Splendida vittoria del Verona che sfianca per 2-0 la Sampdoria con i gol del baby campione Kumbulla e di Veloso che quando calcia le punizioni manda in tilt gli avversari tanto da farsi autorete.
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Solo applausi per questo Verona! 2-0 alla Samp e vittoria ritrovata
Kumbulla e Veloso stendono i blucerchiati. Hellas al solito arrembante, super Kumbulla e Amrabat
Un Verona al solito compatto, guerriero, tenace, che negli unici dieci minuti pericolosi della Samp trova in Silvestri il lucchetto per blindare il risultato. Un piacere per i 17 mila e 800 del Bentegodi osservare gli 11 di Juric muoversi all'unisono, martellare gli avversari, chiudere il match, festeggiare il successo e una classifica che dà sollievo e tranquillità per andare adesso a Napoli e giocarsela, tra due settimane, senza particolari patemi.
FORMAZIONI
Juric sfoggia novità. In attacco c'è Salcedo dal primo minuto e al suo fianco Pessina dietro a Stepinski. davanti a Silvestri Torna Kumbulla, con Rrahmani e Gunter. In mezzo il quartetto Faraoni, Amrabat, Veloso e Lazovic.
La Sampdoria schiera Audero - Bereszynski, Ferrari, Chabot - Depaoli, Vieira, Ekdal, Murru - Jankto, Bonazzoli - Quagliarella.
PRIMO TEMPO, IL VERONA SCHIACCIA LA SAMP, KUMBULLA SALE IN CIELO E FA 1-0
L'Hellas parte a razzo. Amrabat e Stepinski creano scompiglio. Il polacco al 9' guadagna un corner. VeloSo calcia e dalle retrovie arriva Kumbulla che sale in cielo a inzuccare la sfera che si schianta sotto il sette. Verona in vantaggio, Samp in apnea. E' da rosso un intervento di Ferrari su Stepinski, Fabbri ammonisce e basta. Amrabat, Lazovic e Pessina spingono a sinistra. Impressionante il marocchino che va su ogni pallone. Kumbulla è straordinario a fermare Bonazzoli in area gialloblù. Al 33' anche il secondo difensore della Samp viene ammonito, Chabot, per un fallo su Salcedo che si stava lanciando in area. Dopo la mezzora i blucerchiati danno qualche segno vitale, è Bonazzoli a cantare e portare la croce, seguito da pochi altri. Al secondo di recupero Stepinski ha la palla buona per il secondo gol ma, liberato a destra da Amrabat che si è fatto mezzo campo in slalom, calcia sui pugni di Audero.
SECONDO TEMPO, LA SAMP SI FA VIVA, SILVESTRI C'E'
In avvio il motivo non cambia, è l'Hellas ad avere le redini del gioco, con Amrabat ovunque, Veloso di pennello, Salcedo felino sempre in agguato. All'11 Pessina calcia dai 20 metri e Audero salva in corner. Un minuto dopo la Samp parte in contropiede, Depaoli calcia debole poi Vieira manda alle stelle. Basta calare un attimo e la qualità degli ospiti emerge: al 24' Silvestri compie un miracolo su un tiro a giro rasoterra di Caprari. Esce, al 25', un applaudito Salcedo per far posto a Verre.
Al 29' Silvestri para sul primo palo su colpo di testa di Quagliarella. L'Hellas dietro è meno sicuro, i blucerchiati ci provano e al 30' è Veloso a sbrogliare una matassa pericolosa in area respingendo il pallone.
Di Francesco inserisce Gabbiadini e piazza i quattro davanti con Caprari, Rigoni e Quagliarella.
VELOSO BATTE, MURRU AUTO-INSACCA! 2 A 0!
Il Verona risponde riuscendo a contrattaccare. Verre prende un fallo al 36' sulla trequarti. Veloso è velenoso, la punizione tagliata dalla destra è indirizzata in porta. Murru salta e la devia all'indietro sotto la traversa dove Audero non può arrivare. Veloso festeggia, il Bentegodi anche, arriva il raddoppio che chiude i conti.
Il finale è solo un'attesa verso la vittoria che lancia il Verona a nove punti in classifica. L'Hellas vince e convince, segna senza che lo facciano gli attaccanti. E se iniziano anche loro..
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