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Domenica nera, Verona rimontato e battuto, il Genoa vince 2-1

Domenica nera, Verona rimontato e battuto, il Genoa vince 2-1 - immagine 1
Bonazzoli illude, Ekuban e Gudmundsson decidono. Vince anche il Cagliari, Hellas con un solo punto in più del Frosinone
Andrea Spiazzi
Andrea Spiazzi Direttore 

Domenica nerissima per il Verona che si illude con un gol dopo 8 minuti del ritrovato Bonazzoli ma fa i conti con un Genoa solido e spietato in avanti: Ekuban fa 1-1 al 45', poi il terribile islandese Gudmundsson mette il 2-1. Suslov è in giornata no, da lui non parte nulla, la difesa trema e buca, l'attacco morde troppo poco. Così i rossoblù passano arroccandosi dietro senza mai prendere rischi veri mentre le polveri bagnate dell'Hellas lo condannano a soffrire ancora non poco per guadagnarsi la permanenza in A. Inoltre il Cagliari batte l'Atalanta e il Frosinone terzultimo fa un punto col Bologna avvicinandosi a meno uno dai gialloblù di Baroni.

FORMAZIONI

VERONA (4-2-3-1): Montipò; Centonze, Coppola, Dawidowicz, Cabal; Duda, Serdar; Noslin, Suslov, Lazovic; Bonazzoli

A disposizione: Chiesa, Perilli, Belahyane, Tavsan, Henry, Mitrovic, Swiderski, Vinagre, Dani Silva, Charlys, Tchatchoua, Cisse, Folorunsho

Allenatore: Marco Baroni

GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli, Frendrup, Badelj, Messias, Haps; Gudmundsson, Ekuban

A disposizione: Leali, Sommariva, Thorsby, Martin, Bohinen, Strootman, Vogliacco, Ankeye, Papadopoulos, Spence

Allenatore: Alberto Gilardino

Arbitro: Gianluca Manganiello (Sez. AIA di Pinerolo)

PRIMO TEMPO, VERONA SCATENATO IN AVVIO, IN GOL BONAZZOLI. EKUBAN PAREGGIA AL 45'

Magnani squalificato, al suo posto c'è Coppola. Baroni a sorpresa tiene in panchina Folorunsho. Confermato Bonazzoli punta, dietro a lui Noslin, Suslov e Lazovic.

SUBITO RETE DEL VERONA, BONAZZOLI PER L'1-0. Dopo un avvio con un Genoa propositivo, al minuto 8 il Verona recupera palla con Cabal che anticipa Messias e passa a Lazovic. Il serbo lancia alla perfezione per Bonazzoli che aggancia e scatta in verticale. Martinez esce in maniera incerta, Bonazzoli lo scarta e mette in porta.

Il Genoa, colpito, prova a rispondere con Ekuban che scappa a Coppola, Montipò blocca il suo traversone. L'Hellas è in palla e avanza ancora, Noslin al 18' costringe De Winter a una deviazione provvidenziale in corner che Duda pennella, Cabal va alto di testa.

I rossoblù ci provano da angolo, Vasquez di testa a palombella colpisce la parte alta della traversa sull'incrocio dei pali. Centonze è in ritardo su Haps e viene ammonito al 24'. Da corner di Gudmundsson Ekuban sfiora a due passi dalla porta, la difesa spazza con qualche affanno. Anche Gudmundsson finisce sul cartellino di Manganiello per una trattenuta a Suslov.

Nel cuore del primo tempo il Verona va in controllo con Serdar e Duda a fiaccare le iniziative del Genoa e un pressing a tutto campo. Centonze, però, quasi la combina grossa al 36' con un passaggio all'indietro che costringe Montipò all'uscita per spazzare in out.

Cartellino giallo per Duda al 40': lo slovacco mette giù Messias in ripartenza. Il Genoa guadagna metri pur a scartamento ridotto. L'Hellas, però, non riesce più da un po' a rendersi pericoloso in avanti.

1-1, SEGNA EKUBAN

I ritmi calano e sta per arrivare il doppio fischio, ma il Genoa colpisce al 45'. Da un out rossoblù Cabal in scivolata perde palla, Messias e Gudmundsson triangolano e saltano il centrocampo del Verona. L'ex Milan, marcato male da Centonze, mette in mezzo dove Lazovic colpisce la palla di fatto dando ad Ekuban, già in scivolata a due metri dalla linea di porta, la possibilità di insaccare. Non bene nell'occasione Montipò, troppo fermo sulla linea.

SECONDO TEMPO, IL VERONA MORDE POCO, IL GENOA PASSA.

Baroni non si fida e toglie Duda ammonito, dentro Silva. Il Verona parte bene cercando di tornare in vantaggio. Al 59' BONAZZOLI SBAGLIA TUTTO. L'attaccante torna quello di inizio stagione e si mangia l'occasione del 2-1 al 58' quando liberato benissimo da Noslin calcia in fretta e fuori con il solo Martinez davanti a sè.

GIOL FALLITO GOL SUBITO, 1-2. C'è, al 59', una rimessa del Genoa verso il fondo a sinistra. Ekuban mette giù e serve Vasquez che parte a sinistra seminando come birilli in orizzontale Centonze, Coppola e Dawidowicz. Il suo tiro felino è respinto da Montipò che nulla può fare su Gudmundsson in tap-in. Il Genoa passa in avanti.

Baroni passa a ulteriori cambi: al 62' fuori un evanescente Suslov e a sorpresa Lazovic, entrano Mitrovic e Swiderski. Al 66' Gilardino toglie Ekuban e Badelj, dentro Thorsby e Bohinen.

Al 71' Messias mette un traversone dalla destra sul quale arriva Thorsby, Montipò salva tutto con un ottimo intervento sul colpo di testa del rossoblù.

SEGNA SWIDERSKI, MA C'È FUORIGIOCO DI MITROVIC. Al 71' su lancio di Coppola Bonazzoli spizza per Mitrovic che siolo a destra va sul fondo e mette rasoterra, Swiderski arriva da perfetto centravanti e insacca. Il Var però, vede il fuorigioco di Mitrovic, che è avanti di pochi centimetri e la rete è annullata.

Escono Serdar che ammonito salterà Bergamo e Bonazzoli, dentro Henry e Folorunsho.

Nel Genoa, che si copre bene con un Verona precipitoso in avanti, esce Sabelli al 78' ed entra Spence. I rossoblù si chiudono in area e spazzano. Dani Silva sbaglia un traversone, poi Messias sbaglia cercando un pallonetto troppo basso che Montipò blocca in tuffo all'80'.

Il Verona cerca la spinta finale per arrivare al pareggio, il Genoa è attentosi difende e non riesce a ripartire. Gilardino salta fuori dall'area tecnica per chiedere ai suoi di salire. Swiderski calcia alle stelle dal limite contrastato da Frendrup.

Ankeye sostituisce Gudmundsson all'88'. Nel frattempo arriva il gol del 2-1 del Cagliari sull'Atalanta.

Ci sono 5' minuti di recupero. Il Verona non ha la brillantezza e la spinta necessaria e mette in mezzo palloni telefonati.

MONTIPÒ EVITA L'1-3. Ankeye al 91' in contropiede serve Messias che libero cerca il dribbling su Montipò che gli ruba il pallone con le mani.

Un destro di Folorunsho finisce in curva, le speranze sono al lumicino. Il Verona attacca, Noslin è fermato in out. Ma finisce ed è una domenica nera, col Cagliari che fa l'impresa e batte l'Atalanta e si chiama quasi fuori dalla lotta salvezza. Nella quale, invece, l'Hellas rimane pienamente coinvolto. La prossima sarà a Bergamo, poi in casa arriverà l'Udinese.

VERONA-GENOA 1-2

Reti: 8' Bonazzoli, 45' Ekuban, 58' Gudmundsson

HELLAS VERONA (4-2-3-1): Montipò; Centonze, Coppola, Dawidowicz, Cabal; Duda (dal 46' Dani Silva), Serdar (dall' 82' Folorunsho); Noslin, Suslov (dal 61' Mitrovic), Lazovic (dal 61' Swiderski); Bonazzoli (dal 72' Henry)

A disposizione: Chiesa, Perilli, Belahyane, Tavsan, Henry, Mitrovic, Swiderski, Vinagre, Charlys, Tchatchoua, Cisse,

Allenatore: Marco Baroni

GENOA (3-5-2): Martinez; De Winter, Bani, Vasquez; Sabelli (dal 78' Spence), Frendrup, Badelj (dal 66' Bohinen), Messias, Haps; Gudmundsson (dall' 87' Ankeye), Ekuban (dal 66' Thorsby)

A disposizione: Leali, Sommariva, Martin, Strootman, Vogliacco, Papadopoulos

Allenatore: Alberto Gilardino

Arbitro: Gianluca Manganiello (Sez. AIA di Pinerolo)

Assistenti: Alessio Berti (Sez. AIA di Prato), Marco Scatragli (Sez. AIA di Arezzo)

NOTE. Ammoniti: 23' Centonze, 25' Gudmundsson, 40' Duda, 67' Serdar. Spettatori: 20.342

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