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LE PAGELLE, URAGANO SALA, MAESTRO SAVIOLA, MONTAGNA TONI

Nuovo acuto per i tre tenori. E anche Tachtsidis convince

Redazione Hellas1903

BENUSSI 6

L’Atalanta non gli mette pressione. Tentenna in qualche uscita, ma limiti i pericoli e controlla senza ansie.

 

SORENSEN 6

Grande aggressività, pure troppo, talvolta. Sale a stringere su Moralez, togliendogli rifornimenti. Utile.

 

MARQUEZ 6

Un tempo a tenere il timone dietro. Azzarda anche lo scatto in avanti, e gli costa caro: deve uscire per un problema muscolare.

 

MORAS 6,5

Salda la difesa bloccando le sporadiche avanzate nerazzurre. Ed è fondamentale su Denis: gli ribatte con il corpo un’occasione d’oro.

 

SALA 7,5

Un uragano che spazza via l’Atalanta. Sulla fascia destra è un trattore. In certe rabbiose ascese su quella corsia ricorda, absit iniuria, il primo Javier Zanetti.

 

CHRISTODOULOPOULOS 6

In difficoltà per un ampio sprazzo di partita, ma l’assist che consegna a Saviola il pallone del gol decisivo.

 

TACHTSIDIS 6,5

Finalmente efficace. Sbaglia qualcosa, ma molto di meno rispetto alle spiacevoli abitudini degli ultimi mesi. Corre e lo fa bene, dà verticalità alla squadra.

 

HALLFREDSSON 6

Tanta quantità e chilometri macinati. Come si dice in questi casi: fa parecchio lavoro oscuro. Ad accendere la luce, comunque, ci pensano altri, e va bene così.

 

BRIVIO 6

Scatta spesso, ma altrettanto di frequente rallenta. E conquista raramente il fondo e la possibilità del cross. Comunque generoso, finisce coi crampi.

 

SAVIOLA 7,5

Tutto quel che tocca si trasforma in oro. Un Re Mida del pallone che, per la prima volta nella sua stagione a Verona, gioca una partita intera. La risolve lui. Con il Conejo il tasso tecnico dell’Hellas si impenna. Maestro della pelota.

 

TONI 7,5

Mandorlini l’ha definito “la nostra montagna”. Osvaldo Bagnoli, incontrandolo in settimana, confidava a chi era con lui di non aver mai allenato uno così grosso. E il fatto è che è un determinante uomo-squadra. Se serve arretra in difesa, alla maniera dei vecchi stopper. Gli manca soltanto il gol.

 

 

MARQUES 6,5

Sostituisce Marquez e dà ordine, non subendo mai le rare sterzate dell’Atalanta. Nel finale, quando c’è da stringere i denti, mostra temperamento.

 

MARTIC 6

Attento a tamponare sulla destra.

 

IONITA ng

 

 

MANDORLINI 6,5

Squadra rianimata dopo il rodeo in duplice copia con la Juventus. Se era da considerarsi sotto osservazione, non c’è dubbio sull’esito dell’esame: prova superata, grazie a un Verona che abbina le qualità tecniche al carattere.

 

MATTEO FONTANA

 

 

 

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