Juric: “Benassi, col Verona discorso chiuso. Domani in porta Pandur”

Ivan Juric presenta in conferenza stampa la gara del Verona col Torino di domani alle 15 al Bentegodi. Queste le dichiarazioni dell'allenatore dell'Hellas.

"Credo che si sia sottovalutato tantissimo quello che abbiamo fatto quest'anno. Basta guardare il Torino e la differenza che c'è tra le potenzialità nostre e loro. È stato il nostro miglior anno. Quando non si vince mi arrabbio ma poi mi passa e penso a tutto questo, sono veramente contento.

Mourinho? Anni fa parlava di argomenti all'avanguardia per il calcio. Spero che torni quello di 10 anni fa, spero che proponga quello che ha proposto prima, perché per il campionato italiano sarebbe una grande risorsa. Poi è un personaggio, parla, fa ridere.

Zaccagni e Lasagna all'Europeo? Lo Zaccagni della prima parte del campionato sì. Kevin deve migliorare moltissimo per ampliare il suo repertorio, sta lavorando molto in questo senso.

Superare i 49 punti dello scorso anno mi piacerebbe, come rimanere nella parte sinistra della classifica. Ci teniamo molto, i ragazzi se lo meriterebbero e ci proveremo, è il nostro obbiettivo per queste quattro partite.

Il confronto con Setti? Quando sono arrivato qui c'era clima di contestazione, di delusione e vedo quello che c'è adesso. Tutto quello che abbiamo creato è stato fatto grazie alle plusvalenze e di questo ne vado orgoglioso. C'è un contratto? Sì, e va rispettato da entrambe le parti.

Benassi? È tornato a curarsi a Firenze e il discorso con l'Hellas si è chiuso. In porta domani giocherà Pandur, è importante vederlo nel contesto della serie A e giocherà anche le partite che restano, per il resto andrà in campo chi vedo meglio.

Il Torino è forte, anche fisicamente. Hanno tutto e ultimamente stanno mettendo tutto in campo per salvarsi. Mi aspetto una partita difficile".