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Lazio-Verona 2-0, l’Hellas lotta e se la gioca ma davanti non morde

Lazio-Verona 2-0, l’Hellas lotta e se la gioca ma davanti non morde - immagine 1
Un legno per parte nel primo tempo, poi la qualità dei biancocelesti ha la meglio

Andrea Spiazzi

Il Verona esce a testa alta dall’Olimpico, dove tiene il risultato in bilico fino al 95' quando Luis Alberto raddoppia dopo il gol di Immobile. I biancocelesti, strabordanti di qualità, faticano a piegare un Hellas battagliero fin da subito, equilibrato, ma con le polveri inzuppate in avanti, dove imprecisione e lentezza sia nei cross che negli scambi, rendono la vita facile a Provedel, fatto che agevola i laziali, non certo splendidi nel gioco, a cui bastano le invenzioni dei suoi pezzi forti per portare a casa i tre punti dopo una gara comunque sofferta.

C'è tuttavia un episodio che poteva essere determinante. Poco prima del 2-0 Kallon è toccato in area da Cancellieri. Irrati e il Var decidono di ignorare ma a parti invertite non abbiamo dubbi che una guardatina la si sarebbe senz'altro data.

LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Casale, Marusic; Milinkovic-Savic, Marcos Antonio, Basic; Felipe Anderson, Immobile, Zaccagni

A disposizione: Maximiano, Adamonis, Vecino, Luis Alberto, Cancellieri, Romagnoli, Kamenovic, Romero, Hysaj, Radu, Gila, Bertini - Allenatore: Maurizio Sarri

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Ceccherini, Hien, Coppola; Terracciano, Ilic, Veloso, Doig; Lazovic, Lasagna; Henry

A disposizione: Berardi, Perilli, Faraoni, Verdi, Hrustic, Hongla, Djuric, Piccoli, Günter, Dawidowicz, Depaoli, Kallon, Cabal, Tameze, Cortinovis - Allenatore: Gabriele Cioffi

Arbitro: Massimiliano Irrati (Sez. AIA di Pistoia)

PRIMO TEMPO, UN VERONA CORAGGIOSO SE LA GIOCA ALLA PARI

Sarri scrive ancora prima del fischio d’inizio. Lasagna scappa in avanti, Casale, al debutto con la Lazio, rimedia in corner. Immobile al 7’ cicca una palla comoda in area su assist di Felipe Anderson, col Verona in pressing alto sorpreso dal contropiede avviato da Milinkovic e proseguito da Zaccagni.

Doig si sgancia, al 9’ si scontra con Lazzari che resta a terra. Il Verona cerca di spezzare il miglior palleggio degli avversari e di ripartire con verticalizzazioni rapide. Lazovic tra le linee è insidioso.

Lasagna se ne va a sinistra e viene chiuso in corner da Lazzari, poi al 19’ Felipe Anderson spara alto da posizione favorevole .

LASAGNA SBAGLIA! Sempre lui, Kevin Lasagna, scappa questa volta a destra al 20’ ma poi incrocia male il tiro che finisce fuori di molto. La sua velocità è impressionante, il piede da aggiustare.

Montipò è attento in uscita in più di un’occasione. Un compito necessario vista la difesa che rimane alta.

MONTIPO’ SALVA SUL PALO. Al 28’ un sinistro potente di Basic, servito da Immobile, è deviato con una gran parata da Montipò sul palo alla sua destra. Il portiere, un minuto dopo è bravissimo in uscita su Immobile lanciato in contropiede.

La Lazio aumenta i giri, il Verona fatica dietro se preso in velocità.

QUASI GOL DI TERRACCIANO. Un’uscita maldestra di Provedel favorisce Terracciano che prova a centrare la porta da destra sfiorando il bersaglio grosso.

VELOSO DEVE USCIRE. Un colpo alla bocca dello stomaco costringe Veloso ad uscire al 36’, poco prima il portoghese è ammonito per un fallo su Milinkovic. Entra Tameze.

Henry commette fallo in attacco, ma il Verona ci prova con Laziovic al cross al 38’.

Lazzari si fa mezzo campo al 42’, ma rincorso da Doig che lo disturba, calcia a lato.

TRAVERSA DI HENRY. Da un corner conquistato da Doig parte il cross di Ilic che pesca Henry dalla parte opposta al primo dei tre di recupero. La conclusione di piede del francese sbatte per terra per poi finire sulla parte alta della traversa.

SECONDO TEMPO, EQUILIBRIO FINO AL GOL DI IMMOBILE

Il Verona mostra personalità anche in avvio di ripresa. Le giocate dalla trequarti in poi tuttavia sono troppo lente e prevedibili.

Hien mura un tiro di Anderson al 50’. Sul brasiliano c’è a uomo Coppola, Hien è bravissimo su Immobile, fatica di più Ceccherini a rincorrere Zaccagni.

Il primo tuffetto in area Immobile lo regala al 51’, ma Hien lo tiene regolarmente.

Lasagna lotta ma litiga col pallone.

Il CAMBIO di Sarri vuol dire qualità: esce Basic ed entra Luis Alberto al 55’.

CABAL DEBUTTA. Ceccherini, in chiusura tempestiva su Luis Alberto, deve uscire per un problema al polpaccio, entra Cabal che debutta in gialloblù. Con lui, al 61’ dentro Depaoli per Terracciano, autore di un’altra bella gara.

IRRATI CARTELLINO FACILE (COL VERONA).Irrati ammonisce anche Coppola, che ferma con un fallo Zaccagni a centrocampo.

Luis Alberto calcia a giro al 64’ ma il tiro è fuori.

Vecino e l’altro ex Cancellieri entrano al 65’sostituendo Marcos Antonio e Felipe Anderson.

Anche Cabal finisce sul taccuino di Irrati, uscendo di forza su Lazzari.

IMMOBILE, 1 A 0

La Lazio sblocca il risultato al 68’. Milinkovic mette un traversone da destra, stavolta Hien non vede Immobile che guizza sul secondo palo e di corsa insacca.

DEBUTTA HRUSTIC. L’australiano Hrustic debutta entrando al 70’ al posto di Lazovic, assieme a Kallon che sostituisce Lasagna.

GESTACCIO DI SARRI. Il Verona reagisce, Sarri è nervoso e mostra il dito medio al Team manager Mazzola dopo una mano larga di Ilic su Luis Alberto. Malissimo il quarto uomo che non segnala all’arbitro il gestaccio.

Kallon ci prova e scatta, il suo tiro esce non di molto al 74’. Lotta ancora l’attaccante della Sierra Leone, poi in contropiede al 78’ Immobile supera Hien ma viene fermato da Montipò in uscita.

Altro giallo, questa volta per Hien, che ferma Zaccagni all’80’.

L’Hellas ci prova ma è impreciso a servire l’attacco. La lentezza del reparto offensivo nel trovare soluzioni è l’unica nota negativa di una gara per il resto giocata con coraggio ed equilibrio.

Tameze scappa, stavolta il cartellino tocca a Hysaj che lo tira per la maglia.

MONTIPO’ SALVA SU CANCELLIERI. Velocissimo, Cancellieri scappa a destra a Cabal, il tiro è forte, Montipò salva in angolo all’85’.

Ilic sbaglia in avanti, riparte Luis Alberto, poi Doig mette in corner.

Irrati ammonisce anche Cioffi, gli mancano da sanzionare solo i cartelloni pubblicitari.

Immobile lancia Cancellieri al 90’ che supera Montipò, segna ed esulta, ma c’è fuorigioco.

ILIC QUASI PAREGGIA. Al 92’ Henry serve Ilic che si libera in area e calcia, il tiro è però centrale e Provedel blocca.

FALLO SU KALLON IN AREA IGNORATO, POI LUIS ALBERTO LA CHIUDE

E’ il 93’ quando Kallon entra in area e supera Cancellieri, il cui piede va sulla gamba del gialloblù. Per Irrati e Var non c’è nulla.

Al 95’, ultimo di recupero, Luis Alberto dal limite beffa Ilic e trafigge Montipò con un destro secco.

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