Verona in campo domenica, alle 12.30, contro il Torino al Bentegodi per la terza giornata di campionato. I granata sono attualmente a punteggio pieno, dopo le vittorie contro Frosinone (2-1) e Fiorentina (3-1). Ventura gioca con un 3-5-2 ormai consolidato, con dei centrali di difesa di grande solidità, due esterni bravi sia nella fase difensiva che nel creare superiorità numerica in avanti, centrocampisti sempre pronti all'inserimento e attaccanti di spessore. Attenzione ai calci piazzati, grande punto di forza del Torino. Questa, reparto per reparto, la rosa a disposizione di Ventura.
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L’AVVERSARIA, FOCUS SUL TORINO
Alla scoperta della formazione di Ventura, ospite del Verona domenica al Bentegodi
DIFESA. Sono tre i centrali a difesa della porta di Padelli. Moretti gioca sul centro sinistra, Glik (l'uomo più pericoloso sui calci da fermo) in mezzo e Maksimovic a destra. Quest'ultimo, tuttavia, non sarà disponibile contro il Verona per infortunio: al suo posto potrebbe giocare Jansson, difensore svedese classe 1991. Completano il reparto Bovo (anche lui alle prese con alcuni problemi fisici) e Gaston Silva.
CENTROCAMPO. Nonostante la partenza di Darmian al Manchester United, il Torino è intervenuto con intelligenza e prontezza sul mercato. A destra, oltre alla conferma dell'ottimo Bruno Peres, è arrivato un profilo interessante come Zappacosta. Sulla sinistra, invece, si giocano il posto Molinaro e Avelar, arrivato in estate dal Cagliari. Davanti alla difesa solitamente agisce Vives (in alternativa può giocare Gazzi), mezz'ala destra c'è il giovane Benassi (classe 1994), mentre a sinistra il neo acquisto Baselli: l'ex Atalanta ha avuto subito un grande impatto con la maglia granata, avendo già segnato due reti nelle prime due di campionato. A lui il compito di non far rimpiangere El Kaddouri. Tra i volti nuovi ci sono anche Acquah (dall'Hoffenheim), Obi (dall'Inter) e Prcic (dal Rennes). Completa il reparto Alexander Farnerud, attualmente fuori per la rottura del legamento crociato.
ATTACCO. Quagliarella è il perno del reparto offensivo di Ventura. Nelle prime due partite il tecnico granata ha schierato al suo fianco Josef Martinez o Maxi Lopez, ma tutti aspettano l'inserimento di Andrea Belotti, acquistato per circa 9 milioni dal Palermo. Un investimento per il presente ma anche per il futuro del Torino. Amauri, che quest'estate era stato messo sul mercato, alla fine è rimasto ma è attualmente l'attaccante più indietro nelle gerarchie dell'allenatore.
L'ULTIMA VOLTA. Tradizione sfavorevole per il Verona, al Bentegodi, contro il Torino. Tra le mura amiche l'Hellas perde contro i granata da quattro confronti consecutivi (gli ultimi tre sempre per 3-1). Lo scorso anno segnarono Martinez e Quagliarella su rigore, prima della rete di Toni e del tris di El Kaddouri allo scadere. Paradossalmente il Verona degli ultimi anni, contro il Torino, ha fatto meglio in trasferta: due vittorie e un pareggio negli ultimi tre confronti.
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