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SI TOCCA IL FONDO, SAMP 4 VERONA 1

Disfatta a Marassi, 4 gol subiti in 55 minuti. Ionita per la bandiera. Gialloblù ultimi

Redazione Hellas1903

"Mai così in basso, mai così male. La trasferta di Genova, che doveva dare punti e nuove speranze si trasforma in una tremenda e impietosa certificazione della crisi del Verona. La Sampdoria ne fa 4, l’Hellas 1 e resta ultimo in classifica in compagnia del Carpi. La sensazione, alla fine, è quella di una squadra svuotata, senza un capo né una coda, che alla prima difficoltà crolla, che non trova soluzioni credibili. La posizione di Mandorlini, considerato intoccabile da Setti, Gardini e Bigon, potrebbe ora iniziare a vacillare.

"Verona col 5-3-2. Mandorlini aggiunge Helander a Moras e Marquez, con ai lati Pisano e Souprayen. Sala, Greco e Hallfredsson sono in mediana, in avanti Gomez e Pazzini. La Samp gioca col 4-3-2-1 schierando Viviano, Cassani, Silvestre, Zukanovic, Regini, Soriano, Fernando, Barreto, Carbonero, Eder e Muriel.

"Dopo un avvio di carattere dell’Hellas arriva il gol del vantaggio doriano. Minuto 11: Helander perde palla a centrocampo e la regala a Carbonero che lancia Muriel. Il primo tiro è rimpallato, poi Muriel se la ritrova tra i piedi (altra dormita della difesa) e davanti a Rafael lo fredda. Mandorlini calcia bottiglie. La reazione del Verona è poca cosa. Pazzini e Gomez faticano. Al 27’ però confezionano una buona occasione (l’unica) con l’argentino che serve il Pazzo il cui tiro in mezza girata sfiora il palo opposto. Subito dopo, al 28’, il 2-0. Zukanovic inzucca in tuffo un cross dalla sinistra di Soriano. Tutti si guardano ancora, altro buco, altro gol. Reazione debole poi, col Verona quasi rassegnato. Solo Pisano e Souprayen provano a spingere ma di palloni puliti non se ne vedono. La Samp giochicchia, le sono bastate due giocate per fare due gol. Lasciano anche degli spazi, i doriani, ma l’Hellas gioca con la rabbia dei singoli, non del collettivo. Così, impietosamente, i blucerchiati fanno il tris al 45’. Muriel beffa in pallonetto l’intera difesa fluo, Soriano scatta, raccoglie e insacca. Un massacro.

"Cambi negli spogliatori: dentro Ionita e Siligardi, fuori Pisano ed Helander, Mandorlini torna al 4-3-3. Un po’ di orgoglio il Verona lo mostra, Siligardi prova a impensierire subito la difesa della Samp. Souprayen cicca col sinistro dal limite al 5’. Finisce tutto al 10’: il 4-0 arriva su una palla persa da Rafael in parte ostacolato da Hallfredsson. Muriel dal fondo crossa facile per Eder che di testa appoggia in gol. Mandorlini preserva Hallfredsson per la Fiorentina e mette Matuzalem al 12’ (fischiatissimo in quanto ex Genoa) finendo i cambi. C’è anche un mezzo rigore su Muriel di Moras al 14’, l’arbitro per gentilezza lascia correre. Bonazzoli debutta al 17’ al posto di Muriel.  21’ Muriel si mangia il 5 davanti a Rafael che si tuffa e para. La gara non ha più senso, il Verona getta qualche palla in area, la Samp spazza. Zenga toglie Eder, dentro Correa al 25’. I doriani lasciano giocare ma non prendono rischi eccessivi, trotterellano in avanti senza grande convinzione, ci sono anche le forze da preservare, arriva il turno infrasettimanale. Ivan per Barreto è l’ultimo cambio di Zenga al 30’.

"La Samp molla le redini e arriva il gol della bandiera di Ionita che svetta di testa da corner e insacca al 75’. Mandorlini è impassibile. Sa che non servirà, perché la partita è già finita da un pezzo.

ANDREA SPIAZZI

 

SAMPDORIA-VERONA 4-1

Marcatori: 11' pt Muriel, 28' pt Zukanovic, 45' pt Soriano, 9' st Eder, 30' st Ionita.

SAMPDORIA (4-3-3): Viviano; Cassani, Silvestre, Regini, Zukanovic; Barreto (dal 30' st Ivan), Fernando, Soriano; Carbonero, Muriel (dal 17' st Bonazzoli), Eder (dal 26' st Correa).

A disposizione: Puggioni, Brignoli, Moisander, Rodriguez, Pereira, Palombo, De Silvestri, Rocca, Cassano.

All.: Zenga.

VERONA (3-5-2): Rafael; Moras, Marquez, Helander (dal 1' st Ionita); Pisano (dal 1' st Siligardi), Sala, Greco, Hallfredsson (12' st Matuzalem), Souprayen; Gomez, Pazzini.

A disposizione: Coppola, Gollini, Jankovic, Zaccagni, Bianchetti.

All.: Mandorlini.

Arbitro: Mariani di Aprilia.

Assistenti: Giallatini e Di Vuolo.

NOTE. Ammoniti: Gomez, Cassani.

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