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Primavera, arriva il Genoa

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Domani i gialloblù in campo all'antistadio. Corrent: "Gara dura, dobbiamo essere pronti"

Redazione Hellas1903

Un impegno dopo l'altro per una Primavera che, nel mese di aprile, non conosce sosta. La corsa passa nuovamente dall'Antistadio 'Tavellin': domani, mercoledì 13 aprile, è in programma la sfida contro il Genoa, match che avrà inizio alle ore 11 e che verrà trasmesso in diretta su Solo Calcio, canale 61 del digitale terrestre.

Un vero e proprio scontro diretto quello valevole per la 28a giornata, con i gialloblù tredicesimi con 33 punti all'attivo, al pari del Bologna, e il Genoa in vantaggio di appena una lunghezza, impegnato come l'Hellas nella corsa verso la salvezza.

Il prossimo avversario di Calabrese e compagni, ovvero il 'Grifone', si è fatto valere sin qui soprattutto per il rendimento in trasferta, essendo i rossoblù la terza squadra del campionato per punti conquistati lontano da casa, ben 21, al pari di Cagliari e Roma, alle spalle delle sole Inter e Juventus. Dato, questo, che sottolinea il quoziente di difficoltà della sfida infrasettimanale che attende la Primavera, che ha invece raccolto la maggior parte dei punti - 23 su 33 - proprio all'ombra del 'Bentegodi', dove sono stati ben sei i risultati utili totalizzati nelle ultime sette gare giocate.

Escluso il match di andata della corrente stagione, in cui a prevalere sono stati i rossoblù, l'ultimo confronto tra Hellas Verona e Genoa, nel campionato Primavera 1, risale alla stagione 2017/18: spettacolare pareggio in trasferta, per 4-4, nel match di andata, e successo per 3-2 dei gialloblù nella sfida di ritorno giocata all'Antistadio.

"Il Genoa è una squadra fisica, ma allo stesso tempo con giocatori di qualità" ha dichiarato mister Nicola Corrent alla vigilia della 28a giornata, aggiungendo: "Ecco perché mi aspetto una gara complicata. I ritmi saranno sicuramente alti, ci sarà poco tempo per proporre gioco, essendo il Genoa difficile da affrontare, ma nonostante questo non dovremo perdere la nostra identità".

L'allenatore gialloblù ha concluso parlando del momento della squadra: "Preparare partite ogni tre giorni non è certo facile, anche perché subentrano strascichi a livello fisico, stanchezza, e viene a mancare lucidità. Dovremo essere bravi, in questo finale di campionato più che mai equilibrato, a scendere in campo - di volta in volta - con la formazione più prontapossibile".

fonte: hellasverona.it