gazzanet

Spadafora: “Possibile stop ai divieti da lunedì”. Se così Samp-Verona aperta a tutti

Getty Images

La Rai: "Se porte chiuse gare in chiaro da noi"

Redazione Hellas1903

Le “misure di contenimento” del coronavirus riguardano sei regioni: Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia e Piemonte.  Queste misure, che prevedono grazie all'accordo con la Figc di giocare a porte chiuse le gare di A nelle regioni coinvolte, scadono il 1 marzo. Il Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha chiarito oggi quale sia la linea del governo per i prossimi giorni.  "Se i dati non ci danno indicazioni diverse potrebbe anche darsi che dal due marzo non prolungheremo lo stop agli eventi sportivi. Monitoriamo l'evoluzione nei prossimi giorni".

Non esiste, inoltre, nessun limite alla circolazione delle persone dal Nord Italia alle altre zone del Paese, tranne che per le aree focolaio, i dieci comuni del Lodigiano e quello di Vo’ Euganeo.

Spadafora dice ancora: “Tutti i casi, anche quelli delle ultime ore, sarebbero riconducibili ai due focolai noti e questo vorrebbe dire che si è bloccata la diffusione”. Per questo “non esistono le condizioni o le motivazioni neanche in via precauzionale per ampliare le limitazioni al resto del Paese”.

Venendo a Sampdoria-Verona, dunque, la gara rimane al momento a porte aperte e con la possibilità dei tifosi dell'Hellas di seguire la squadra lunedì prossimo quando il decreto sarà scadiuto. Questo se l'evoluzione dei casi di coronavirus e la loro localizzazione non daranno adito a un nuovo stop, ad oggi non contemplato.

Intanto la Rai ha dato la propria disponibilità alla Lega Calcio per la trasmissione in chiaro delle partite interdette ai tifosi nel prossimo turno di Serie A. Riporta l’Ansa: «Lo facciamo a tutela dell’interesse pubblico alla massima diffusione delle stesse gare considerando che i canali RAI sono fruibili dal 99,87 % della popolazione italiana».

 

Potresti esserti perso