"Tommy mi ha portato fortuna: ho parato il primo rigore della stagione". Prima di Verona-perugia, Marco Silvestri, che rilascia un'intervista sulla Gazzetta dello Sport a cura di Matteo Fontana, si racconta. L'incontro con il bambino sofferente di una malattia rara, l'ittiosi lamellare, lo ha segnato. Dopo il penalty respinto a Vido, è andato a salutarlo a casa. "Ho un rapporto speciale con lui - spiega il portiere del Verona - Tommy è di una simpatia unica, è sempre sorridente e mi ha insegnato che a noi giocatori basta poco per fare tanto".
gazzanet
Silvestri: “Paro i rigori anche per Tommy. Il Verona è pronto alla lotta per la A”
Il portiere gialloblù: "La svolta nei risultati c'è stata, col Padova sarà battaglia"
Dopo Vido, i malcapitati dagli undici metri sono stati Coda (Benevento) e Iemmello (Foggia). "Ho la capacità di non buttarmi in anticipo, togliendo qualche riferimento a chi tira. Ho iniziato a parare i rigori al Leeds".
Venendo al campionato del Verona, Silvestri dice: "All'inizio dovevamo assemblarci. Un organico tanto rinnovato un prezzo non poteva non pagarlo, a prescindere dal valore che abbiamo, che è fuori discussione. C'era bisogno di tempo, ora siamo pronti, la svolta nei risultati lo dimostra. La serie B chiama alla lotta, andare in A è roba tosta, e noi ci siamo".
Domenica si gioca il derby col Padova. "Affrontiamo una squadra che è stata ribaltata dal mercato. Hanno migliorato la rosa, ci aspetta una battaglia simile a quella di Foggia. Servirà aggiungere temperamento alla qualità tecnica".
Foto: Hellas Verona
© RIPRODUZIONE RISERVATA