LE PAGELLE, TONI REGGE MA E’ SOLO, CENTROCAMPO IN PANNE

BENUSSI 6

Controlla l’area di rigore con personalità. Attento su due tentativi di Radovanovic. Paloschi lo batte segnando in fuorigioco, e comunque lui nulla può farci.

MARQUEZ 5,5

Non trasmette la sensazione di solidità che un difensore della sua esperienza dovrebbe dare. Manca poco al giro di boa: per adesso non è stato il giocatore che ci si aspettava.

MORAS 6

Paloschi gli fa gol in faccia, ma è oltre la linea, di conseguenza non gli si possono attribuire responsabilità specifiche. Qualche avanzata in alleggerimento.

RODRIGUEZ 6

Grinta spianata, e anche errori in fase di rilancio. Stringe dietro, non è bello da vedersi, comunque si fa sentire con il fisico.

MARTIC 6

Finché c’è lui, pur senza che scateni entusiasmi, il Verona scodella in mezzo all’area dei palloni golosi. Esce per infortunio e la sua assenza si nota.

CHRISTODOULOPOULOS 5,5

Accelera e frena, frena e accelera. Poi frena e basta. Si smarrisce nell’anonimato della prova del Verona: mai incisivo.

TACHTSIDIS 5

Visto che è al centro del gioco dell’Hellas, dovrebbe spettare a lui stimolare il ritmo della manovra gialloblù. Sillogismo che si completa: il Verona non cambia mai marcia, quindi a essere carente è lui.

HALLFREDSSON 5

Compitino svolto con troppa sufficienza. Molti palloni toccati all’indietro. Non si propone. E la mediana del Verona è snervata.

BRIVIO 5

Sparisce presto dalla partita. Sbaglia molto sia quando attacca che quando difende. Si avverte, su quella fascia, l'assenza del routinier Agostini, squalificato.

NENE’ 5,5

Per carità, non che gli manchi la buona volontà. Non è assistito con continuità. Ma fa poco per farsi notare.

TONI 6

Meno male che Luca c’è, perché, pur in una domenica bigia, aiuta il Verona a non abbassarsi troppo. Quando esce, sostituito, l’Hellas appassisce e perde.

GONZALEZ 5

Entra a freddo e si imbambola subito su Hetemaj. Altro passo, altra corsa. Fatica troppo ed è dal suo lato che nasce il gol (irregolare) di Paloschi.

NICO LOPEZ ng

SAVIOLA ng

MANDORLINI 5

Chiaro che il fatto che il Chievo l’abbia spuntata con una rete in fuorigioco è determinante. Ma restano altri aspetti evidenti, e negativi: il Verona che non tira mai in porta, che interpreta la partita, che è un derby, con mollezza, che non vince al Bentegodi dal 4 ottobre, che torna a mostrare le incertezze che, si auspicava, fossero state dissolte dal blitz di Udine, che mostra mancanze irrisolte da troppo tempo. Meglio svegliarsi presto.

MATTEO FONTANA