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CHI HA PANE NON HA DENTI (E CHI HA DENTI RESTA IN PANCA)

Ennesime scelte cervellotiche quelle di Mandorlini a Palermo. Ennesima prova della squadra senza mostrare i denti. Non un dramma la sconfitta, per carità, ma un’altra occasione per dimostrare di avere “i maroni”, di saper...

Andrea Spiazzi

Ennesime scelte cervellotiche quelle di Mandorlini a Palermo. Ennesima prova della squadra senza mostrare i denti.

Non un dramma la sconfitta, per carità, ma un’altra occasione per dimostrare di avere “i maroni”, di saper rischiare qualcosa in più sfuma. Così i terribili ragazzini del Palermo ci suonano, tant’è.

Dagli 11 punti iniziali in poche gare oramai la piazza (o buona parte, almeno) pare aver digerito l’abbassarsi dell’asticella degli obbiettivi del Verona. Da una squadra con ambizioni ben oltre i 40 (da come si era partiti) si è passati al tanto ci salviamo, ne bastano 38-40.

Al Verona manca la mentalità di osare. A volte poi lo fa, quando l’acqua tocca il di dietro. Ma allora se sa farlo perché non prova a farlo sempre? Cacchio che tega. Roba da cervelloni, io non gliela fo.

Però  testardamente su questi schermi da tempo insisto nel dire che Toni e Saviola mica capita tutti i campionati di averli a Verona (una considerazione gigantesca eh?;). E magari dopo che “El Conejo” è stato liberato dalla gabbia e (incredibile!) è diventato match winner con l’Atalanta si poteva vederlo dall’inizio anche a Palermo.

Fernandinho no, quello sta simpatico, ha gli occhi che brillano, allora dentro subito con mezzo jet lag ancora in corpo e un calcio italiano tutto da scoprire. Greco poi, dentro ancora con la casacca del Genoa se non riuscisse a cambiarsi in tempo.

Qualcuno oggi mi ha detto: “Se Mandorlini non fa giocare Saviola avrà le sue ragioni”. Giusto, è che sono davvero difficili da capire, soprattutto adesso che non c’è più la scusa del 4-3-3 e il ragazzo è carico come una molla.

Altri però (e sempre di più) ci scrivono e comunicano epiteti non propriamente trascrivibili nei confronti del mister e delle sue scelte. Chissà, forse si sbagliano. Forse con un altro al posto di Mandorlini ora il Verona avrebbe 8 o 9 punti.

Dai Saviola, se fai il bravo e non mordi i compagni sabato giochi.

 

ANDREA SPIAZZI

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