Il Verona perde ancora e lo fa a Cagliari contro una diretta concorrente per la salvezza. Basta una zampata di Piccoli a mettere ko la squadra di Zanetti che non approccia male la gara ma rischia poco e troppo poco impensierisce la difesa del Cagliari. Il gol arriva al 75' e la reazione manca, pur la partita avendo mostrato che i rossoblù erano aggredibili. La squadra va in affanno e Montipò (il migliore dei suoi) evita il secondo gol. È allarme rosso in casa gialloblù, con Zanetti che si aggrappa a una panchina che diventa sempre più scivolosa.
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Il Verona cade a Cagliari, decide Piccoli (1-0). Hellas in crisi, Zanetti in bilico
FORMAZIONI
CAGLIARI (4-2-3-1): Sherri; Zappa, Mina, Luperto, Augello; Marin, Makoumbou; Zortea, Piccoli, Luvumbo; Lapadula
A disposizione: Ciocci, Scuffet, Viola, Deiola, Prati, Jankto, Wieteska, Palomino, Pavoletti, Obert, Dentello, Gaetano, Mutandwa, Felici
Allenatore: Davide Nicola
VERONA (4-2-3-1): Montipò; Tchatchoua, Magnani, Coppola, Bradaric; Belahyane, Serdar; Suslov, Tengstedt, Lazovic; Livramento
A disposizione: Berardi, Perilli, Daniliuc, Faraoni, Belahyane, Lambourde, Sarr, Sishuba, Harroui, Kastanos, Dani Silva, Dawidowicz, Mosquera, Cisse, Corradi, Ghilardi
Allenatore: Paolo Zanetti
Arbitro: Maurizio Mariani (Sez. AIA di Aprilia)
PRIMO TEMPO, POCHE OCCASIONI, MONTIPÒ C'È, LAZOVIC SBAGLIA
Dani Silva, dato in formazione, accusa un fastidio muscolare nel riscaldamento e all'ultimo è sostituito da Belahyane. Gara vibrante in avvio col Verona che si fa avanti, Tengstedt mette a lato di testa dopo un minuto di gioco. Due cross di Augello, al 6' e all'8' mettono in pericolo la porta di Montipò: Mina e Piccoli sbagliano la mira. Al 12' Mina salva su un tiro di Livramento, il Verona risponde.
Il ritmo cala presto, il timore di prendere un gol è alto per entrambe. Al 26' Magnani interviene in anticipo su un pericoloso traversone di Marin che due minuti dopo viene ammonito per aver fermato Lazovic in malo modo. È un Hellas diverso, che non pressa alto e che attende l'avversario a centrocampo memore dei recenti svarioni. Il Cagliari fa il gioco e pian piano si rifà pericoloso.
Al 33' Augello è sempre libero di crossare da destra, il colpo di testa di Lapadula da buina posizione è deviato in corner dalla testa di Magnani in marcatura sull'attaccante.
MONTIPÒ SALVA. Grande intervento del portiere gialloblù sul corner: Augello batte sul primo palo dove Zappa incorna: con un colpo di reni il numero 1 mette sopra la traversa.
Suslov ci mette la qualità, da una sua giocata nasce un corner peraltro sprecato dal Verona, così come Piccoli spreca poco dopo calciando da distante quasi in out. Palla filtrante per Tengstedt al 42', il danese entra in area a destra ma calcia sul fondo.
Un primo tempo non bello da vedere si chiude con un tiro di Luvumbo dalla distanza che va alto di poco e con un'occasione per l'Hellas: Lazovic, servito da Bradaric imbeccato da Suslov, calcia fuori a pochi passi dalla porta.
SECONDO TEMPO, IL VERONA CALA PRESTO, SEGNA PICCOLI E NON C'È REAZIONE
Nicola toglie Marin ammonito e lo sostituisce con Adopo. Il Verona alza un poco le linee, Tengstedt è molto cercato e tiene in apprensione la difesa cagliaritana. Lui e Bradaric calciano, ma debolmente e tra le braccia di Sherri. Belahyane aiuta la difesa e chiude in corner.
Il Cagliari si perde sulla trequarti, i gialloblù recuperano ma non ripartono in velocità preferendo la manovra.
TRAVERSA DI LAZOVIC. Il Verona cresce e va vicino al 57': Tchatchua va di potenza e velocità sulla destra, bello il cross sul quale di testa Lazovic colpisce la parte alta della traversa. Risponde il Cagliari: un cross di Augello è velenoso e davanti alla porta Magnani mette in corner in scivolata.
Nicola non ci vede dentro e al 60' va di doppio cambio: fuori Zortea e Lapadula, dentro Felici e Viola: saranno cambi azzeccati. Dopo un brutto rinvio di Sherri, Suslov recupera ma da molto distante non centra la porta. Adopo perde palla, Serdar cerca la soluzione personale ma viene fermato. Viola si aggancia a Belahyane in area e i rossoblù chiedono il rigore, il Var dice di proseguire.
Cambia anche Zanetti: fiori Livramento e dentro Sarr al 66' .
Piccoli gira di testa su punizione di Viola: palla a lato. Scorrono i minuti, Zanetti decide di cambiare Lazovic con Kastanos al 73' e Tengstedt com Harroui. Le squadre si giocano molto e l'attenzione difensiva prevale.
1-0, SEGNA PICCOLI. Il Cagliari passa al 75'. Scambio nello stretto tra Felici e Makoumbou, difesa del Verona tagliata fuori, poi l'assist di felici e la Zampata rasoterra di Piccoli: l'Unipol Domus esplode.
L'Hellas non molla e dopo un salvataggio di Magnani (l'ennesimo) Serdar ha la palla buona ma viene murato dal possente Mina, autore di una gara granitica. Obert sostituisce Luvumbo. L'Hellas attacca nervosamente e rischia il contropiede: Coppola viene ammonito e salterà l'Empoli. Lambourde e Mosquera sono le ultime carte che si gioca Zanetti, fuori Suslov e Belahyane all'84'.
VERONA IN AFFANNO, MONTIPÒ PARA TRE VOLTE. L'Hellas non sembra avere la forza di riparare la gara, è sbilanciato e va ad un passo dallo 0-2: Montipò salva la porta per tre volte all'87' su Viola e due volte su Obert, che poi ancora colpisce il palo esterno.
Il recupero è di 4 minuti, il Verona cerca l'ago nel pagliaio per non perdere una gara molto importante, ma il Cagliari controlla, e va in contropiede al 93', poi frenando e cercando il possesso palla. Montipò recupera ma il miracolo non avviene. L'Hellas perde ancora, e questo 1-0 a Cagliari pesa ben di più dei 5 gol presi dall'Inter.
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