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#TUTTINSIEME

Con il Napoli per l'impresa che il Verona ha già compiuto

Benny Calasanzio Borsellino

#tuttinsieme. Con questo hashtag l'Hellas Verona il 12 marzo scorso chiamava a raccolta il popolo Gialloblù al Bentegodi, a pochi giorni dal match contro in Napoli. Verona che veniva dalla svolta della stagione contro il Cagliari e dal buon pari esterno contro il Milan. Ma soprattutto era reduce dall'umiliante 6-2 contro i partenopei del 26 ottobre.

Ed ecco allora il coup de théâtre di Via Belgio: caricare il match al massimo livello, far assaggiare alla squadra l'estrema importanza della partita per i tifosi del Verona. Aprite, dunque, le porte del Bentegodi che passano i Butei. Loro, 1.500, nella Est. Loro appena usciti da lavoro, loro operai, loro dirigenti, loro anima e cuore; loro l'Hellas. Cori, dall'inizio alla fine. Incitamento. Questione di calcio, questione di onore. Riscattare la vergogna dell'andata, riscattare l'onore Gialloblù. Ricordo bene l'odore cattivo dell'erba e la carica agonistica che si respirava a bordo campo. Tra di noi, accovacciati accanto alla panchina del Grigio, ci dicevamo che questa volta li avremmo "asfaltati". E così fu. Toni, Toni. Ciao turn-over di Benitez, ciao Higuain, ciao Insigne, ciao Vesuvio, ciao babà. Trallallero-trallallà. Una domenica che non dimenticherò mai, una domenica a cui ho regalato un mese di corde vocali.

Oggi a bordo campo si respira altro. La società e i calciatori ripetono a ogni piè sospinto che bisogna stare "tutti uniti" e che alla fine ne usciremo insieme ("anche a costo di dover lottare" cit. Nesli). E allora perché non farlo ancora, perché non farlo di nuovo? Che #tuttiuniti sia! Via Belgio dia a Verona la possibilità di spiegare al Verona quanto vale Napoli-Verona soprattutto in un momento così. Via Belgio ci consenta di spiegare, soprattutto ai nuovi, che quella di domenica 22 novembre non sarà (mai) una partita come le altre. Via Belgio ci lasci abbracciare questa squadra a Verona, nella sua casa, in uno stadio che vide l'Hellas Verona, nel 1984, annientare Maradona e il suo Napoli e nel 2015 stendere anche quello di Higuain.

#tuttinsieme, ora, #rifacciamolo!

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