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Riecco il Verona! Barak e Lasagna, 0-2 a Cagliari e ottavo posto

CAGLIARI, ITALY - APRIL 03:   Antonin Barak of Hellas Verona celebrates his goal 0-1  during the Serie A match between Cagliari Calcio and Hellas Verona FC at Sardegna Arena on April 03, 2021 in Cagliari, Italy. (Photo by Enrico Locci/Getty Images)

Splendida gara dell'Hellas che torna a vincere e convincere

Andrea Spiazzi

Eccolo il Verona che risorge a Pasqua. A Cagliari torna l'Hellas splendido splendente ammirato fino a un mese fa, poi involutosi nelle tre sconfitte di fila e riapparso oggi alla Sardegna Arena. Primo tempo dominato, secondo con vantaggio di bomber Barak al settimo sigillo, poi il ritorno dei rossoblù che va vicino al pareggio fino alla fine, con la truppa gialloblù che ne esce vincente anche con un po' di fortuna (palo clamoroso di Simeone) ma ritrovando se stesso e i tre punti, di nuovo in trasferta dopo il successo di Benevento.

FORMAZIONI

Cagliari (3-5-2): Cragno; Klavan, Godin, Rugani; Zappa, Nandez, Duncan, Nainggolan, Lykogiannis; Joao Pedro, Cerri

Verona (3-4-2-1): Silvestri; Ceccherini, Lovato, Dimarco; Faraoni, Miguel Veloso, Tameze, Lazovic; Barak, Zaccagni; Lasagna

Arbitra Daniele Doveri, sole e 21 gradi all'ombra a Cagliari.

PRIMO TEMPO, VERONA A TUTTA

Avvio equilibrato dai ritmi intensi. Il Cagliari cerca di sorprendere il Verona, che si difende e poi prende campo. Al 5' Zaccagni viene spinto in area. Tocco veniale per Doveri e Var. Sulla ripartenza Lovato Stende Cerri e viene ammonito. Diffidato, salterà la Lazio. Veloso scalda il mancino o e all'11' su punizione impegna Cragno attento sul suo palo.

Il Cagliari, sorretto da Nainggoloan davanti alla difesa, si fa pericoloso al 19' quando il belga ispira Joao Pedro che sfodera un diagonale dei suoi: decisivo Silvestri che in tuffo devia in corner.

L'Hellas accelera e va in area del Cagliari. Al 23' Dimarco serve rasoterra Lasagna che di prima intenzione dal dischetto manda alto. Klavan abbatte Zaccagni e viene ammonito. Il forcing del Verona, che domina, costringe i rossoblù a spazzare palloni pericolosi. Faraoni viaggia che è un piacere anche se manca in precisione in alcuni cross, dall'altra parte il duo Lazovic-Dimarco crea pericoli. Nella parte finale del tempo il ritmo cala e il Cagliari ne approfitta al 37' quando Nandez da destra crossa, la palla sfugge ai più e giunge a Lykogiannis che da ottima posizione manda alle stelle.

SECONDO TEMPO, L'HELLAS PASSA, SOFFRE E VINCE

Nandez è un pericolo e un suo traversone al 52' semina il panico.

BARAK! CHE GOL PER LO 0-1!

Il Verona risponde subito, e lo fa alla grande. Veloso vede Barak e lo serve al limite. Il ceco calibra il sinistro e a giro piazza un pallone imprendibile per Cragno il cui tuffo è vano. Il vantaggio gialloblù è più che meritato.

Il Cagliari reagisce con rabbia. Juric toglie Tameze e inserisce Sturaro mentre urla ai suoi per tenere alta l'attenzione. Al 60'Lykogiannis i padroni di casa vanno vicino al pareggio: Lykogiannis impegna severamente Silvestri, sulla respinta Cerri è murato da Lazovic poi Zappa spara fuori.

PALO DI SIMEONE. Incredibile il palo colpito da Giovanni Simeone, entrato al posto di Cerri. Al 65' l'attaccante è servito in corsa da un filtrante sul quale buca Dimarco. Il tiro istantaneo sbatte sul legno.

Juric cambia anche Barak. Ad entrare è Bessa al 67'. Nel Cagliari Nandez si infortunia ed entra Marin. Dopo una buona azione Zaccagni crossa, Zappa mette in corner di testa. Zaccagni è stanco e piglia botte. Juric lo toglie assieme a Lovato: dentro Magnani e Salcedo al  78'.

All'80 Marin calcia in area e la palla esce di poco. Il risultato resta in bilico, l'Hellas fatica a chiudere i giochi e deve fare i conti con la  forza della disperazione del Cagliari, che va all'arma bianca. Pavoletti sostituisce Duncan. Silvestri esce in presa dopo che Sturaro si immola su Pereiro. I gialloblù soffrono, si aiutano con qualche fallo, e sono evidentemente stanchi, mancando in lucidità all'88' quando in area Cagliari non trovano ripetutamente la stoccata dopo un'azione insisitita.

JURIC ESPULSO. All'89 Ivan Juric si fa espellere per un'espressione blasfema proferita ad alta voce. Uscendo, il tecnico chiede pubblicamente scusa.

Salcedo, libero a sinistra in area, manca l'occasione di chiudere il match con Cragno che devia sul palo il suo tiro al sesto dei sei minuti di recupero, nei quali il Cagliari getta qualche pallone in area senza creare patemi eccessivi al Verona, ma si resta sul filo.

LASAGNA!! 0-2 E GAME OVER

Doveri fa giocare 3 minuti in più rispetto ai cinque assegnati per qualche pausa di troppo, ecco allora che, al 98', Lasagna parte in contropiede, si fa mezzo campo e trafigge Cragno col sinistro. Piange il Cagliari, esulta il Verona che torna vincitore e supera di un punto il Sassuolo riprendendosi l'ottavo posto in classifica.

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