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Verona sconfitto 0-1 dal Genoa. Il Var concede un gol irregolare ai rossoblù

VERONA, ITALY - DECEMBER 04:  Goran Pandev (R)  of Genoa CFC scores his openig goal during the Serie A match between Hellas Verona FC and Genoa CFC at Stadio Marc'Antonio Bentegodi on December 4, 2017 in Verona, Italy.  (Photo by Dino Panato/Getty Images)

Un Hellas volenteroso punito da un grave errore degli arbitri sul gol di Pandev

Andrea Spiazzi

"Una sconfitta che brucia. Perché il Verona, per quanto visto in campo non la merita. E perché il gol di Pandev che vale tre punti, nasce da una netta posizione di fuorigioco di Taraabt che il Var, lì apposta, valuta invece regolare. Incredibile. Il Genoa fa poco per vincere, si difende per ripartire. Il Verona corre per 90 minuti ma spesso gira a vuoto. La mancanza di una punta è devastante, perché la mole di gioco e di palle portate in area è tanta, ma non c’è chi segna, chi piega le mani al portiere, chi sfonda la rete o anche chi la mette dentro di stinco, poco importa.

"FORMAZIONI

"Pecchia non varia assetto riproponendo il 4-4-2. Fares ed Heurtaux sono squalificati, Caceres e Pazzini infortunati, in difesa rientra Ferrari. Nicolas in porta, dietro ci sono Romulo, Ferrari, Caracciolo e Souprayen, in mezzo al campo Bessa, Buchel, Bruno Zuculini e Verde, in avanti Valoti e Cerci.

"Ballardini schiera un 3-5-2 con Perin tra i pali, Izzo, Spolli e Zukanovic i tre centrali, Rosi, Rigoni, Veloso, Bertolacci e Laxalt in mediana, Pandev e Taraabt in attacco.

"La temperatura è di poco sopra lo zero, al Bentegodi ci sono spettatori, dei quali 277 genoani. Il Genoa gioca in maglia bianca.

"PRIMO TEMPO, BUON VERONA MA IL VAR TRADISCE E SEGNA PANDEV

"Parte più sicuro il Genoa. Il Verona risponde con la prima iniziativa al 5’. Verde va verso il fondo e di destro crossa, la palla accarezza la traversa prima di finire dalla parte opposta senza produrre effetto. Al 9’ dopo un’azione corale, Romulo crossa dal fondo e Zuculini è anticipato dalla difesa. Verde guizza, Buchel chiude in corner una buona discesa di Rosi al 12’. Verde lancia Bessa in contropiede, ma il brasiliano difetta nell’aggancio del pallone. La gara è vivace. Buchel si mette in mostra con un paio di giocate che sbrogliano la situazione.

"Al 18’ il Genoa va vicino al vantaggio. Pandev serve sul fondo Taraabt che crossa, la palla giunge a Bertolacci che da buona posizione calcia, la palla è deviata da Pandev e va sul fondo.

"Buchel è in vena, e non poco. Va in serpentina al 23’ superandone due prima di venire atterrato ai 26 metri dalla porta. La punizione di Verde va sulla barriera. Cerci stenta ad accendersi pur provandoci. Si ammacca al 24’ dopo un suo intervento su Veloso, si rialza ma bofonchia e zoppica. Si scaldano Lee e Kean. Romulo serve Cerci in area al 28’. L’ex Torino si gira e calcia chiedendo troppo a se stesso, la palla va sul fondo. Il Verona prende il campo, il Genoa si abbassa a 5-3-2. I generosi tentativi dei gialloblù in avanti vanno a cozzare spesso contro il muro genoano. Bessa non dà l’idea di essere in crescita, poco cercato anche Valoti, del resto la squadra si muove quasi sempre sulla catena di destra, che è indubbiamente la migliore.

"Pecchia continua a sbracciarsi, incurante del freddo, con la cravatta che svolazza sulla camicia. Impassibile Ballardini che segue glaciale i suoi.

"Buchel troneggia a centrocampo, uscendo palla al piede dalla difesa. Sembra si vada sullo 0-0 negli spogliatoi. Sembra. Perchè ci sono due minuiti di recupero. Il Verona fa torello, poi perde un pallone e Taraabt scappa via a Ferrari. In fuorigioco. Dal fondo l’attaccante mette al centro, Bertolacci scivola e casualmente serve Pandev che trafigge Nicolas. Fermi tutti, arriva il Var (Paolo Valeri e Antonio Rapuano), che stavolta buca clamorosamente dando posizione valida e quindi buono il gol. Ingiusto e pesante il vantaggio genoano.

"SECONDO TEMPO, VERONA IN AVANTI A TESTA BASSA, MA IL RISULTATO NON CAMBIA

"Pecchia richiama subito Zuculini e inserisce Kean, 4-3-3 con Verde e Cerci attorno al nuovo entrato. Bessa ha un passo lento e perde palloni di troppo. Il Verona vuole pareggiare e si getta in avanti. Al 13’ ci va vicino con Cerci che servito da Bessa entra da destra, calcia e Perin in tuffo sventa. Cerci vola sul fondo, i rossoblù tamponano rischiando. L’Hellas, quasi tutto in avanti, si espone al contropiede, il Genoa è però lento nel ripartire. Lo fa al 18’ ma Rigoni, solo, si divora il gol calciando a lato. Entra Lapadula per Pandev al 19’. Cerci al 20’ è in fuorigioco davanti a Perin, poi Bessa insacca ma non vale. Al 23’ Entra Omeonga per Rigoni.

"Il secondo cambio di Pecchia è Lee per Verde al 26’. Minuto 29’ Kean scambia con Bessa che viene anticipato di un soffio da Perin, poi è ancora Kean a calciare di prima intenzione ma centralmente pochi istanti dopo. Il cuore non manca all’Hellas, che meriterebbe il pari. Lee si invola e vola per terra, non c’è fallo al 32’. Bertolacci viene ammonito per fallo da dietro su Ferrari che lo aveva sbeffeggiato in pallonetto. Anche Lapadula finisce sul taccuino di Damato. Ci prova il Verona, ma il fiato è sempre più corto, col pressing a tutto campo che è costretto a fare. Romulo sbaglia molto.

"Franco Zuculini fa il suo ritorno in campo dopo molti mesi (si infortunò ad aprile). Esce Valoti al 37’. Romulo sbaglia ancora dal fondo, una tristezza. Negli ultimi minuti il Genoa piglia falli che spezzettano il gioco.

"5 minuti di recupero. I gialloblù sono tutti avanti a tentare di passare la ragnatela genoana. Parte il contropiede, Biraschi, subentrato a Laxaalt, si divora il due.

"Finisce 0-1, e l’occasione di avvicinarsi alle altre sfuma.

 

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