LA PARABOLA DI TACHTSIDIS, DA INTOCCABILE A VERONA A RISERVA A GENOVA

A Verona era un intoccabile, uno di quei giocatori che Andrea Mandorlini riteneva indispensabili.

Schierato anche quando il suo rendimento lasciava a desiderare, Panagiotis Tachtsidis. Per chi se lo ricordava troneggiare nel campionato di B 2011-2012 con l'Hellas, la stagione disputata, nello scorso campionato, dal giocatore greco, è stata deludente.

Non ha fatto valere il diritto di riscatto sul suo cartellino, così, il Verona, ad onta di 34 partite giocate. In via Belgio l'investimento, nel ruolo di metodista, è stato fatto su Federico Viviani: 4 milioni di euro alla Roma, una maxi-operazione per le abitudini della società.

Viviani aspetta di ritrovare il campo dopo i problemi muscolari dell'estate. Tachtsidis, a Genova, si è subito fermato e ha dovuto subire un intervento al menisco. Rientrato, staziona in panchina. A Palermo, alla prima di Serie A, ha dato il cambio a Capel nella fase finale della gara.

Domenica, a Marassi, ci sarà anche lui. Con il Genoa, da seconda linea, dopo essere stato titolarissimo dell'Hellas.