gazzanet

Verona, doccia gelata a Torino: la Juve vince 1-0 al 96′

Verona, doccia gelata a Torino: la Juve vince 1-0 al 96′ - immagine 1
Segna Cambiaso dopo una gara in cui il Verona non ha sfigurato senza però essere pericoloso
Andrea Spiazzi
Andrea Spiazzi Direttore 

Dolorosissima sconfitta del Verona che tiene per 96' la Juventus sullo 0-0 prima della zampata all'ultimo secondo di Cambiaso. Sia chiaro: i bianconeri hanno più che meritato i tre punti costruendo molte occasioni da rete (due parate decisive di Montipò) e vedendosene annullare due (giustamente) di Kean dopo l'intervento del Var. Il Verona ha fatto la partita che una squadra del suo livello poteva fare: densità difensiva, centrocampo e attacco che aiutano il reparto arretrato, azioni sporcate all'avversario. Ma quando non si riesce a costruire in avanti uno straccio di azione da rete poi non si può  pretendere che finisca sempre bene. Bonazzoli è l'unico a tirare in porta e ci pensa nell'occasione Szczesny, poi il deserto.

La sconfitta certifica che sono solo 2 punti nelle ultime otto gare, ma non che il Verona sia in crisi nello stare in campo. La squadra è stata compatta, ha lottato. È mancato però il coraggio di offendere maggiormente, di rischiare qualcosa in più, e i cambi, forse, sono arrivati in tal senso tardi.

FORMAZIONI

JUVENTUS: Szczesny, Gatti, Bremer, Rugani, Weah, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic, Kean, Vlahovic

A disposizione: Pinsoglio, Perin, Chiesa, Huijsen, Milik, Yildiz, Iling-Junior, Miretti, Cambiaso, Nicolussi Caviglia, Nonge

Allenatore: Massimiliano Allegri

VERONA: Montipò, Magnani, Dawidowicz, Terracciano; Faraoni, Folorunsho, Hongla, Duda, Doig, Bonazzoli, Djuric

A disposizione: Berardi, Perilli, Amione, Lazovic, Cruz, Joselito, Saponara, Serdar, Ngonge, Suslov, Charlys, Tchatchoua, Coppola, Mboula

Allenatore: Marco Baroni

Arbitro: Ermanno Feliciani (Sez. AIA di Teramo)

PRIMO TEMPO, IL VERONA TIENE

Avvio della Juventus che cerca gli esterni. Fa muro la difesa gialloblù senza correre rischi. Dawidowicz, Magnani e Terracciano si stringono. Proprio Terracciano si getta su Vlahovic al 10' bloccando una conclusione dal dischetto.

SUPER GOL DI KEAN MA C'È FUORIGIOCO. Al 13' Kean di potenza supera Folorunsho, dribbla Hongla e da fuori spara nell'angolino, Grande gol ma l'attaccante è in fuorigioco, rilevato dal Var, nel momento in cui prende la palla.

L'Hellas non supera mai la metà campo. Montipò alza sulla traversa un colpo di testa di Kean al 19'. Ancora Kean viene lasciato solo un minuto dopo e calcia su cross rasoterra di Kostic con la palla che sfiora il palo. La difesa inizia a disunirsi.

Si fa vivo il Verona: un cross dalla destra di Folorunsho viene recuperato da Doig sul fondo al 22', al volo lo scozzese mette dentro con Weah che respinge col braccio. Il Var dice che non c'è mano ma spalla.

Folorunsho sulla trequarti avanza e calcia a lato al 30', Kean mette fuori due minuti dopo. Hongla resta a terra vicino all'area gialloblù dopo un fallo di McKennie. Nulla di serio, può rientrare e l'Hellas rifiata sul pressing bianconero. Un contatto sospetto in area juventina tra Rabiot e Folorunsho viene lasciato correre.

Vlahovic sbaglia davanti alla porta di testa con una marcatura blanda di Magnani al 36', i gialloblù si salvano ancora. Djuric sbraccia in attacco e viene ammonito da Feliciani al 38'. Giallo anche per Rugani per una dura entrata a centrocampo su Djuric, bravo poco dopo a prendere fallo sulla trequarti.

BONAZZOLI VICINO AL GOL. Nei tre di recupero, al 47'  Bonazzoli prova la girata col sinistro, il tiro è angolato ma Szczesny ci arriva: è la prima conclusione in porta del Verona degna di nota.

SECONDO TEMPO, LA SCONFITTA ARRIVA SUL GONG

Allegri toglie Weah e manda in campo Miretti. Kostic crossa per Kean al 48', il colpo di testa da pochi metri è alto. Montipò si lamenta coi suoi.

MONTIPO' SALVA. Rabiot si libera di Folorunsho con una sbracciata al 50', poi avanza e calcia forte verso l'angolo. Montipò si distende e devia in corner che l'arbitro non vede.

ALTRO GOL ANNULLATO A KEAN. Kean sovrasta Magnani in area e segna un altro gol spettacolare, ma nell'azione di partenza colpisce Faraoni con il braccio. Feliciani va a rivedere e annulla. Poco dopo Kean protesta e viene ammonito.

La Juventus preme, i centrali del Verona spazzano. Allegri cambia ancora al 62': entrano Cambiaso e Chiesa, ed escono Kostic e Kean (furioso).

Montipò mette in corner un tiro di Chiesa al 64', il portiere è ancora decisivo. Djuric e Bonazzoli si cercano nelle rare occasioni in cui l'Hellas sale, non è male l'intesa tra i due.

Vlahovic spara alle stelle al 66'. Il serbo è l'ombra del giocatore che era. Duda recupera un altro pallone, poi la ripartenza non riesce.

Al 69' la Juve va vicinissima al gol. McKennie scarica all'indietro per Chiesa che da ottima posizione trova un salvifico Faraoni a respingere.

Un violento tiro di Gatti dal limite finisce fuori. Il Verona non riesce a uscire dalla morsa. I cambi di Baroni arrivano al 72'. A uscire sono Faraoni, Hongla e Doig, entrano Tchatchoua, Suslov e Lazovic.

Suslov ruba subito un pallone a Gatti, Folorunsho lotta a centrocampo, Magnani morde su Chiesa. I gialloblù girano palla a metà campo, aspettando che sia la Juve a pressare, e i minuti scorrono. Coi cambi l'Hellas si alza finalmente un po'-

Milik sostituisce Vlahovic all'82'. Lazovic ci prova da 25 metri, la palla va a lato. Folorunsho ferma Chiesa in area, Feliciani fa giustamente proseguire, non c'è fallo. Serdar sostituisce Bonazzoli all'84'.

Esce Rugani ed entra Yildiz all'87'. Suslov ne supera tre in fascia, il cross è bloccato da Szczesny. Da corner Rabiot va di testa, Folorunsho di petto devia ancora in angolo. Il Verona soffre, è tutto all'indietro e arriva il recupero di 6 minuti. Chiesa sbaglia la rimessa, poi Yildiz sbaglia il pallonetto davanti a Montipò al 92'. Miretti prova il tiro a girare: fuori. Dawidowicz è eccezionale nel chiudere in area in due occasioni.

Coppola rileva Terracciano al 95'.

1-0 JUVENTUS AL 96'. Il Verona perde la partita nel modo più bruciante. Gatti a destra riceve da Miretti e crossa, Milik sovrasta Magnani e prende il palo lontano, la palla rimbalza dentro. Montipò e Dawidowicz pasticciano per buttarla via e resta lì dove per Cambiasso, piazzato, è un gioco metterla dentro.

Brucia moltissimo perdere così, ma il Verona può dire di non aver sfigurato all'Allianz Stadium, facendo la sua partita, quella di una squadra che solo i risultati dicono in crisi.

 

 

 

 

 

tutte le notizie di

Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo Verona senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Hellas1903 per scoprire tutte le news di giornata sui gialloblu in campionato.