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Verona-Foggia 2-1, ci pensa Ganz

Vittoria in rimonta per i gialloblù: al vantaggio di Letizia rispondono Luppi e l'attaccante figlio d'arte

Alessandro Lerin

Successo in rimonta per il nuovo Hellas 2016/2017, che fatica andando in svantaggio contro il Foggia ma poi si aggiudica la sfida per 2-1 grazie alle reti di Luppi e Ganz. Al Bentegodi si vede un Verona offensivo, con idee di pressing alto e voglia di giocare la palla. D'altro lato, però, evidente anche la difficoltà a difendere in fase di non possesso: i gialloblù, per la caratura delle avversarie affrontate nelle amichevoli in precedenza, hanno sempre e soltanto imposto il loro gioco, ma sono ancora poco abituati a difendere.

Pecchia schiera il Verona col 4-3-3, con Nicolas in porta, Romulo, Bianchetti, Helander e Pisano in difesa, Viviani in cabina di regia con Fossati e Greco ai suoi lati, tridente con Pazzini, Siligardi e Luppi.

Dopo 4 minuti è il Pazzo ad andare subito a un passo dal gol: perfetto il pallone di Fossati per l'attaccante gialloblù, la cui conclusione si stampa sul palo interno ed esce poi dallo specchio. Greco raccoglie dal limite dell'area poco dopo, il suo sinistro termina a lato non di molto. Il Verona pressa alto e cerca di aggredire subito gli avversari, ma lascia molti spazi al Foggia. Episodio dubbio al 10' con Chiricò che lascia sul posto Helander, Nicolas respinge la sua conclusione ma Romulo, sulla traiettoria, mette dentro: l'arbitro annulla per fuorigioco di Sarno, poco distante dal brasiliano. Bella discesa di Pisano sulla sinistra al 18', il cross è per Luppi che conclude di prima intenzione ma calcia alto. Al 20' il Foggia passa: errore di Viviani in disimpegno, Letizia si inserisce per vie centrali tra Helander e Bianchetti e non lascia scampo a Nicolas. L'Hellas reagisce alla mezz'ora con Luppi, che accelera e va al tiro: decisiva la deviazione di un difensore in corner. Fossati conclude al 37' su assist di Romulo, Guarna blocca a terra senza affanni. Il Verona alza il ritmo e al 40' trova il pari. Calcio d'angolo di Viviani dalla sinistra, Pazzini prolunga di testa sul secondo palo, dove arriva Luppi per il tap-in.

In avvio di ripresa è Siligardi a sfiorare la rete con una botta di sinistro che termina alta di poco. Greco, al 9', non inquadra lo specchio da buona posizione, poi sono Siligardi e Pisano a rendersi pericolosi, senza fortuna, al quarto d'ora. Debutto per Ganz, al 17', che prende il posto di Siligardi. Al 20' il Foggia sorprende l'Hellas in contropiede ma Nicolas compie un vero e proprio miracolo e si oppone a Sarno. Entra anche Zuculini, esce Fossati. Al 28' Guarna salva in corner su conclusione rasoterra di Romulo. Al 32' è un Ganz in formato Re Mida a portare in vantaggio il Verona. Perfetto il cross di Romulo dalla destra per l'attaccante figlio d'arte che, al primo pallone giocabile, insacca sul secondo palo di testa. Amichevole o no, la sostanza non cambia: finora, ogni pallone toccato è sempre diventato gol. Al 44' è bravo ancora Nicolas a salvare sul primo palo su tentativo di Angelo. Al 90' Pecchia esaurisce i cambi inserendo Fares al posto di Luppi, uno dei gialloblù più positivi.

Finisce così: qualche buona idea di gioco, molto ancora su cui lavorare, ma intanto l'Hellas si aggiudica la vittoria alla prima uscita stagionale e accede al prossimo turno di Tim Cup contro il Crotone.

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