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Il Verona crea, Correa distrugge. Hellas-Inter 1-3

Getty Images

Ottimi i gialloblù nel primo tempo quando passano con Ilic, poi il crollo nella ripresa

Andrea Spiazzi

Un grande punto di domanda arrovella la mente alla fine di Verona-Inter 1-3. Perchè Inzaghi ha inserito Correa e Di Francesco a Simeone nemmeno ha fatto fare lo straccio di un minuto? Magari le sorti sarebbero state identiche, ma almeno avremmo visto l'attaccante tanto desiderato provare a dare il suo contributo a un gruppo che, certo, ha conosciuto appena ieri. Ma è Simeone, e per l'Hellas, come attaccante, è quasi un lusso, perdiana.

L'Hellas gioca, domina l'Inter nel primo tempo e passa con Ilic. Nella ripresa una difesa galeotta è complice dell'1-1 di Lautaro, poi la furia Correa si abbatte due volte sui gialloblù. Applausi, ancora, zero punti, ancora. Pazienza, se si gioca bene arriveranno anche i risultati, diceva quello. E gli vogliamo credere.

FORMAZIONI

Nel Verona debutta Montipò, mentre in avanti c'è Cancellieri. Kalinic va in panchina dove siede anche il nuovo arrivato, Giovanni Simeone. Torna sulla destra Faraoni. Inter con Lautaro e Dzeko in attacco.

VERONA (3-4-3): Montipò; Günter, Magnani, Ceccherini; Faraoni, Hongla, Ilic, Lazovic; Barak, Cancellieri, Zaccagni

A disposizione: Pandur, Berardi, Kalinic, Lasagna, Casale, Bessa, Dawidowicz, Frabotta, Sutalo, Ragusa, Tameze, Simeone. Allenatore: Eusebio Di Francesco

INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Lautaro, Dzeko. A disposizione: Cordaz, Radu, Dumfries, Vecino, Kolarov, Sensi, Ranocchia, Correa, Vidal, Dimarco, D'Ambrosio, Satriano. Allenatore: Simone Inzaghi

Arbitra Manganiello di Pinerolo. Al Bentegodi (capienza ridotta a 15 mila posti) presenti 11.214 spettatori, dei quali mille circa i tifosi interisti.

PRIMO TEMPO: VERONA TOSTO FA PICCOLA L'INTER, ILIC COLPISCE DURO

L'Inter parte in avanti seppur a ritmi blandi. Il Verona si chiude con ordine. Barak fa da centrale d'attacco, scambiandosi a tratti con Cancellieri, Zaccagni resta a sinistra.

La prima occasione è per Lautaro, che al 12' si trova la palla tra i piedi in area, Montipò para in corner. L'Hellas però non sin abbassa e pressa alto. E ciò porta alla rete dell'1-0.

ILIC! VERONA IN VANTAGGIO

Un errore di Handanovic, che serve coi piedi Brozovic pressato, vede il grande inserimento di Ilic che ruba palla, entra in area e beffa il portiere nerazzurro un un soffice pallonetto. Bellissimo il gol, col Verona che colpisce al 15'.

I gialloblù si gasano e scrosciano gli applausi. Gli scambi a sinistra tra Zaccagni e Lazovic mettono in apprensione i nerazzurri, costringendoli in corner per due volte in tre minuti. L'Inter non riesce a regire. Barak è bravo a prendersi qualche fallo, anche se lento nel ricevere e impostare. I nerazzurri non riescono tuttavia a fare gioco, non trovano spazi tra le strette linee del Verona sempre pronto a pungere. Magnani viene ammonito al 28' per un fallo a centrocampo su Dzeko. Cancellieri schizza in contropiede, Darmian lo ferma all'ultimo al 31'. La squadra di Inzaghi è spaesata, avendo evidentemente preso sottogamba la partita sottovalutando l'avversario. Trova un Verona invece tosto, deciso, preciso e anche fisicamente più brillante, che al 42' avrebbe, con Cancellieri che riceve palla da Barak, l'occasione di fare il secondo ma la conclusione è alta.

SECONDO TEMPO: PAPERA VERONA E PAREGGIO DI LAUTARO, POI SI SCATENA CORREA

Dopo due minuti è una papera della difesa gialloblù che regala il pareggio all'Inter. Lunga rimessa laterale di Perisic, Hongla tocca di testa all'indietro e Lautaro, solissimo, batte di testa Montipò da due passi.

Il Verona non ci sta e reagisce. Magnani sfiora il 2-1 in incornata. Ceccherini deve arrendersi al minuto 8 ed esce zoppicando, lo sostituisce Casale. Poco dopo è l'Inter a sfiorare il gol. Sempre da rimessa di Perisic da sinistra Dzeko spizza e irrompe di nuovo Lautaro con palla che lambisce il palo. Un fallaccio a centrocampo su Ilic fa estrarre il giallo a Manganiello in faccia a Lautaro.

Al 14' Hongla rischia grossissimo fermando Lautaro con una spallata in area. Il Var osserva ma dà il via libera a proseguire.

Lasagna sostituisce Cancellieri al 17'. Debutta in campionato il numero 11 gialloblù dopo l'intervento al menisco. Brozovic alza la gamba su Casale e viene giustamente ammonito al 20'. L'Hellas torna alla carica, pressando alto anche se dietro le linee sono meno compatte. Vidal e Dimarco sostituiscono Brozovic e Perisic.

GRANDE PARATA DI MONTIPO'. E' il 22' quando Bastoni entra in area e scaglia un sinistro verso l'angolo opposto. Bravissimo Montipò a distendersi e deviare in corner. Gunter salva su tiro di Darmian, il Verona fatica ma tiene mentre l'Inter produce il massimo sforzo per passare.

Entra Correa al 28' ed esce Lautaro. Di Francesco poi ne cambia tre in un colpo: Hongla, Faraoni e Magnani con Tameze, Sutalo e Dawidowicz. Handanovic cerca il rinvio lungo per Dzeko, di idee l'Inter non ne ha molte. Barella scivola in area imbeccato da Vidal. Barak ha ancora fiato nell'avanzare, anche se fatica. Il Verona nel finale pressa, sta alto. Merita. Ma prende il secondo gol al 39'.

Scappa a destra Darmian e riesce a tenere il pallone in corsa prima che varchi la linea. Il suo cross è perfetto. Lo stacco di Correa è devastante, il colpo di testa ancor di più. La palla scende e si infila nel sette. Montipò è superato.

Mentre lnzaghi mette il campione appena arrivato che risolve la partita, Di Francesco non inserisce Simeone nemmeno dopo l'1-2. Onestamente non si capisce il perché.

L'Inter parte in contropiede e Correa trafigge Montipò dal limite. L'1 a 3 è eccessivo.

Rimane il mesto fatto che l'Hellas anche stavolta, come col Sassuolo, raccoglie applausi ma zero punti.

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