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Pagelle, Silvestri e Tameze, errori pesanti. Lasagna non punge

Getty Images

Lazovic, gran gol, Salcedo parte e poi si ferma. Sturaro è tanta corsa, Barak spento

Matteo Fontana

SILVESTRI 5,5

Attento sul tiro deviato di Verre, prima occasione pericolosa per la Sampdoria. Nulla può su Jankto, su cui subito dopo fa un miracolo. Dopo, sbaglia tutto in uscita e apre la porta al gol di Thorsby, quello che chiude definitivamente la partita.

 

DAWIDOWICZ 6

Gioca con concentrazione, non concede spazio agli attaccanti della Samp. Le incertezze complessive della squadra nel secondo tempo si fanno sentire anche su di lui. Prende un palo nel recupero.

 

GUNTER 6

 

Al rientro, prende il comando della difesa, gioca frequentemente d’anticipo. Puntuale in chiusura, cerca di mettere ordine in un secondo tempo in cui l’Hellas è confuso, ma è difficile riuscirci.

 

DIMARCO 5.5

 

Come spesso nel corso della stagione, viene posizionato in difesa, terzo a sinistra. Riflette l’andamento del Verona al Ferraris: è ovunque e dopo fatica. Accusa la stanchezza e va fuori.

FARAONI 6

Tanta spinta in avvio, cerca il gol con la botta di forza, calcia alto.  Diligente in fase difensiva, dopo arretra, come fa l’Hellas.

 

STURARO 6

 

Confermato dall’inizio, corre tanto e lo fa con buona lucidità. La condizione migliora. Esce dopo aver speso tanto, con le energie che cominciano a calare.

 

BARAK 5,5

 

Abbassato dalla linea di trequarti al centrocampo, le occasioni per spingersi in avanti sono ridotte. Appena il Verona riduce il ritmo si spegne anche lui.

LAZOVIC 6,5

 

Piazza una pennellata forte e precisa e, su punizione, porta in vantaggio il Verona. Pressoché imprendibile finché la Samp non viene aggiustata dai cambi di Ranieri e anche per lui si fa dura.

 

SALCEDO 5,5

Non giocava titolare dal 23 dicembre, dalla partita con l’Inter al Bentegodi. Ci mette subito brio, ma dopo evapora e nella ripresa non si vede più.

ZACCAGNI 6

 

Tra i più frizzanti nella parte iniziale del primo tempo, gli sfugge però l’ultimo tocco. Quando la Sampdoria inverte la marcia, Juric lo sostituisce.

LASAGNA 5

 

Ha presto un buon pallone, preferisce passare e non tirare. Prende velocità, ma gli difetta l’efficacia. Sempre generoso, però occorre maggiore risolutezza in fase conclusiva.

 

TAMEZE 5

Ingenuità colossale sul rigore che causa con un intervento a dir poco sbadato. Sbaglio grave e netto.

 

BESSA 5,5

Entra con la partita che sta pendendo già verso la Sampdoria. Cerca di disegnare qualche lancio, con esito ridotto.

LOVATO ng

 

FAVILLI ng

 

COLLEY ng

 

JURIC 5,5

Lascia di stucco vedere un Verona tanto bello nel primo tempo e improvvisamente squagliato nel secondo. La differenza la fa la qualità della Samp, con Ranieri che inserisce giocatori tecnici e decisivi. Il resto lo fanno gli errori di un Hellas che, però, nelle ultime sei giornate ha perso cinque volte.