Juve spietata, Verona spuntato. Troppa la differenza di qualità e di gioco tra i gialloblù e i bianconeri, che sbancano il Bentegodi con uno 0-3 che non lascia spazio a tanti commenti. L'Hellas parte con aggressività ma l'uno due di Vlahovic e Savona nel primo tempo ha già tutta l'aria di chiudere il discorso. Dopo sei minuti della ripresa Tchatchoua abbatte quel funambolo di Mbangula e arriva il game over su rigore.
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Verona, con la Juve non c’è storia: 0-3 al Bentegodi
Dopo i fasti con il Napoli i gialloblù tornano sulla terra fatta di sudore e lacrime, quella dove devi anche accettare la superiorità dell'avversario per voltare pagina e dedicarti alle "tue" gare con le dirette concorrenti. Questo è da tre anni l'Hellas di Setti. Due, comunque, le note negative di cui fare tesoro. Non puoi prendere due gol in ripartenza in casa con la Juve e non puoi, di fatto, lasciare il portiere avversario sonnecchiare, svegliandolo solo quando i buoi sono scappati da un pezzo.
FORMAZIONI
VERONA: Montipò, Dawidowicz, Coppola, Magnani, Tchatchoua, Belahyane, Duda, Lazovic, Suslov, Livramento, Mosquera
A disposizione: Berardi, Perilli, Frese, Faraoni, Tavsan, Mitrovic, Tengstedt, Okou, Harroui, Kastanos, Dani Silva, Alidou, Cisse, Corradi, Ghilardi
Allenatore: Paolo Zanetti
JUVENTUS: Di Gregorio, Savona, Gatti, Bremer, Cabal, Fagioli, Locatelli, Cambiaso, Yildiz, Mbangula, Vlahovic,
A disposizione: Perin, Pinsoglio, Danilo, Kalulu, Mckennie, Douglas Luiz, Anghelè, Rouhi
Allenatore: Thiago Motta
Arbitro: Antonio Giua (Sez. AIA di Olbia)
PRIMO TEMPO, BUON AVVIO DEL VERONA, POI DUE GOL IN CONTROPIEDE DELLA JUVE
Parte aggressivo il Verona che pressa alto e spinge con Tchatchoua alzato destra. La Juve risponde provando il palleggio ma Duda strappa palloni, Suslov serpeggia.
Al 14' Mosquera viene murato da Bremer, lo stadio, esaurito in ogni ordine di posto, spinge l'Hellas.
Al 18' la juve risponde, Locatelli dai 25 metri tira a giro, Montipò vola e mette in corner. I bianconeri prendono il possesso palla e la fanno girare. Yildiz va da solo e sfiora la giocata vincente, poi Savona segna ma in netto fuorigioco al 23'. Il Verona rifiata un po' ma l'intensità non cala.
0-1, SEGNA VLAHOVIC. Grave errore di Duda che fuori dalla sua area perde una palla sanguinosa. Locatelli gliela strappa e serve Yildiz che vede Vlahovic in verticale. Il serbo entra di forza e non perdona Montipò aprendo il sinistro.
Il Verona reagisce. Locatelli perde palla e Fagioli mette giù Duda quasi sul limite al 35', Suslov calcia sulla barriera. Lo slovacco poi butta a terra Cabal, l'arbitro lo grazia.
0-2, SAVONA
L'Hellas si fa affettare ancora in verticale e in ripartenza al 39'. È il giovane, bravissimo, Savona ad avviare un contropiede, la palla giunge a Mbangula che crossa da sinistra. Savona sale in cielo e colpisce di testa con palla sotto l'incrocio opposto.
L'Hellas si lecca le ferite, cerca di non crollare del tutto e va negli spogliatoi sotto di due gol.
SECONDO TEMPO, SUBITO IL TERZO GOL DELLA JUVE CHE CHIUDE LA GARA
I gialloblù con generosità provano ad attaccare ma la Juve non rischia nulla, anzi.
0-3, RIGORE DI VLAHOVIC
Al 51' Cabal strappa imperiosamente un pallone in difesa e rilancia verso Mbangula che come una freccia supera Tchatchoua. L'esterno va sulle gambe, rigore e ammonizione. Vlahovic fredda Montipò ed è 0-3. La gara va in archivio dopo 52 minuti.
Zanetti cambia al 53': dentro Tengstedt, Cisse e Frese, fuori Mosquera, Livramento e Magnani. Il tecnico vicentino prova il 4-2-4. Esperimenti a giochi fatti.
L'Hellas gioca per orgoglio e cerca di non imbarcare ancora, ma la porta avversaria è una chimera. Al 64' esce Lazovic ed entra Harroui, un calciatore che si fatica a capire perchè non abbia la titolarità in squadra.
Motta toglie il bravissimo Mbangula al 68', entra Douglas Luiz. Tengsted prende un fallo vicino alla linea corta dell'area, Suslov calcia sul primo palo e Vlahovic salva la porta. È il primo tiro nello specchio del Verona. Harroui prova lo scatto, la conclusione è sul fondo.
Rouhi sostituisce Cabal, l'ex esce dopo una grande prova. Entra anche Kalulu per Savona. Bremer blocca Harroui, la Juventus lascia giocare l'Hellas ma non concede spazi in zona rossa. Di Gregorio interviene a salvare il clean sheet su un cross di Tchatchoua.
All'85' Dani Silva sostituisce Duda. La Juve va vicina al poker nel recupero. Dopo i sontuosi tre punti con il Napoli, il Verona esce a mani vuote dal Bentegodi, in attesa della prossima, a Marassi, contro il Genoa.
VERONA (3-4-2-1): Montipò, Dawidowicz, Coppola, Magnani (dal 56' Frese), Tchatchoua, Belahyane, Duda (dall'85' Dani Silva), Lazovic (dal 64' Harroui), Suslov, Livramento (dal 56' Alidou), Mosquera (dal 56' Tengstedt)
A disposizione: Berardi, Perilli, Faraoni, Tavsan, Mitrovic, Okou, Kastanos, Cisse, Corradi, Ghilardi
Allenatore: Paolo Zanetti
JUVENTUS (4-2-3-1): Di Gregorio, Savona (dal 76' Kalulu), Gatti (dall'84' Danilo), Bremer, Cabal (dal 76' Rouhi) , Fagioli, Locatelli, Cambiaso (dall'84' Anghelè), Yildiz, Mbangula (dal 68' Luiz), Vlahovic,
A disposizione: Perin, Pinsoglio, Mckennie
Allenatore: Thiago Motta
Arbitro: Antonio Giua (Sez. AIA di Olbia)
Assistenti: Marco Bresmes (Sez. AIA di Bergamo), Marcello Rossi (Sez. AIA di Biella)
NOTE.
Ammonito: 52' Tchatchoua, 55' Duda. Spettatori: 29.575
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