gazzanet

Dai gol in gialloblù al (nuovo) obiettivo Serie A: Aglietti torna a Verona

Durante la carriera da giocatore, l'ex centravanti ha vestito la maglia dell'Hellas per due stagioni e mezzo

Raffaele Campo

Nelle prossime ore arriverà l'ufficialità, ma Alfredo Aglietti è di fatto il nuovo allenatore del Verona, chiamato dal presidente Setti per sostituire Fabio Grosso. Il tecnico toscano è fermo da un anno dopo l'esonero alla Virtus Entella.

Per Aglietti si tratta di un ritorno al Bentegodi, in quanto, durante la lunga carriera da attaccante, ha militato per due stagioni e mezzo all'Hellas, che nell'estate 1997 lo acquista dal Napoli. Con la casacca gialloblu realizza un totale 22 gol in 83 presenze.

Nel corso della prima annata sotto la guida di Gigi Cagni - poi sostituito da Sergio Maddè - Aglietti segna 13 gol, tra i quali le doppiette importanti e decisive realizzate a Monza, Chievo, Foggia e Reggina, altra squadra dove aveva militato pochi anni prima lasciando peraltro un ottimo ricordo. Proprio dopo la partita di Reggio Calabria, della 35^ giornata e terminata 0-3 per il Verona, Aglietti lancia la propria maglia ai tifosi calabresi, gesto per nulla gradito ai sostenitori veneti, che lo fischiano per tutta la partita successiva contro la Lucchese, salvo poi dimenticare l'espisodio di sette giorni prima e chiarire tutto.

Nel 1998/1999 è uno dei protagonisti dello storico ritorno in A di quell'Hellas targato Cesare Prandelli, che a maggio vince il campionato di Serie B. Grazie alle 7 marcature realizzate, è il terzo marcatore della squadra dietro a Fabrizio Cammarata e Stefano Guidoni.

Nel gennaio del 2000, lascia il club e passa al Chievo. Nelle vesti di allenatore ha già incontrato diverse volte il Verona, che ora guiderà con il compito di restare nella zona play-off e di tentare di salire in Serie A, proprio come da calciatore.

Potresti esserti perso