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LE PAGELLE, TONI GIGANTE, MARQUEZ FLOP, TACHTSIDIS SOTTOTONO

Rodriguez convince, Nico Lopez lancia il contropiede, Gonzalez incerto

Redazione Hellas1903

RAFAEL 6

Alcuni interventi che evitano al Verona di cadere già prima del rigore di Eder. Gli tocca inchinarsi per tre volte.

 

MORAS 6

Cerca di mantenere in linea di galleggiamento la difesa gialloblù. E ci riesce finché la Sampdoria non fa salire i giri nel motore.

 

MARQUEZ 5

Eder lo “brucia”, tagliandolo fuori sull’invito di Gabbiadini. Fallo inevitabile, come pure il cartellino rosso. Uno svarione che manda in crisi il Verona.

 

RODRIGUEZ 6,5

Un esempio per la grinta che mette in campo. Si guadagna l’applauso del Bentegodi per il temperamento che mostra. Okaka lo beffa sul 2-1, ma la sua prova testimonia che potrebbe (meglio: dovrebbe) essere impiegato ben più di frequente.

 

GONZALEZ 5,5

Non spinge, d’altronde non ce l’ha proprio nelle corde. Dietro balla: Gabbiadini e Eder lo sorprendono e la Sampdoria mette le ali.

 

CAMPANHARO 6

Bravo nel ribaltare l’azione, sempre pronto alla giocata in verticale. Grande dinamismo, anche se a gioco lungo rallenta.

 

TACHTSIDIS 5,5

L’emblema delle difficoltà del Verona. Perché non gli manca la volontà, ma fiducia e sicurezza gli difettano. Da considerare l’ipotesi di farlo rifiatare per recuperarlo.

 

CHRISTODOULOPOULOS 6

Cerca di inserire il turbo, cosa che gli riesce a tratti. Sprazzi che piacciono, ma serve più continuità.

 

AGOSTINI 6

Buona propensione a salire, interpreta i compiti che gli vengono assegnati con dedizione alla causa.

 

NICO LOPEZ 6

Il contropiede è la sua missione. Talvolta alza volute di fumo, talaltra mette in tavola un arrosto squisito. Intermittente, ma insostituibile.

 

TONI 6,5

Che San Zeno, patrono di Verona, protegga i suoi muscoli: senza di lui l’Hellas si squaglierebbe presto. Oltre al gol (numero 299 tra i professionisti) è il regista d’attacco e la boa che non si arrende mai.

 

NENE’ ng

VALOTI ng

GOMEZ ng

 

MANDORLINI 5,5

Cambia impostazione, ritrova l’anima del Verona. Ma i risultati, che in questi anni all’Hellas gli hanno sempre dato ragione, mancano sempre. In 10 contro 11 era dura prendere punti con questa Sampdoria. Tuttavia occorrono correttivi, perché la classifica comincia a preoccupare.

 

MATTEO FONTANA

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