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Il Verona trita il Cittadella! 4-0 con Pazzini e Tupta

Grande prova dell’Hellas con tripletta del Pazzo e la prima rete dello slovacco

Andrea Spiazzi

Il Verona vince una gara fondamentale per la corsa promozione schiacciando il Cittadella con una partita fatta di gioco, gol e cuore. Contro un avversario pericoloso e ben disposto in campo i gialloblù di Fabio Grosso si impongono per 4-0 con una tripletta di uno spietato Pazzini, un bellissimo gol di Tupta, gli strappi di Matos e Lee in avanti, la vena di Colombatto, le parate di Silvestri, la grinta di Gustafson e con un Bianchetti che troneggia dietro dando sicurezza all’intero reparto, che ha subito le numerose iniziative dei granata specie nella ripresa quando la partita si è fatta di sofferenza ma che poi si è chiusa alla grande.

FORMAZIONI

Con Marrone out, siedono in panchina Dawidowicz e Di Carmine, che non sono ancora al meglio della condizione. Grosso non ha scelta e al centro della difesa schiera Bianchetti e Caracciolo, con Almici a destra e Balkovec a sinistra. Colombatto torna play a centrocampo, con ai fianchi Zaccagni e Gustafson. In avanti ricompare Pazzini, assieme a lui Matos e Lee.

Cittadela col 4-3-1-2: Paleari in porta, davanti a lui Cancellotti, Camigliano, Adorni e Ghiringhelli, a centrocampo Maniero, Pasa e Branca, in avanti Schenetti alle spalle di Panico e Strizzolo.

9.593 gli spettatori, la serata è fredda (zero gradi) e la nebbia avvolge il terreno di gioco pur non impedendo lo svolgimento della gara. Arbitra Sacchi di Macerata.

PRIMO TEMPO: ASSALTO CITTADELLA MA SEGNA PAZZINI!

Cittadella compatto fin da subito, Branca scalda i guantoni di Silvestri da fuori al 3’.  Da corner al 4’ Caracciolo liscia e di testa offre un assist a Panico che con un grande gesto in rovesciata centra in pieno la traversa. I granata comandano in avvio, il Verona mette fuori la testa dopo otto minuti. Al 10’ guadagna un corner. Gustafson salta di testa e colpisce, la palla giunge sui piedi di Pazzini che solo, da due passi, fredda Paleari. Il Verona segna e  prende coraggio e metri di campo. Il Cittadella accusa il colpo perdendo lo smalto iniziale. Matos scappa via al 24’, lo buttano giù e Sacchi alza il cartellino giallo in faccia a Ghiringhelli.

Il Cittadella si risveglia al 26’ quando Strizzolo parte in contropiede, entra in area e dalla destra calcia trovando un grande Silvestri a rispondergli, sulla respinta la difesa gialloblù riesce a liberare. Poco dopo è Lee a compiere un grande intervento difensivo disinnescando un assist granata in corsa.

Matos scappa a destra al 31’, va sul fondo e serve all’indietro per Pazzini che da buona posizione sbuccia il pallone. Ma è solo il preludio alla doppietta.

2 A 0! PAZZINI RADDOPPIA!

Con una funambolica azione Lee al 32’ entra in area dal fondo e mette al centro, la palla giunge a Colombatto che calcia, un difensore devia il pallone che giunge a Pazzini che come un falco piazza il 2-0.

Strizzolo ha l’occasione di riaprire i conti al 38’ ma sparacchia altissimo da pochi passi.

Lee, in gran serata, si accentra al 42’ e fa partire un destro dai 25 metri che esce di poco. Applausi dal Bentegodi. Bianchetti, dietro, è il più sicuro, risolvendo più di una situazione e mostrando di essere tornato in piena forma

SECONDO TEMPO: IL CITTADELLA ATTACCA, IL VERONA CONTROLLA

Il Cittadella prova subito ad affondare i colpi, il Verona si copre con ordine. Caracciolo respinge una conclusione pericolosa al 7’. Pericolosa azione degli ospiti due minuti dopo, con palla salvata all’ultimo dalla difesa gialloblù. La squadra di Venturato guadagna tre corner, sul terzo Silvestri blocca il colpo di testa di Adorni al 10’. L’Hellas soffre la pressione senza sbandare. Lo fa, però al 14’ quando Matos commette un grave errore dando all’indietro un pallone per Silvestri su cui è in vantaggio Panico che però sbaglia l’aggancio decisivo. Attacca a pieno organico il Cittadella. Finotto rileva Strizzolo al 18’. Il Verona, però, indenne, riprende a giocare, riuscendo con Matos e Lee a togliersi la pressione di dosso. Venturato spedisce in campo Malcore al posto di Maniero al 24’. Grosso passa al 3-5-2 inserendo al 29’ Kumbulla per Lee, applaudito dal pubblico. Tre minuti dopo Silvestri (ottima partita) è decisivo su Ghiringhelli che calcia a botta sicura. Henderson entra al posto di Colombatto al minuto 36.

RIGORE PER L’HELLAS, IL PAZZO FA TRIPLETTA!

Un’azione in avanti del Verona porta Matos a involarsi in area. Bussaglia, appena entrato al posto di Ghiringhelli, lo tocca: è rigore e Pazzini non sbaglia.

Silvestri para ancora negando il gol della bandiera al 42’. Subito dopo Grosso regala la meritata standing ovation a Pazzini, che esce da trionfatore lasciando il posto a Tupta.

TUPTA! 4 A 0 VERONA

Non c’è solo Pazzini nell’attacco del Verona, perché Lubomir Tupta timbra il cartellino segnando la sua prima rete in campionato. Il suo è il gol più bello, in tuffo, di testa, al 90’ sfruttando un cross di Henderson da destra con Almici a fare sponda. Grande gioia per il giovane slovacco festeggiato dalla squadra.

L’Hellas risponde presente, allunga la striscia positiva, scaccia i pensieri degli inguaribili pessimisti, rispedisce gli iettatori al loro paese. E tiene il passo delle prime balzando a due punti dal secondo posto. Domenica a Foggia c'è l’ultimo round del girone d’andata prima della lunga sosta di gennaio.

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