- NEWS
- INVITATO SPECIALE
- VISTO DA NOI
- MERCATO
- SONDAGGI
- GIOVANILI
- STORIE
- VIDEO
- Redazione
gazzanet
Montipò 6,5
Sempre attento, dà sicurezza alla difesa. Pronto in uscita nel finale.
Dawidowicz 7
Tempra da capitano. Non ci sono incertezze nella sua gara, sempre determinato.
Coppola 7
Alla guida della difesa, si confronta con Lucca e gli toglie quasi ogni pallone. Ennesima prova di maturità.
Ghilardi 7
Torna titolare e gioca una partita di grossa concentrazione, non gli sfugge nessuno.
Tchatchoua 6,5
Spinge appena può, con buona efficacia. E dalla sua parte l’Udinese si blocca.
Niasse 7
Fa muro davanti alla difesa. Supporta Duda, con cui forma una coppia che è si fa sempre più rodata.
Duda 7,5
Alcune incertezze nella gestione della palla, eppure non perde mai il timone della squadra, le dà equilibrio e poi firma il capolavoro del gol su punizione che consegna la vittoria al Verona.
Bradaric 6,5
Cerca e trova spazio sulla sinistra, duella con Kristensen. Si propone spesso e lo fa a tempo e luogo.
Suslov 8
Gioca da campione. Unisce l’acume tattico alla brillantezza tecnica. Veloce, a tratti imprendibile per i giocatori dell’Udinese. Ne fa ammonire tre. Decisivo.
Sarr 6
Al servizio della squadra, si muove in lungo e in largo in attacco. Manca soltanto la stoccata in avanti.
Mosquera 6
Parte dal via, rimpiazzando Tengstedt. Si batte su ogni pallone, in area e fuori.
Kastanos 6
Dà spessore tecnico. Ha il pallone del raddoppio nel finale.
Livramento ng
Faraoni ng
Zanetti 8
Sconta assenze pesanti e non smarrisce la bussola. Ha cambiato, in questi mesi, passando da un Verona troppo “ambizioso” tatticamente a una squadra pratica. Così è stato anche con l’Udinese e la vittoria è di enorme valore. E che arriva senza prendere gol, con l’Hellas che ha imparato ad essere solido: è la regola numero uno per salvarsi.
© RIPRODUZIONE RISERVATA