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L’avversario: il Livorno di Breda

Foto livornocalcio.it

Distorsione per Diamanti, probabilmente salterà il Verona

Jacopo Michele Bellomi

Il Verona, forte del successo ottenuto sul Pescara, è atteso sul campo del Livorno per ripetersi.

Gli amaranto attualmente sono ultimi in classifica, con appena 10 punti conquistati, eppure negli ultimi due turni di campionato sono riusciti a vincere contro il Foggia e a pareggiare in trasferta a Palermo. Il merito di questi risultati va al tecnico Breda, vista la crescente qualità nel gioco, ma soprattutto alle prestazioni di Alessandro Diamanti.

Diamanti è il fuoriclasse del Livorno, gioca trequartista dietro le due punte, posizione in cui può mettere in mostra le proprie qualità: non a caso finora è stato autore di cinque gol e tre assist. È anche il giocatore che subisce più falli dell'intera Serie B e l'ultimo colpo ricevuto a Palermo gli è costata una distorisione al ginocchio che molto probabilmente lo costringerà a perdere la gara con il Verona.

Le statistiche mostrano un dato interessante: il Livorno è una squadra che gioca molto in attacco. La percentuale di tiri in partita è la seconda più alta, dietro al Palermo, infatti il conto delle conclusioni è molto superiore rispetto al Verona (178 tiri contro 151). La squadra di Breda, inoltre, predilige anche le soluzioni da fuori area (74 contro 51), ma si affida soprattutto ai lanci lunghi, con 257 cross tentati verso le punte. L'Hellas dovrà attendersi una squadra rapida, che colpisce gli avversari in contropiede e cerca subito di recuperare il pallone.

Oltre a Diamanti, il Livorno può contare su altri due veterani. Il primo è Dario Dainelli, leader della difesa trasferitosi quest'anno dal Chievo, ma con un passato anche in gialloblù (stagione 2001/02 in Serie A), mentre il secondo è Francesco Valiani, centrocampista di sinistra, classe '80 con 150 presenze in A. In rosa c'è anche Michelangelo Albertazzi, svincolatosi nel corso della passata stagione in seguito a una causa legale con il club gialloblù.

Piccola curiosità: nel Livorno gioca anche il classe '98 Yanik Frick, figlio maggiore di Mario Frick, ex calciatore e capitano della Nazionale del Liechtenstein che ha vestito la maglia gialloblù nella stagione 2001/02, segnando 7 reti in 24 presenze in Serie A.

Probabile formazione (3-4-1-2): Mazzoni; Di Gennaro, Bogdan, Dainelli; Fazzi, Luci (C), Agazzi, Valiani; Maiorino; Raicevic, Canessa.

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