RAFAEL C’E’, 0-0 A CATANIA

"

Punto d’oro al Cibali. Il Verona soffre la voglia di tirarsi fuori dai guai del Catania, che preme dal primo all’ultimo minuto. Rafael è ancora una volta decisivo, specie nel primo tempo. Alla fine è  0-0 con la serie di tre sconfitte consecutive lontano dal Bentegodi interrotta dai gialloblù, che, comunque vada, mangeranno il pandoro quantomeno sesti in classifica.

"

Non ci sono Jorginho e Gonzalez febbricitanti, dentro Donati e Moras. In avanti conferme per Toni, Gomez e Iturbe.

"

La partenza è tutta del Catania, che fa valere più del Verona la voglia dei tre punti. Triangolazioni, tagli, velocità: ce la mettono i siciliani. Il Verona subisce l’iniziativa dei rossoazzurri. Nei momenti difficili, e non è una novità, ci pensa Rafael. Segue la traiettoria disegnata da Izco senza problemi al 3’, poi si supera al 18’ su Leto liberato in area, e, sulla respinta, si getta verso Peruzzi che calcia sul fondo un pallone facile. Dopo il doppio brivido il Verona non alza il baricentro e non riesce a costruire gioco, si limita a difendere. Donati va deciso nei contrasti, Maietta regge bene. L’Hellas però trema e ancora si affida al suo straordinario portiere. Lo scatto è felino sul colpo di testa di Alvarez da due passi al 34’. Mandorlini scuote la testa, e ne ha ben donde. Un lampo di Toni che smarca di tacco Gomez (che viene fermato in fuorigioco) allenta la pressione catanese.

"

Dopo un primo tempo a senso unico, il Verona prova a scuotersi nella ripresa, e ci riesce. Come uscito dal guscio, l’Hellas macina gioco e intimorisce gli avversari. La gara si gioca a viso aperto, e finalmente i gialloblù mostrano carattere. Tra continui cambi di fronte, svolazzano palloni pericolosi dalle parti di Rafael, ma anche contropiede fulminei dell’Hellas. Toni sgomita e prende gomitate (di Barrientos la più evidente), Iturbe finalmente scatta, Romulo macina. Ma dietro la squadra è incerta, spesso dalle parti di Cacciatore.

"

Al 23’ Mandorlini inserisce Donadel: fuori Gomez ma resta il 4-3-3 con Romulo spostato in alto. Il Catania spinge di più ma a vuoto, Rafael è una sicurezza. Si fa male Moras alla mezzora, e purtroppo il greco deve uscire in barella: dentro Marques. Entra poi Laner al posto di Donati. Finisce con sofferenza e senza che mai, in tutta la partita, il Verona centri la porta avversaria. Ottimo, anche per questo, il punto conquistato.

"

ANDREA SPIAZZI