Gli occhi della tigre invocati da Zanetti non si sono visti. L'Hellas, che per via di agonismo gioca (si fa per dire) da squadra già salva, è stato al massimo un gattino soffiante che ha badato a non prendere imbarcate pur contro l'Inter delle riserve, quasi accettando la sconfitta.
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All’Inter basta un rigore, il Verona non morde e perde 1-0 a San Siro
Basta un rigore di Asslani dopo 8 minuti, per uno stupido fallo di mano di Valentini, ai nerazzurri, che poi gestiscono la gara senza rischi in attesa del Barcellona. Il Verona è parso avere unicamente la testa alla prossima partita col Lecce. I sei punti di vantaggio sulla terzultima evidentemente paiono rassicuranti ai gialloblù, in versione pullman nel primo tempo, spaesati e imprecisi nella ripresa, che si chiude con un torello nerazzurro.
FORMAZIONI
INTER (3-5-2): Martinez; Bisseck, De Vrij, Carlos Augusto; Darmian, Frattesi, Asllani, Zielinski, Zalewski; Correa, Arnautovic
A disposizione: Sommer, Di Gennaro, Dumfries, Thuram, Acerbi, Mkhitaryan, Barella, Dimarco, Re Cecconi, Bastoni, Taremi
Allenatore: Massimiliano Farris
VERONA (3-5-1-1): Montipò; Daniliuc, Valentini, Frese; Tchatchoua, Duda, Niasse, Serdar, Bradaric; Suslov; Sarr
A disposizione: Berardi, Perilli, Oyegoke, Lambourde, Lazovic, Tengstedt, Livramento, Slotsager, Kastanos, Bernede, Patrick, Mosquera, Ajayi, Cisse
Allenatore: Paolo Zanetti
Arbitro: Gianluca Manganiello (Sez. AIA di Pinerolo)
PRIMO TEMPO, ASLLANI SEGNA DAL DISCHETTO, VERONA ARROCCATO DIETRO
Zanetti non rischia Tengstedt che parte in panchina e si affida a un prudente 3-5-2 con Sarr in avanti aiutato da Suslov. Assenti Ghilardi e Coppola, i sostituti sono Daniliuc e Frese.
Inzaghi (squalificato, al suo posto Farris) ne cambia 10 rispetto alla gara col Barcellona, il reduce è il solo Bisseck. I nerazzurri sono concentrati sulla gara di ritorno coi blaugrana, lo scudetto sembra andato, col Napoli a più sette dopo la vittoria sul Lecce che fa felice anche l'Hellas, unitamente alle sconfitte di Cagliari e Parma. Il solo Venezia ha rosicchiato un punticino.
I primi tre minuti sono di possesso palla Inter, poi Tchachoua va sul fondo e guadagna un corner, sugli sviluppi la difesa nerazzurra libera. L'Hellas difende a cinque più 3 centrocampisti schiacciati alla linea dietro.
MANO DI VALENTINI, RIGORE E 1-0 INTER
Al 6' Arnautovic tocca sotto la palla in area, Valentini apre il braccio e devìa chiaramente. Manganiello non vede, il Var lo richiama ed è rigore, che Asllani trasforma spiazzando Montipò nell'angolino al minuto 9.
Montipò blocca due minuti dopo un diagonale di Zielinski. Al 13' l'Inter è ancora in area, i gialloblù spazzano in affanno. L'Hellas al 16' parte con Tchatchoua che serve Sarr, l'attaccante spostato a destra calcia forte e Martinez respinge in corner. Al 19 ragnatela di passaggi brevi in area del Verona, poi Arnautovic passa a Correa in netto fuorigioco davanti a Montipò. Al 23' Darmian abbatte Suslov e prende l'ammonizione.
La gara è a senso unico, il giro palla interista è però lento e il Verona, che si difende in 11, cerca di sporcare l'azione per ripartire dalla sua trequarti. Arnautovic non arriva a sufficienza su un cross teso di Correa e il colpo di testa va sul fondo al 31'. L'austriaco è anticipato da Montipò due minuti dopo. La gara è lenta e stucchevole, i nerazzurri non riescono a incidere e sbagliano negli affondi, il Verona difende lo 0-1. Un guizzo lo dà Asllani che al 44' calcia dai 18 metri sfiorando la traversa. Al 45' Arnautovic si mangia il 2-0 di testa davanti a Montipò spedendo fuori.
SECONDO TEMPO, HELLAS MAI PERICOLOSO, L'INTER GESTISCE
Valentini entra in ritardo su Frattesi e viene ammonito. L'Inter cerca di accelerare per trovare il raddoppio, l'Hellas prova ad alzarsi ma parte il contropiede con Arnautovic che sbaglia l'assist per Correa al 57'. I nerazzurri vogliono gestire il risultato, al 65' il loro possesso palla è del 73 per cento. Hanno però poche idee in avanti, mentre il Verona non ne ha. Duda recupera un pallone al 67', nasce un contropiede che Suslov spreca calciando fuori.
CAMBI. Al 69' Zanetti toglie Suslov e Sarr (botta alla gamba) per Bernede e Mosquera, nell'Inter entrano Dimarco e Mkhitaryan per Bisseck e Zielinski.
Giallo per Duda per un fallo ai danni di Correa al 71'. Nasce un battibecco tra lo slovacco e alcuni interisti.
Al 77' Taremi sostituisce Arnautovic. Il Verona alza le linee nel tentativo di fare lo scherzo negli ultimi minuti. Mkhitaryan va centralmente, la palla giunge a Dimarco che al volo di sinistro quasi dal fondo tenta il golaso. All'80' escono Niasse e Duda, dentro Kastanos e Tengstedt.
L'Inter tiene palla, l'Hellas non riesce a rubarla e attende un errore. Acerbi sostituisce Zalewski. Kastanos si fa recuperare, commette fallo e viene ammonito. Si gioca a torello con i gialloblù che soffiano dalle narici girando a vuoto. Ci sono 4 minuti di recupero. Entra Livramento per Bradaric ma il Verona non ci prova nemmeno. Così va. Ora si attende e si spera nel fuoco alle polveri col Lecce.
INTER-HELLAS VERONA 1-0
Rete: 8' Asllani (R)
INTER (3-5-2): Martinez; Bisseck (dal 69' Dimarco), De Vrij, Carlos Augusto; Darmian, Frattesi, Asllani, Zielinski (dal 69' Mkhitaryan), Zalewski (dall'84' Acerbi); Correa, Arnautovic (dal 77' Taremi)
A disposizione: Sommer, Di Gennaro, Dumfries, Thuram, Acerbi, Barella, Re Cecconi, Bastoni
Allenatore: Massimiliano Farris
HELLAS VERONA (3-5-1-1): Montipò; Daniliuc, Valentini, Frese; Tchatchoua, Duda (dall'80' Tengstedt), Niasse (dall'80' Kastanos), Serdar, Bradaric (dal 90'+2' Livramento); Suslov (dal 69' Bernede); Sarr (dal 69' Mosquera)
A disposizione: Berardi, Perilli, Oyegoke, Lambourde, Lazovic, Slotsager, Patrick, Ajayi, Cisse
Allenatore: Paolo Zanetti
Arbitro: Gianluca Manganiello (Sez. AIA di Pinerolo)
Assistenti: Giuseppe Perrotti (Sez. AIA di Campobasso), Stefano Del Giovane (Sez. AIA di Albano Laziale)
NOTE. Ammoniti: 23' Darmian, 47' Valentini, 71' Duda, 85' Kastanos
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