Ahi Verona, passi indietro. La Fiorentina vince 0-3 al Bentegodi

Non è la sconfitta in sè a deludere. La Fiorentina passa al Bentegodi forte di una superiorità tecnica indiscutibile. Al Verona è mancata la forza di reagire prontamente e con decisione alle avversità, specialmente dopo il primo gol di Barak. E sarà questo il punto su cui riflettere durante la settimana, perchè da La Spezia i gialloblù non potranno tornare senza punti, per non rivedersi nel burrone che così bravamente hanno scalato.

C'è dell'altro, tuttavia, nella gara con i viola. I buchi difensivi sono tornati, altro campanello d'allarme. Inoltre, la scelta di giocare su Lasagna non è stata felice. L'attaccante, sbagliando un gol in maniera clamorosa sullo 0 a 1, ha evidenziato ancora una volta tutti i suoi enormi limiti sotto porta. A Duda si chiede molto di più. Non può accendersi a intermittenza (quasi mai, in verità). Se ci mettiamo infine un Faraoni evidentemente ancora non al massimo e un Doig bloccato da Dodo, all'Hellas non è rimasto molto su cui sperare, se non sugli irriducibili Tameze e Lazovic.

FORMAZIONI

Verona (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Dawidowicz; Faraoni, Duda, Tameze, Doig; Ngonge, Lazovic; Lasagna

A disposizione: Berardi, Perilli, Zeefuik, Verdi, Terracciano, Braaf, Abildgaard, Depaoli, Kallon, Cabal, Gaich, Coppola, Cisse, Joselito Allenatore: Marco Zaffaroni

Fiorentina (4-3-3): Terracciano; Dodo, Martinez Quarta, Igor, Terzic; Mandragora, Amrabat, Barak; Ikone, Cabral, Gonzalez

A disposizione: Cerofolini, Sirigu, Biraghi, Milenkovic, Bonaventura, Jovic, Saponara, Castrovilli, Ranieri, Venuti, Duncan, Sottil, Bianco, Brekalo, Kouamé Allenatore: Vincenzo Italiano

Arbitro: Federico La Penna (Sez. AIA di Roma 1)

PRIMO TEMPO,

Avvio equilibrato col Verona che accenna il pressing. Dawidowicz segue Ikonè fin nella sua metà campo. I gialloblù cercano la corsa di Lasagna, al 7' l'attaccante contrastato da Igor in corsa calcia largo. Ikonè strappa in avanti, al 9' è Tameze a risolvere in area. Brivido al 10' per Montipò quando Gonzalez spara un sinistro violento che va alto di poco. Lazovic risponde con una fuga a sinistra e un corner guadagnato.

GOL DI BARAK, 0-1

La Fiorentina passa al 12'. Ikonè brucia Dawidowicz, entra in area a destra, vede Barak dietro e lo serve. L'ex gialloblù, solo, controlla mandando fuori giri Faraoni e calcia forte col sinistro: nulla da fare per Montipò.

I viola giocano sciolti, ancora un pallone di Ikonè mette scompiglio. Magnani e Hien respingono gli attacchi.

Lasagna fatica a tenere la palla, Dodo francobolla Doig. Il Verona gira la palla ma il gioco è prevedibile. Doig perde palla su Dodo e poi lo strattona: giallo per lo scozzese al 24'.

Duda tocca il primo pallone interessante al 26'. Bella la giocata che mette Lazovic in corsa, la difesa viola spazza il cross con affanno, c'era comunque fuorigioco del serbo. Igor viene ammonito 27' per un fallo su Ngonge.

CLAMOROSO GOL SBAGLIATO DA LASAGNA. Al 29' Lazovic entra da destra, la difesa viola è scoperta e la palla è perfetta sulla testa di lasagna che, a porta pressochè sguarnita, manda incredibilmente sul fondo.

DUDA impegna Terracciano al 33' con un tiro a girare che il portiere manda in corner.

Dopo aver dormicchiato, la Fiorentina prova a farsi avanti riuscendo ad alzarsi di qualche metro. Faraoni è il terzo ammonito dei suoi, al 34' abbatte Gonzalez e La Penna non perdona.

RADDOPPIO VIOLA DI CABRAL

Al 38' Mandragora batte un corner a sinistra, Cabral avanza e col piatto sinistro infila Montipò. Malissimo la difesa, con l'attaccante che si infila in tranquillità tra Hien e Magnani. Cabral e Dodo ballano sotto la Sud, che li fischierà per tutta la gara.

La reazione del Verona è veemente ma poco precisa. Doig e Lazovic provano la spinta a sinistra senza frutto. Montipò salva su Barak in chiusura di tempo.

SECONDO TEMPO, VERONA INIZIALMENTE ALL'ASSALTO, POI IL CALO

CAMBI VERONA. Magnani esce probabilmente in quanto diffidato in vista dello Spezia, entra Cabal. Braaf prende poi il posto di Doig.

Subito all'attacco, i gialloblù cercano di accorciare le distanze il prima possibile. La Fiorentina attende.

Lasagna è bravo in contropiede. Supera Dopo e serve Braaf al 49', il tiro del ventenne olandese è parato a terra da Terracciano.

Si scatena ancora in corsa Lasagna, Amrabat lo abbatte e viene ammonito al 50'. Lazovic batte la punizione, Cabal si inserisce e calcia alto, c'è comunque fuorigioco. Braaf strappa ma non lo seguono al 55'.

Italiano toglie Barak al 56', dentro Bonaventura. Il ceco, uscendo, saluta il pubblico gialloblù.

La Fiorentina prova a gestire, l'Hellas va in pressing a uomo ma dopo sessanta minuti qualcuno inizia a essere stanco.

CABAL SALVA LA PORTA. Al 60' Ikonè ha la palla dello 0-3, il tiro è respinto da un salvataggio di Cabal a Montipò battuto.

LASAGNA ESCE FISCHIATO. Al 62 Lasagna esce, il Bentegodi lo fischia. Entra Gaich.

La gara diventa nervosa, l'Hellas vede i minuti passare e la precisione ne patisce, lasciando spazio alla frenesia.

CAMBI FIORENTINA. Cabral e Amrabat lasciano il posto a Jovic e Castrovilli al 65'. La squadra di Italiano ha palleggiatori abili che sfrutta per far correre il pallone, poi si perde sulla trequarti.

ENTRA VERDI E SONO FISCHI. Ngonge viene sostituito da Verdi al 73': fischi per lui, "reo" di aver voluto passare a gennaio alla Salernitana. Il fantasista si piazza sulla trequarti.

Escono Terzic (zoppicante) e Ikonè. Biraghi e Saponara li sostituiscono al 74'.

Lazovic scappa a sinistra, il suo è un tiro-cross che Terracciano blocca al 77'. Un minuto dopo il portiere è decisivo in uscita sempre sul serbo pescato mirabilmente da Duda, che certo non può essere relegato prevalentemente a compiti di copertura.

Ancora Terracciano smanaccia un cross molto insidioso di Lazovic al 79'. Sul corner Gaich viene murato.

C'è tempo di vedere anche l'olandese Zeefuik, che sostituisce Faraoni all'80. La squadra è però spompata. Lazovic e Tameze sono gli ultimi ad arrendersi, ma la Fiorentina si compatta. Braaf rimedia un giallo.

PALO DI GAICH. Lazovic ha ancora la forza di correre e crossare. All'88' pennella per Gaich che svetta e coglie il palo esterno alla destra del portiere.

0-3 FOLLE DI BIRAGHI

Il Verona ha spento i motori e anche il cervello. All'89' i gialloblù non vanno sul pallone fermo in seguito a un fallo a centrocampo. Biraghi da 50 metri calcia in porta superando Montipò. Poco dopo Gonzalez sbaglia la quarta rete. La Penna è irremovibile e assegna 5 minuti di inutile recuoper.

Decisamente male l'Hellas, ma il doppio stop con Roma e Fiorentina è recuperabile. Domenica a La Spezia ci si giocherà molto.