gazzanet

LE PAGELLE, SI SALVANO IN POCHI. RAFAEL DECISIVO, PAZZINI CI PROVA

Difesa incerta, soltanto Moras positivo dietro. Hallfredsson lotta, Verona senza idee

Matteo Fontana

RAFAEL 7

Se non ci fosse lui il Verona affonderebbe anche con il Carpi. Doppio miracolo su Lasagna e Matos. Attento su Gabriel Silva. Avrà sbagliato molto in questa prima parte di campionato, ma a Modena è decisivo. Il migliore.

 

PISANO 5,5

Va in grande sofferenza sulla spinta di Gabriel Silva. Avanza raramente e il suo apporto alla fase offensiva è ridotto.

 

MARQUEZ 5,5

Rischia il pasticcio da ko: ben va all’Hellas che Rafael rimedi al suo errore con la paratissima su Lasagna. Nella circostanza si fa pure male ed esce. Ancora una volta non dà sicurezza dietro.

 

MORAS 6

Rattoppa il rattoppabile, si prende l’incarico di impostare l’azione e di salire quando ne ha l’occasione. Tiene la barra a dritta in una difesa che, per la prima volta dopo 17 partite, non prende gol.

 

SOUPRAYEN 5,5

Canterebbe Antonello Venditti: “Questa insostenibile leggerezza dell’essere”. Ma non basta la citazione di Milan Kundera per una prova, una volta di più, impalpabile. Bisticcia con il pallone, non convince mai.

 

IONITA 5,5

Resta in ritardo di condizione, e la cosa è fin troppo evidente. Non cambia mai marcia, rimane in folle e non dà sostanza alla manovra del Verona.

 

GRECO 6

Alcune aperture di gioco luminose nel primo tempo, rallenta, come tutto l’Hellas, nella ripresa. Esegue con disciplina i compiti di costruttore del gioco, per quanto non riesca a far scattare la scintilla.

 

HALLFREDSSON 6

Rimesso in piedi in extremis, ha spirito battagliero e interpreta la gara secondo copione: ossia, mettendoci sempre la gamba. Non basta per vincere, ma almeno serve per non perdere. Per questo Verona, è già qualcosa.

 

SALA 5,5

Sempre anonimo, mai capace di sterzare. Il giocatore che tanto era piaciuto nella seconda parte dello scorso campionato è smarrito, non trova tempi e modi per esprimere il valore che gli è riconosciuto. Spaesato.

 

PAZZINI 6

Gioca dopo una settimana passata in infermeria con la solita caviglia dolorante. Fa da sponda e non si tira indietro. Perno d’attacco, si guadagna la sufficienza per la determinazione, però non arriva il gol e il Verona rimane a terra.

 

GOMEZ 5,5

Pochi bagliori di luce in un pomeriggio opaco. Non morde, non ruggisce. Sarebbe lecito aspettarsi di più, ma mica è l’unico cilindro dello scombiccherato motore del Verona a battere in testa.

 

HELANDER 5,5

Eccessiva lentezza, per fortuna del Verona il Carpi non ne approfitta.

SILIGARDI 5,5

Entra in campo e sparisce subito.

MATUZALEM ng

 

MANDORLINI 5,5

Un pareggio che non è neppure un brodino, piuttosto una minestra scaduta e di certo non riscaldata. Undici partite, zero vittorie. Il Verona è senza idee e ha pure poca anima: così non va.

 

 

tutte le notizie di

Potresti esserti perso