Ci risiamo, ma niente di cui stupirsi. Il Verona incassa la diciottesima sconfitta di stagione dopo un tempo di catenaccio anni 70' finito col guardare il gol di Odgaard. Nella ripresa non riesce a invertire la rotta (Tengstedt si mangia un gol), al 71' resta in dieci per l'espulsione di Valentini, e al 78' va sotto di 2-0 su papera di Montipò e precedentemente di Niasse. Mosquera però due minuti dopo sorprende i rossoblù già pronti a gustare la lasagna della domenica e l'Hellas prova a crederci, ma le polveri in avanti sono bagnate e il grande agonismo non basta.
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Solito Verona che gioca solo quando va sotto, il Bologna vince 2-1 al Bentegodi
FORMAZIONI
VERONA (3-4-2-1): Montipò; Dawidowicz, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Niasse, Duda, Bradaric; Suslov, Bernede; Sarr
A disposizione: Berardi, Perilli, Oyegoke, Daniliuc, Faraoni, Lambourde, Lazovic, Tengstedt, Livramento, Okou, Kastanos, Mosquera, Ajayi, Cisse, Ghilardi
Allenatore: Paolo Zanetti
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Calabria, Beukema, Lucumì, Miranda; Ferguson, Moro; Orsolini, Odgaard, Ndoye; Castro
A disposizione: Bagnolini, Ravaglia, Holm, Erlic, Casale, El Azzouzi, Pobega, Aebischer, Lykogiannis, Dallinga, Cambiaghi, De Silvestri, Dominguez, Pedrola, Fabbian
Allenatore: Vincenzo Italiano
Arbitro: Antonio Rapuano (Sez. AIA di Rimini). 24 mila spettatori al Bentegodi, circa 4 mila i tifosi del Bologna.
PRIMO TEMPO, CATENACCIO VERONA, IL BOLOGNA SEGNA
Torna Tengstedt ma va in panchina per motivi precauzionali. C'è Sarr in avanti, alle sue spalle Suslov e Bernede.
Copione che non varia, il Verona aspetta l'avversario con un 5-4-1, il Bologna cerca subito la pressione in avanti. L'Hellas è pronto a ripartire.
Al 9' Valentini affronta Ferguson sulla trequarti con una spallata plateale e viene ammonito. All'11' Bernede stende Calabria, si prosegue, poi Rapuano interrompe il gioco. Il Bologna non riesce ad andare oltre la trequarti e il primo quarto d'ora passa a portieri inoperosi. Al 15' è Miranda a fare le spese di una sbracciata di Tchatchoua e andare a terra. Ancora gioco fermo e palla al Bologna. Italiano protesta. Ndoye sfida Tchatchoua che vince il duello.
L'Hellas gioca come a Torino, arroccato nella propria metà campo con grande agonismo nei duelli. Suslov recupera su Odgaard. Dawidowicz spazza su un'incursione pericolosa di Moro al 25', poi il Bologna arriva ancora in area e Montipò risolve non senza pericoli creati da Orsolini.
La prima azione del Verona in avanti arriva al 29' con Bradaric, che va sul fondo a sinistra, entra in area e crolla a terra chiedendo il rigore per un contatto con Feguson: arbitro e Var fanno proseguire. Poco dopo ci prova Sarr sempre da quella parte ma finisce sul fondo col pallone.
Un errore di Calabria che di petto appoggia indietro per Skorupski mette in difficoltà il portiere, con Bradaric pronto allo scatto. C'è poi un corner per l'Hellas con Valentini che colpisce male di testa.
ODGAARD, BOLOGNA IN VANTAGGIO. Il Bologna passa al 40'. Calabria vede Odgaard in verticale, Coppola non stringe, Valentini viene superato, poi il danese beffa Montipò con un tocco al velluto.
Il Verona barcolla e su un grave errore di Valentini Orsolini scappa in area ma scivola sul più bello. La squadra di Italiano martella azioni su azioni forte di un buon palleggio e del 70 per cento di possesso palla, coi gialloblù incapaci di ripartire. Partono cross in area, l'Hellas limita i danni prima dell'intervallo.
SECONDO TEMPO, TENGSTEDT SPRECA, VALENTINI SI FA CACCIARE, IL BOLOGNA RADDOPPIA MA MOSQUERA LA RIAPRE
CAMBI. Zanetti toglie Bernede (un fantasma) e rilancia Tengstedt provando la doppia punta. Italiano toglie Moro ammonito per Aebischer.
Bologna subito in avanti anche nella ripresa. Al 49' Montipò salva tutto mettendo in corner un tiro di Odgaard imbeccato da Ndoye, poi Castro calcia dalla distanza senza impensierire il portiere gialloblù.
Prova ad alzare le linee l'Hellas ma affacciarsi nell'area di rigore è dura. Ndoye calcia male al 52' ma i rossoblù continuano a fare gioco. Tchatchoua fa un gran lavoro in copertura e prova a staccarsi in avanti, Suslov strappa qualche pallone a centrocampo, poi si fa prendere dal nervosismo e dopo aver commesso fallo su Orsolini protesta: giallo anche per lui al 58'.
Italiano toglie Orsolini per far entrare Cambiaghi al 59'.
Al 61' Tengstedt segna ma è in fuorigioco. Nell'occasione è dirompente Suslov nel rubare palla e mettere l'assist in verticale per il danese che prima calcia addosso al portiere, poi sul rimpallo alto di testa insacca.
MONTIPÒ SALVA. Ancora un buco dalle pari di Valentini al 63', Aebischer si infila e calcia forte, Montipò mette in corner con un'ottima parata.
Il Verona è costretto ad attaccare, così il Bologna può ripartire. Al 68' Lazovic sostituisce Bradaric. Esce anche Odgaard, al suo posto Dominguez. Cambiaghi scappa a sinistra, Niasse recupera il cross davanti a Montipò.
VALENTINI ESPULSO. Sciocchezza enorme di Valentini al 71' (gara da 4 per lui). L'argentino, già ammonito, segue da dietro Ndoye che gli ruba il tempo, poi lo tocca vicino al limite dell'area nonostante non fosse l'ultimo uomo. Rapuano estrae il secondo giallo. Sulla punizione Montipò è sicuro sul tiro di Miranda all'incrocio ma debole.
TENGSTEDT SI MANGIA IL GOL. Con un uomo in meno l'Hellas si getta in avanti. Difesa sorpresa del Bologna e Tengstedt con una sponda di Sarr va a tu per tu con Skorupski calciando alla Cammarata: alle stelle.
Zanetti toglie Suslov e Sarr, dentro Mosquera e Kastanos al 76'.
0-2, CAMBIAGHI. Senza forze per attaccare (ma perchè?) il Verona subisce ancora il gioco del Bologna che gira palla fino a trovare un doppio buco. Al 78' Dominguez soffia palla a Niasse e serve Cambiaghi, il tiro non è irresistibile ma Montipò dorme e la palla entra.
LA RIAPRE MOSQUERA. Il Bologna dorme sugli allori, Tengstedt se ne va a destra sul fondo e vede l'inserimento di Mosquera che impatta finendo addosso a Skorupski. Il gol è confermato al Var e il Bentegodi carica i gialloblù.
Livramento sostituisce Niasse all'85'. Tchatchoua viene ammonito per aver fermato un cross con il braccio, eccessivo Rapuano all'86'.
Il Verona si butta in avanti, Rapuano grazia Duda che falcia Cambiaghi in ripartenza. Il Bologna cerca di far girare la palla, Tchatchoua morde e rilancia. Ci sono 5 minuti di recupero. Lazovic calcia alle stelle al 91'.
Dallinga mangia clamorosamente il 3-1 davanti a Montipo. Con i nervi più che con la precisione i gialloblù ci provano, ma arriva il triplice fischio e la squadra di Zanetti incassa la diciottesima sconfitta di stagione.
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