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Lasagna, la carriera: dai dilettanti alla nazionale, ecco il nuovo attaccante del Verona

La scalata della punta, dalle categorie minori fino alla Serie A e alla chiamata in azzurro

Redazione Hellas1903

Kevin Lasagna esordisce in Serie A con il Carpi solo all’età di 23 anni.

Giocatore sconosciuto ai più, dimostra invece di essere un buon attaccante: in contropiede e negli spazi aperti diventa letale partendo dalla panchina soprattutto contro le big guadagnandosi, così, la denominazione di “ammazzagrandi”. Tanti gol contro le squadre più forti del campionato di un ragazzo che fino al 2015 non aveva mai militato nella massima serie.

Fu molto bravo ad acquistarlo l’attuale direttore sportivo del Napoli Cristiano Giuntoli per la cifra di 75.000 euro per rinforzare l’attacco del Carpi. Kevin arrivava da un’ottima stagione dal punto di vista realizzativo con la maglia dell’Este in Serie D: 21 gol in 33 presenze.

Dopo quattro anni nel settore giovanile del Chievo Verona, disputa due stagioni in Serie D con rispettivamente con la Governolese e Cerea per poi, appunto, passare nell’estate del 2013 all’Este.

Dopo l’approdo al Carpi, il tecnico Castori gli dà fiducia nonostante la giovane età e la scelta si rivela azzeccata: è anche grazie ai gol e assist di Lasagna che il Carpi riuscirà a conquistare una storica promozione in Serie A nell’estate del 2015, vincendo anche il campionato cadetto.

Kevin passa così nel giro di due anni dalla Serie D alla Serie A. Un bel salto che, però, non spegnerà le ali dell’attaccante.

Segna nella sua prima stagione in Serie A 5 gol, tutti da subentrato e risulta essere anche il giocatore più utilizzato dai biancorossi. Nonostante questo, il Carpi retrocede e nella stagione seguente Lasagna resta e trascina la squadra emiliana ai play-off di Serie B, a un passo dalla promozione.

Viste le due ottime stagioni con il Carpi, viene acquistato dall’Udinese per 4,5 milioni di euro. Diventa, così, colonna dei friulani e capitano della squadra fino a questa stagione, prima che la fascia passasse a Rodrigo De Paul. 30 gol in 110 presenze che sono valsi la convocazione nella Nazionale Italiana di Roberto Mancini dove, però, non ha ancora trovato la via della rete.

Adesso Kevin è pronto per l’avventura in gialloblù.

ALESSIO MURGIDA

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