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Udinese-Verona 1-1. Sofferenza alla Dacia Arena, ma l’Hellas resiste e prende un punto

Udinese-Verona 1-1. Sofferenza alla Dacia Arena, ma l’Hellas resiste e prende un punto - immagine 1
Gialloblù in vantaggio con un autogol di Becao, pareggio di Samardzic. Debuttano i nuovi

Andrea Spiazzi

Pareggio d’oro del Verona a Udine. Una gara di sofferenza per 90 minuti e recupero quella dei gialloblù, in balia dei bianconeri per quasi tutta la partita. Un’autorete da Paperissima di Becao su tiro di Lazovic mette le cose per il verso giusto, poi alla Dacia Arena va in scena la dimostrazione di forza dei padroni di casa che pareggiano con Samardzic e sfiorano la rete in varie altre occasioni. Con un po’ di buona sorte l’Hellas porta a casa la pelle con un Magnani salvatore della patria. Buoni i debutti di Ngonge e Duda, Braaf gioca di più ma non lascia il segno. Bene il rientro (finalmente in campo!) di Terracciano.

FORMAZIONI

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Becao, Bijol, Perez; Ehizibue, Samardzic, Walace, Arslan, Udogie; Success, Beto

A disposizione: Padelli, Piana, Ebosele, Masina, Lovric, Abankwah, Buta, Ebosse, Pereyra, Vivaldo, Pafundi

Allenatore: Andrea Sottil

HELLAS VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Ceccherini; Depaoli, Tameze, Sulemana, Lazovic; Lasagna, Braaf; Djuric

A disposizione: Berardi, Perilli, Zeefuik, Verdi, Piccoli, Terracciano, Ngonge, Kallon, Cabal, Duda, Coppola, Joselito

Allenatore: Marco Zaffaroni

Arbitro: Luca Pairetto (Sez. AIA di Nichelino)

Debutta nel Verona Jayden Braaf, attaccante ventenne olandese arrivato in prestito dal Borussia Dortmund. All’Udinese mancano Deulofeu e Pereyra.

PRIMO TEMPO, AUTOGOL DI BECAO, POI FURIA UDINESE CHE PAREGGIA

Grande aggressività in avvio dell’Udinese, il Verona che risponde con linee alte.

AUTOGOL DI BECAO, VERONA IN VANTAGGIO

Clamoroso il vantaggio del Verona dopo tre minuti. Lazovic ruba palla a Beto in uscita, si avvicina all’area e calcia. Il tiro colpisce la testa di Becao, la palla si impenna altissima e finisce sotto l’incrocio alla sinistra di Silvestri.

Con l’Udinese sotto shock, i gialloblù insistono e Magnani di testa sfiora il secondo gol.

Sono in 800 i tifosi dell’Hellas alla Dacia Arena, e si sentono più di quelli di casa.

ASSALTO UDINESE. I bianconeri attaccano, i gialloblù difendono in otto in area.

Success ha sui piedi la palla del pari al 12’ servito da Ehizibue dal fondo. Silvestri salva la porta.

Al 17’ Magnani colpisce sul limite dell’area con la mano un tiro di Samardzic. Giallo per il difensore e punizione sugli sviluppi della quale Arslan impegna Silvestri.

1-1 di SAMARDZIC

Il Verona non riesce a rispondere agli assalti bianconeri. Al 21’ Beto fa suo il pallone in area dopo un cross di Ehizibue che salta sempre Lazovic. L’attaccante, spalle alla porta serve all’indietro Samardzic che con un colpo da biliardo fa secco Silvestri nell’angolino.

Si continua a giocare a una porta. I gialloblù soffrono tecnica e fisicità degli avversari, che arrivano minacciosi sulla trequarti cercando di scardinare il fortino.

Al 32’ Bijol sugli sviluppi di un corner si mangia un gol a due metri dalla linea di porta spedendo sul fondo. L’Udinese domina. Lasagna cerca il contropiede ma viene braccato.

Tameze cerca di tamponare le avanzate dei bianconeri. Braaf è bravo a chiudere in qualche occasione.

Al 38’ Beto sfonda, Montipò esce bene, la palla arriva a Udogie che calcia e Magnani salva la porta.

Il primo spunto di Braaf in avanti è buono, salta l’uomo e conquista un corner.

Ceccherini atterra Arslan e viene ammonito al 41’. Due centrali sono a rischio.

Pairetto fischia due volte, il Verona può respirare.

SECONDO TEMPO, LA GARA E’ A SENSO UNICO MA IL VERONA REGGE E STRAPPA IL PAREGGIO

Verona subito vicinissimo al vantaggio. Magnani lancia, Djuric spizza e Lasagna è davanti alla porta, salva tutto Perez. Djuric saltando si scontra con un avversario e si apre una ferita: bendaggio per l’attaccante.

Con due centrali ammoniti, il cambio è d’obbligo. Coppola entra al posto di Ceccherini. Montipò mette in angolo su colpo di testa di Perez, sempre da corner. L’Udinese si getta di nuovo in avanti con una forza difficile da contenere.

Success non lo ferma nessuno. Sulemana prende il cartellino giallo per farlo al 50’. L’Udinese è una macchina e trova praterie a centrocampo. Il Verona non riesce a ripartire.

Magnani salva ancora mettendo in corner un cross di Wallace. Il Verona non riesce a tenere una palla.

DEBUTTO DI DUDA. Duda, arrivato dal Colonia, debutta subito. Entra al posto di Sulemana al 58’, assieme a Terracciano per Depaoli.

Beto va ancora vicino al gol al 59’ quando Beto non arriva per un soffio sul pallone a un metro dalla porta. Al 62’ sono 13 i corner battuti dai bianconeri.

Arslan deve uscire al 65’ per una noia muscolare, entra Lovric.

L’Udinese perde il ritmo, Lazovic e Tameze provano a mettere la testa fuori, Duda si fa rispettare. Il DEBUTTO DI NGONGE. Al 73 debutta anche Ngonge che entra al posto di Braaf.

Si presenta benissimo Ngonge che dal limite impegna severamente Silvestri in corner al 75’.

L’Udinese, pur  si fa di nuovo pericolosa al 76’, Success non ne approfitta, Lasagna fa lo stesso poco dopo, la partita rimane in bilico. Magnani spazza ancora, è decisivo anche al 79’.

Silvestri con un errore serve Lasagna, Perez intercetta il tiro. Può accadere di tutto.

Silvestri para ancora su Lasagna, il Verona ci crede anche perché l’avversario è sfiancato. Coppola sale, Piccoli sostituisce Djuric nei minuti finali.

Ebosele ed Ebosse sostituiscono Udogie ed Ehizibue. Lazovic batte un corner, la palla viene allontanata. L’Hellas chiude in avanti e conquista un pari prezioso che fa accorciare la distanza dallo Spezia a 5 punti.

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