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Le pagelle: Montipò e Ngonge eroi della salvezza. È un grande Verona

Le pagelle: Montipò e Ngonge eroi della salvezza. È un grande Verona - immagine 1
Hien è un muro, Sulemana va in battaglia, Djuric lotta sempre.
Matteo Fontana
Matteo Fontana Coordinatore di redazione 

Montipò 9

 

Para tutto e anche di più. Lo supera soltanto il tiro deviato di Ampadu, poi è uno spettacolo. Il rigore che respinge a Nzola spinge la partita verso la curva del trionfo gialloblù.

 

Magnani 7

 

Grande lottatore, ribatte nella fase più dure, quando lo Spezia assalta e ci vogliono i guerrieri come lui per rimandarlo indietro. Esce con i crampi. Big Jack è un monumento.

 

Hien 8

 

Il muro del Verona è lui. Prestazione da campione, da difensore di livello internazionale. Manda talmente nel pallone Nzola da non fargli vedere palla. Colossale, condottiero.

Dawidowicz 7

 

Non sbaglia niente, entra nell’azione del primo gol. Gioca con coraggio, mai un passo indietro, mai un momento di indugio. Interprete dello spirito Hellas.

 

Faraoni 6

 

Firma il gol del vantaggio, trascina la squadra spingendo sulla fascia. Poi, l’istinto lo porta a colpire di mano per togliere il gol allo Spezia: espulso, rigore. Montipò para. Comunque bandiera.

 

Sulemana 7,5

 

Va in battaglia e nessuno lo ricaccia giù. Gioca con la concentrazione di un veterano. Accumula chilometri ed è sempre lucido, fino al 7’ di recupero.

 

Tameze 7

 

Tiene la posizione coprendo tutti i varchi, occupa gli spazi ed è sempre intelligente in qualsiasi istante. Questa, probabilmente, è stata la sua ultima gara con l’Hellas. E lo fa da leader.

 

 

Depaoli 6,5

 

Presto ammonito, è bravo a gestire il cartellino, a non forzare, a non prendere rischi. Non facile, muovendosi da “quinto”. Sempre attento.

 

Ngonge 9

 

Sontuoso. Due gol magnifici, il secondo è un colpo di classe sensazionale.  Aiuta anche in difesa. Spreme ogni risorsa fisica, è spesso imprendibile. Decide la partita. Le sue reti danno la salvezza all’Hellas.

 

Lazovic 7,5

 

Gli basta un attimo per accendere il Verona. Da una sua giocata nasce l’1-0. Tecnica e velocità, dimostra, una volta di più, di essere un emblema dell’Hellas. Determinante.

 

Djuric 7

 

Si butta su ogni pallone con immensa generosità. Serve a Ngonge l’assist delicatissimo per il nuovo scatto dell’Hellas. Non si piega, si alza, lotta. Quando esce, incita Gaich: “Dai tutto”. Stile di vita.

Verdi 6,5

 

Preziosissimo soprattutto nel finale: tiene palla, fa recuperare secondi fino all’apoteosi conclusiva.

Cabal 6,5

 

Non traballa dietro.  Maturo.

Terracciano 6

 

Non si fa scavalcare.

Gaich 6

 

Va dentro e duella con tutti.

Coppola 6

 

Tiene negli ultimi minuti.

 

Zaffaroni 8

 

Fa tutto bene e completa il miracolo di questo Verona. Col suo arrivo l’Hellas si è ritrovato, nella buona e nella cattiva sorte. Spesso il Verona è andato a fondo. Rialzarsi sempre è stata la grandezza della missione che ha compiuto e che lo porta nella storia gialloblù.

 

 

 

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