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ALTRO COMUNICATO HELLAS: MANDORLINI DEFERITO MA NON COLPEVOLE DI ALTRO

Il Verona sottolinea che l'allenatore non ha subito provvedimenti dal giudice sportivo, e "bacchetta" i media. La risposta di hellas1903.it

Redazione Hellas1903

Il Verona fa quadrato attorno al suo allenatore e lo difende a spada tratta da qualsiasi accusa con il secondo comunicato della serata, che riportiamo."La società Hellas Verona F.C. Spa, in relazione al deferimento

notificato nei confronti della stessa nonché dell’allenatore Andrea

Mandorlini, intende precisare quanto segue.

I soggetti deferiti si riservano di svolgere le proprie difese avanti i competenti organi di giustizia sportiva.

Ciò premesso, si rileva con fermezza l’assoluta inesistenza di alcun

nesso di causalità in relazione all’oggetto del deferimento sopra citato

(dichiarazioni pre-gara dell’allenatore così come riportate da “La

Gazzetta dello Sport” del 20 ottobre u.s.) e gli episodi accaduti

durante la gara Livorno-Hellas Verona.

Si rileva altresì che i prossimi congiunti di Pier Mario Morosini hanno

formalizzato il proprio apprezzamento al Sindaco della Città di Verona,

sig. Flavio Tosi, nonché alla nostra società, per la volontà di

difendere la memoria di Pier Mario, sottolineando che proprio Mandorlini

fu l’artefice del passaggio di Morosini dalla Primavera alla Prima

squadra all’epoca in cui lo stesso era tesserato con l’Atalanta. 

Si evidenzia in ogni caso, come l’allenatore Andrea Mandorlini durante

la gara Livorno-Hellas Verona non abbia commesso alcuna infrazione, così

come confermato dalla totale assenza di provvedimenti nei suoi

confronti da parte del Giudice Sportivo. Conseguentemente, risultano del

tutto infondate ad oggi le notizie riportate dai media relative a

presunti comportamenti oltraggiosi che l’allenatore dell’Hellas Verona

avrebbe assunto durante la gara stessa, esponendolo ad accuse improprie e

gratuite.

Si auspica quindi che l’attenzione dei tifosi e dei media venga ora

ricondotta agli aspetti strettamente sportivi in linea con i valori

propri della nostra società".N.d.D.: Il comunicato si riferisce al presunto gestaccio di Mandorlini al pubblico di Livorno, fatto comunicato dal questore di Livorno Marcello Cardona durante la Domenica Sportiva del 21 ottobre in diretta telefonica. E' evidente che qualsiasi mezzo di informazione che possa dirsi attento non poteva non riportare le dichiarazioni di un questore (o meglio, poteva eccome, ognuno "è attento" a quello che ritiene), come abbiamo puntualmente fatto, ad esempio, noi sul nostro sito.Per quanto riguarda l'auspicio che i media si occupino degli aspetti strettamente sportivi speriamo di poterlo fare presto, auspicando che anche altre persone ci mettano del loro per fare in modo che questo accada.Mi permetto, infine, di ricordare alla nuova società dell'Hellas Verona F.C. Spa, che, avendo pieno diritto di dichiarare i suoi valori, essi sono anche i valori figli di 110 di storia gialloblù, quindi i valori di intere generazioni di veronesi.Andrea Spiazzi

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