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Verona, buon punto col Bologna (0-0). Montipò decisivo con due grandi parate

Verona, buon punto col Bologna (0-0). Montipò decisivo con due grandi parate - immagine 1
Il portiere ferma i rossoblù, Hien troneggia in difesa. L'attacco è inconcludente ma i punti sono 7 in 4 gare
Andrea Spiazzi
Andrea Spiazzi Direttore 

Dopo la sconfitta col Sassuolo è buono il pareggio del Verona col Bologna. Al Bentegodi finisce 0-0 in una gara nella quale gli unici tiri in porta li fanno i rossoblù, con Montipò decisivo in due occasioni. Buono lo sviluppo di gioco dell'Hellas nel primo tempo, carente l'attacco con un Bonazzoli fuori tempo e spesso in fuorigioco. Ottima la prova della difesa, con Hien su tutti, molto bene Folorunsho che a centrocampo mette quantità e qualità, prima di cedere alla stanchezza, come altri suoi compagni in una serata tropicale di fine estate. Bene anche Duda che da trequartista fa viaggiare la palla verso zone pericolose per gli altri. La brutta notizia è l'infortunio di Doig, vittima di una distorsione (pare non grave) alla caviglia.

FORMAZIONI

VERONA (3-4-2-1): Montipò; Magnani, Hien, Dawidowicz; Faraoni, Hongla, Duda, Doig; Ngonge, Folorunsho; Bonazzoli

A disposizione: Berardi, Perilli, Amione, Lazovic, Djuric, Cruz, Saponara, Terracciano, Serdar, Suslov, Cabal, Charlys, Coppola, Mboula

Allenatore: Marco Baroni

BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Beukema, Lucumi, Kristiansen; Freuler, Aebischer; Ndoye, Ferguson, Karlsson; Zirkzee

A disposizione: Bagnolini, Ravaglia, Posch, Moro, Orsolini, Bonifazi, Corazza, El Azzouzi, Lykogiannis, Calafiori, Van Hooijdonk, Fabbian, Urbanski

Allenatore: Thiago Motta

Arbitro: Federico La Penna (Sez. AIA di Roma 1). 2 mila i tifosi del Bologna, Bentegodi con circa 16 mila presenti.

PRIMO TEMPO: EQUILIBRIO IN CAMPO, PORTIERI INOPEROSI. BONAZZOLI ABBONATO AL FUORIGIOCO

Duda gioca sulla trequarti, ruolo che predilige ma nel quale mai è stato utilizzato da Bocchetti e Zaffaroni. Folorunsho dunque scala vicino a Hongla.

Buon ritmo di entrambe in avvio, al 5' Hongla calcia dai 18 metri con palla sul fondo. Il Verona cade poi due volte in fuorigioco, con Bonazzoli e Ngonge vivaci in avanti. Si gioca in verticale anche con lanci lunghi che mettono le difese in allerta.

Al 15' Bonazzoli non sfrutta un liscio di Freuler in area calciando male sul fondo. I gialloblù premono e schiacciano il Bologna nella propria trequarti. Faraoni e Doig mettono i cross che però non trovano gli attaccanti.

Dawidowicz stende Ndoye e viene ammonito al 18'.

Ndoye spaventa la difesa gialloblù mettendosi in proprio al 21' e calciando forte dal limite, c'è una leggera deviazione in corner. Bonazzoli finisce in fuorigioco ancora. Un triangolo tra Bonazzoli e Faraoni costringe Kristiansen a ripiegare in corner all'ultimo.

Dal corner Hien segna sulla linea di porta ma Bonazzoli è ancora nettamente in fuorigioco e il gol è subito annullato.

INFORTUNIO A DOIG, ENTRA LAZOVIC. Al 33' Doig si scontra con De Silvestri e resta dolorante a terra con la caviglia destra offesa. Deve uscire e due minuti dopo lo sostituisce Lazovic che debutta in campionato dopo l'infortunio di un mese fa.

Kristiansen prende l'ammonizione al 38' per un fallo pericoloso su Faraoni.

MONTIPÒ SALVA LA PORTA. Karlsson al 42' lascia partire un destro a uscire diretto sotto la traversa, Montipò salva tutto con la mano sinistra. Folorunsho si distingue per un paio di interventi risolutivi in area, Hien troneggia al 45' uscendo alla grande su Zirkzee.

Baroni viene ammonito per proteste dopo un dubbio intervento su Bonazzoli non sanzionato dall'arbitro.

SECONDO TEMPO, MONTIPÒ ANCORA DECISIVO

Il Verona parte ancora a baricentro alto. Ngonge guizza e da lontano calcia forte ma alto. Faraoni prende il giallo per una trattenuta su Freuler al 50'. Folorunsho non molla un centimetro a nessuno a centrocampo.

MONTIPÒ, E DUE. Il Bologna si affida a iniziative personali ma al 52' Karlsson spara un destro a fil di palo, un altro miracolo di Montipò evita il peggio. Lo svedese e Ndoye sono i più pericolosi.

Calano i giri del Verona con alcuni elementi stanchi, il Bologna prende pericolosamente campo.

CAMBI. Motta toglie Karlsson e De Silvestri, entrano Orsolini e Posh al 61'. Poco dopo Baroni inserisce Djuric e Terracciano per Bonazzoli e Faraoni.

La difesa dell'Hellas tiene, i rossoblù non trovano varchi. Viceversa l'Hellas fatica a costruire dalla metà campo in su e si affida alla torre Djuric. Il ritmo cala per entrambe, attente più a non farsi sorprendere che a proporre gioco in avanti.

FOLORUNSHO DEVE USCIRE. Al 69' Folorunsho si siede a terra. Una botta all'anca rimediata nel primo tempo si fa sentire. Entra Serdar. Esce anche Duda, al suo posto debutta il connazionale Suslov.

NDOYE SBAGLIA. Zirkzee imbecca di tacco Ndoye che avanza indisturbato a sinistra. L'esterno calcia debolmente tra le braccia di Montipò mangiandosi il gol. Posh viene ammonito per un fallaccio su Lazovic al 74'.

Magnani recupera alla grande, poi crolla a terra coi crampi. Anche Dawidowicz dà segnali di cedimento, i gialloblù sono stremati. C'è anche un alto tasso di umidità nell'aria che appesantisce il fiato.

Fabbian sostituisce Ndoye al 77'. Hongla ne ha ancora e arpiona un pallone a centrocampo soffiandolo ai rossoblù.

Ultimi cambi del Bologna: escono Kristiansen e Freuler ed entrano Moro e Calafiori.

Baroni macina chilometri nell'area tecnica e strilla, vede i suoi in difficoltà. Fabbian fa tremare i gialloblù ma di testa manda alto.

Finisce con un buon pareggio dopo la sconfitta a Reggio Emilia, in una serata che ha messo a dura prova la tenuta fisica del Verona. 7 punti dopo 4 partite sono un gran bel bottino.

 

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