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Il Verona la riprende due volte, 2-2 di carattere con il Lecce

Il Verona la riprende due volte, 2-2 di carattere con il Lecce - immagine 1
Risultato che non smuove la classifica ma che deve dare segnali al morale della squadra. Ngonge e Djuric segnano, Montipò salva.
Redazione Hellas1903

Il Verona rimane in zona rossa ma almeno in termini di prestazione dimostra di voler lottare. Ngonge e Djuric si caricano la squadra sulle spalle e rimettono i gialloblù in gara dopo essere passati in svantaggio. Gara intensa e con un buon ritmo. I gialloblù lottano e corrono ma lasciano troppo spazio agli avversari, il Lecce si porta avanti e può chiuderla ma Montipò salva. Anche Falcone nel Lecce para tutto.Un punto guadagnato considerando la doppia rimonta, qualche rimpianto per la spinta finale che non si è concretizzata a rete. Brivido al novantesimo con gol di Piccoli annullato per fuorigioco.

 

FORMAZIONI

HELLAS VERONA: Montipò, Terracciano, Hien, Amione, Tchatchoua, Duda, Suslov, Folorunsho, Mboula, Ngonge, Djuric

A disposizione: Berardi, Perilli, Doig, Lazovic, Henry, Cruz, Kallon, Hongla, Saponara, Serdar, Cabal, Charlys, Coppola, Bonazzoli

Allenatore: Marco Baroni

LECCE: Falcone, Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Dorgu, Blin, Gonzalez, Oudin, Sansone, Krstovic, Banda

A disposizione: Brancolini, Samooja, Rafia, Venuti, Berisha, Listkowski, Faticanti, Gallo, Strefezza, Dermaku, Touba, Piccoli

Allenatore: Roberto D'Aversa

Arbitro: Federico La Penna (sez. AIA di Roma 1)

Assistenti: Alessio Berti (sez. AIA di Prato), Matteo Bottegoni (sez. AIA di Terni)

 

PRIMO TEMPO, IL LECCE COSTRUISCE E PASSA IN VANTAGGIO SU ERRORE DI HIEN, MONTIPÓ TIENE L’HELLAS IN PARTITA E NGONGE LA RIPRENDE SUL FINALE

Con Faraoni fuori per squalifica, Magnani out per infortunio e Dawidowicz ancora da recuperare, Baroni torna alla difesa a quattro. Il tecnico gialloblù schiera Tchatchoua in un insolito ruolo di terzino destro, con Terracciano a sinistra mentre davanti tiene fede a quanto anticipato in conferenza e premia Mboula con una maglia da titolare; il reparto offensivo è completato da Ngonge e Djuric. 

La partita si dimostra fin da subito molto intensa dal punto di vista fisico, entrambe le squadre sanno bene l’importanza della posta in palio, quindi si lotta su ogni pallone. GIALLO. Ammonizione pesante per Duda che ferma Dorgu irregolarmente con una scivolata in ritardo e prende un giallo dopo soli 2’. Anche Dorgu viene ammonito al 5’ per un fallo su Ngonge. Ngonge è molto ispirato e due minuti più tardi prova la conclusione dal limite dell’area, il pallone viene respinto da Falcone e poi la difesa del Lecce spazza in angolo. 

Al 10’ Sansone con una finta di corpo elude la difesa dell’Hellas e con il tacco si porta avanti la palla, tenta poi il tiro ma la posizione defilata non gli permette di calciare in modo pulito. Si abbassa un po’ il ritmo dopo un primo quarto d’ora ad alta intensità. Le due squadre si studiano e provano ad impostare il loro gioco.

Al 17’ Terracciano punta palla al piede sulla sinistra e riesce a crossare per Folorunsho colpisce di potenza da fuori area, ma la sua conclusione finisce alta e distante dallo specchio della porta. Al 20’ il Lecce reclama un presunto rigore su Krstovic per un contatto con Tchatchoua, l’arbitro La Penna è vicino e segnala di poter continuare. Il VAR conferma la decisione di campo e non interviene. 

Occasione Lecce al 26’, Oudin dopo un rimpallo al limite dell’area colpisce con il mancino, la palla è centrale ma forte ed impegna Montipò che devia in angolo con i piedi. Sugli sviluppi del calcio d’angolo la palla arriva a Sansone che prova la conclusione, il pallone sorvola di poco la traversa.

Un minuto più tardi arriva un altro squillo del Lecce, con Banda che prova il tiro a giro e sfiora il palo. L’Hellas si sta schiacciando e fa fatica a ripartire. Il Lecce continua con il pressing alto e mantiene la gestione della palla. 

 

0-1 LECCE. Al 30’ il Verona  Hien libera male e regala palla a Oudin che da fuori area colpisce di collo pieno e la palla finisce in rete.

Montipò salva il Verona al 33’. Banda riesce ad arrivare davanti al portiere gialloblù e a provare il tiro, Montipò respinge con i piedi tenendo l’Hellas ancora in partita. 

1-1 NGONGE. La riprende l’Hellas al 41’, Djuric sfrutta un errore di Dorgu e serve Ngonge che, dopo un doppio passo, imbuca col destro il pallone alle spalle di Falcone. Altra occasione per il Verona, con Djuric che stacca di testa dopo un cross di Tchatchoua, la palla viene facilmente bloccata dal portiere avversario. 

Pareggio che arriva nel momento più importante, con i gialloblù che vanno nello spogliatoio con uno spirito completamente diverso e la consapevolezza di averla ripresa. 

SECONDO TEMPO, IL LECCE RADDOPPIA MA DJURIC LA RIAPRE. VERONA TUTTO ALL'ATTACCO SUL FINALE MA SI RESTA SUL PARI. BRIVIDO PICCOLI SUL FINALE (FUORIGIOCO)

Il Verona riparte con gli stessi 11 del primo tempo, mentre il Lecce cambia l’ammonito Dorgu con Gallo. Gialloblù pericolosi al 49’ con un’azione personale di Tchatchoua che sale palla al piede e supera l’avversario, mette in mezzo una bella palla filtrante ma nessuno dei compagni riesce a controllare. Al 54’ Suslov trova Ngonge che dalla destra crossa di prima con troppa forza dentro l’area, Mboula impatta e smorza il pallone ma non impensierisce Falcone.

Al 55’ Ngonge batte una punizione dal limite con un mancino a giro, la palla supera la barriera, Falcone si allunga e devia in corner. 

Al 60’ finisce la partita di uno spento Mboula, Baroni gli preferisce Lazovic. 

OCCASIONE VERONA al 62’. Tchatchoua mette in mezzo, Lazovic fa il velo e la palla finisce a Duda che tira un missile verso la porta. Palla destinata sotto all’incrocio ma Falcone prodigioso riesce a salvare e a spingere il pericolo sopra alla traversa. 

Cambi in attacco per il Lecce, dentro Piccoli e Strefezza per Krstovic e Sansone. 

1-2 LECCE. Il Verona lascia troppo spazio agli avversari e invita Gonzalez al tiro. Il numero 16 del Lecce calcia: conclusione non irresistibile ma deviata da un tocco di Lazovic con la palla che cambia traiettoria e batte Montipò.

Tutto da rifare per il Verona che ora non deve schiacciarsi. Ngonge prova a rimettere la sua squadra in partita e al 72’ colpisce in rovesciata ma il suo mancino finisce fuori. 

Baroni le prova tutte, al 75’ sostituisce Suslov per Bonazzoli. 

2-2 DJURIC. Il Verona la riprende ancora al 77’, sugli sviluppi di una punizione battuta morbida da Terracciano. Stacca Djuric e di testa riesce a spedire nell’angolo. 

Verona che prova a spingere supportato anche dal Bentegodi che prova a dare la carica giusta per gli ultimi minuti. Doppia occasione per il Verona all’80, Falcone salva prima su Ngonge di testa e poi riesce a respingere la conclusione di Lazovic che prova a colpire a botta sicura. 

Il Verona ora non ci sta e prova a vincerla. 

Bonazzoli spreca all’ 87’, non riesce a raccogliere l’assist andando a vuoto su una palla importante da sotto la porta.

Brivido all’89’ con Piccoli che riesce a trovare la rete, ma con un’azione viziata da un fuorigioco. Pericolo scampato per il Verona che con le ultime forze prova ad attaccare. 4 minuti di recupero. Dentro Coppola per Amione. 

La partita finisce con un'ultima azione del Lecce, con Montipò che ancora una volta riesce a controllare. 2-2 al Bentegodi. 

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