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L’Atalanta non perdona, prima sconfitta interna per l’Hellas di Tudor

L’Atalanta non perdona, prima sconfitta interna per l’Hellas di Tudor - immagine 1

Il Verona, in vantaggio col Cholito Simeone, viene rimontato dai gol di Miranchuk e Koopmeiners

Andrea Spiazzi

Atalanta superiore nelle giocate, non nel gioco. Il Verona perde (per la prima volta al Bentegodi con Tudor in panchina) con i bergamaschi una partita ben iniziata, messa in vantaggio dal Cholito. Poi i nerazzurri reagiscono, l'Hellas si abbassa, c'è il pareggio di Miranchuk. I Cambi conservativi di Tudor (Bessa e Veloso) non pagano e i gialloblù cadono con Koopmeiners che va a segno con deviazione decisiva di Tameze, pur lottando fino alla fine per arrivare al pari. I bergamaschi non rubano nulla, i gialloblù escono comunque tra gli applausi.

FORMAZIONI

Tudor lancia Lasagna dal primo minuto al posto di Barak. Gli assenti sono Gunter e Dawidowicz.

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Casale, Magnani, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Ilic, Lazovic; Lasagna, Caprari; Simeone

A disposizione: Pandur, Berardi, Veloso, Barak, Cetin, Cancellieri, Rüegg, Bessa, Sutalo, Ragusa, Coppola - Allenatore: Igor Tudor

ATALANTA (3-4-2-1): Musso; Toloi, Demiral, Djimsiti; Zappacosta, De Roon, Koopmeiners, Pezzella; Miranchuk, Pasalic; Muriel

A disposizione: Rossi, Sportiello, Maehle, Palomino, Freuler, Pessina, Hateboer, Lovato, Ilicic, Zapata, Piccoli - Allenatore: Gian Piero Gasperini

Arbitro: Juan Luca Sacchi (Sez. AIA di Macerata), 14.788 gli spettatori presenti.

PRIMO TEMPO, SIMEONE FA 12, RISPONDE MIRANCHUK

Verona subito in avanti e squadre in un fazzoletto. Caprari, Simeone e Lasagna scambiano bene, l'Atalanta chiude gli spazi. Djimsiti sfiora di testa da corner al 7' nel primo affondo nerazzurro. La gara è equilibrata e senza squilli, un Hella di personalità tiene testa agli ospiti.

Simeone effettua in girata il primo tiro in porta al 17', Musso è attento. Poi Casale ruba palla, lancia Lasagna che parte in velocità, fa 20 metri e scarica all'indietro per Caprari che dal limite calcia alto. Gasperini si arrabbia coi suoi che perdono palloni. Il Verona gioca meglio, e passa.

SIMEONE!! 1-0

L'azione parte da Casale, con palla che arriva a Faraoni. Il lancio dell'esterno a scavalcare per Simeone è perfetto, come il movimento dell'attaccante che entra in area e defilato a destra calcia. Musso apre le braccia e la palla gli sbatte sotto il braccio destro entrando in porta per il gol numero 12 in campionato dell'argentino.

L'Hellas è galvanizzato, la partita si accende. Lasagna si mangia il 2-0 vicino al portiere.

PALO ATALANTA. Al 31' c'è una ripartenza dell'Atalanta, Toloi serve Miranchuk che di tacco libera Pasalic, il tiro del croato dal limite si stampa sul palo.

MIRANCHUK FA 1-1

I bergamaschi macinano gioco e vanno al pareggio. Lazovic va in diagonale in area su una palla da sinistra ma si fa rubare palla da Pezzella. Miranchuk arriva e, superando Casale con una finta trafigge Montipò.

Il Verona barcolla, Montipò para un tiro dalla sinistra di Pasalic. Lasagna poi scatta, facendo tirare il respiro ai suoi. Finisce un primo tempo ad alta adrenalina nella sua seconda parte.

SECONDO TEMPO

Hateboer sostituisce Zappacosta, l'Atalanta parte in attacco. Casale, e all'occorrenza Magnani devono fare le loro per fermare Muriel.

MUSSO SALVA. Risponde il Verona al 52': Casale, dal fondo destro, mette all'indietro un pallone su cui irrompe Tameze che calcia in diagonale. Musso si tuffa e salva la porta.

Gasperini vuole peso in attacco e mette dentro Ilicic e Zapata, non due qualunque. Escono Pasalic e Muriel al 56'.

MONTIPO' SALVA. Al 59' Ceccherini si fa barbinamente rubare palla da Ilicic che dal limite serve Demiral. Montipò esce e para salvando il risultato.

I CAMBI DI TUDOR. Al 60' escono Lasagna e Ilic, entrano Bessa e Veloso. Scelte conservative che non pagano.

1-2 ATALANTA

L'Atalanta pressa alto, al 62' Veloso sbaglia il rinvio servendo Koopmeiners, Bessa è lento nell'opporsi e parte il tiro che , centrale, viene deviato da Tameze. Per Montipò non c'è nulla da fare.

Il Verona non ci sta, si butta in avanti. Tudor fa entrare Sutalo per Magnani. I nerazzuri mettono paura in contropiede, con Zapata pronto a scappare. Per questo i gialloblù calano il ritmo e cercano un giro palla più prudente, ma complicato per avere risultati contro un avversario forte in ogni reparto.

FARAONI VICINO AL PARI. Caprari finalmente mette una palla in verticale, al 74' Faraoni calcia e Musso salva in angolo. L'Hellas spinge, Simeone guadagna un corner senza frutto.

Gasperini toglie Miranchuk e fa entrare Pessina al 77', applaudito dai tifosi del Verona.

Bessa si fa soffiare la palla e Demiral va in porta scivolando all'ultimo, un errore può costare il ko definitivo. All'81' Tudor torna all'offensiva facendo entrare Cancellieri per Ceccherini (coi crampi) facendo arretrare Faraoni.

EL CHOLITO SFIORA IL PALO. Simeone, all'82' riceve e va verso il limite calciano a scendere alla sua maniera, la palla sfiora il palo.

Cancellieri entra bene, recupera una palla in difesa. Pezzella ha i crampi. All'85' De Roon riceve ai 18 metri e calcia forte con palla alta. Casale recupera in extremis su De Roon.

Le squadre sono fisicamente sfinite dopo una gara a ritmi altissimi.

Zapata parte a sinistra e serve di piatto Hateboer, il tiro piazzato è parato da un ottimo Montipò all'89'. Poi l'Hellas va all'assalto finale, l'Atalanta spazza palloni infuocati, poi l'esperienza di Toloi e Ilicic tiene lontani i pericoli e nei tre di recupero il risultato non cambia.

Sconfitta preventivabile contro la miglior squadra del campionato in questo momento. Rimane una buona prestazione e un dubbio. Sull'1-1, forse, si poteva tentare di tenere le due punte, o quantomeno di inserire Barak al posto di Lasagna.

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