DYBALA E BELOTTI RISPONDONO A TACHTSIDIS, IL PALERMO VINCE 2-1

L’Hellas esce sconfitto da un campo storicamente difficile dopo esser passato in vantaggio nel corso delle prime battute grazie a Tachtsidis. Gli uomini di Iachini pareggiano i conti con una prodezza di Dybala, nella ripresa ci pensa Belotti a firmare il sorpasso concretizzando un secondo tempo caratterizzato da maggior intensità.

Per la sfida del Barbera Mandorlini conferma il 3-5-2 con Benussi tra i pali, Marques, Marquez e Moras in difesa,  Martic e Brivio sugli esterni con Sala, Tachtsidis e Greco nel cuore del centrocampo. Davanti è Nico Lopez a supportare Luca Toni. Iachini conferma dieci degli undici di partenza schierati contro la Samp: è il debuttante Jajalo, appena tesserato, a sostituire l’influenzato Rigoni.

Pronti-via e Jacopo Sala incappa in un nuovo infortunio. L’ex Amburgo viene fermato da un problema muscolare durante una ripartenza condotta da Nico Lopez e Toni: al suo posto entra Lazaros (4’). Tempo di riordinare le idee ed i gialloblù passano in vantaggio con Tachtsidis al minuto numero 8. Traversone perfetto di Greco dalla bandierina, incornata del numero 77 che anticipa il suo marcatore e mette alle spalle di Sorrentino. I siciliani ristabiliscono subito la parità con Dybala: calcio di punizione dai venti metri (19’), la sfera sbatte sul palo e finisce in rete. Sesto gol in altrettante partite per l’attaccante argentino, abile a superare col mancino la barriera disposta da Benussi.

Al 29’ ci prova nuovamente su calcio piazzato la squadra rosanero. Palla nei pressi del vertice dell’area di rigore, tentativo di Barreto verso il primo palo e respinta in angolo dell’estremo difensore veronese. Cross dalla destra di Martic (35’), sponda di Toni per l’accorrente Nico Lopez, il tap-in dell’ex viola è ribattuto da Vitiello in scivolata. Al 39’ l’autore dell’1-1 libera Morganella, centro teso per Barreto che devia al volo fuori misura. Rimpallo in area scaligera su cui difende bene Dybala (43’), Barreto mette in mezzo, Vazquez manda alto.

Le fasi iniziali della ripresa sono caratterizzate da grande equilibrio, a creare il primo vero pericolo è Lazaros con un destro dalla distanza al 14’ che finisce a lato. Jajajlo serve Dybala centralmente, slalom dell’attaccante la cui conclusione viene bloccata (21’). I padroni di casa vantano maggior possesso ma si affidano soprattutto alle giocate individuali, come con Vazquez che calcia sopra la traversa al 24’ a seguito di un’azione personale. Un minuto dopo ecco Fernandinho per Nico Lopez, Jajalo viene rilevato da Belotti.

Proprio l’ex Albinoleffe firma il raddoppio al minuto 34: cross dal fondo di Vazquez sfiorato prima da Marquez e poi da Belotti in tuffo sul primo palo, Benussi è battuto. Chochev dà il cambio a Vazquez, Saviola a Martic (36’). Al 41’ parata a terra di Sorrentino, in anticipo su Toni, sugli sviluppi di una discesa di Lazaros.

Daprelà sostituisce Lazaar (42’), al 44’ Fernandinho si accentra e prova il mancino a girare, il portiere rosanero si fa trovare pronto. Dopo 4 minuti di recupero Tommasi decreta la fine del match: con la vittoria odierna il Palermo raggiunge quota 30 punti in classifica, l’Hellas resta a 24, a sei lunghezze dal Chievo terzultimo.

ALBERTO MARTINI