Verona, il tesoretto che resta. Quanti saranno venduti?

Centrata una salvezza storica sul filo di lana il Verona si appresta a programmare il futuro. Nulla lascia presagire che la linea sarà granché diversa da quella della scorsa stagione. Laddove il club gialloblù potrà monetizzare in maniera soddisfacente lo farà senza pensarci due volte.

Vediamo dunque i calciatori che potrebbero essere, o già sono, sul mercato.

Lorenzo Montipò. Una seconda parte di stagione da protagonista, ad eccezione di qualche svarione, e la super prestazione nello spareggio hanno alzato la sua quotazione e fatto crescere l'interesse attorno a lui. Attenzione alle parole del suo agente Alberto Jimmy Fontana a Tmw di pochi giorni fa: "Vediamo ora cosa ci attende sul mercato. Verona è una piazza fantastica, la conosco bene perché ci ho giocato. Posso dire che, però, Lorenzo ha ricevuto apprezzamenti da club italiani ed esteri ".

Adrien Tameze. Piace ad alcuni club che hanno la "pila". In scadenza nel 2024, la sua valutazione è attorno ai 6 milioni. Diciamo che se restasse ci sarebbe da stupirsi.

Josh Doig. Marroccu, che ha levato le tende, nel suo cataclisma di mercato su qualcuno ci ha preso. Ha una valutazione alta di 8 milioni, forse eccessiva, ma il talento si è visto. Certo, se qualcuno li offrisse, ma anche meno, l'aereo per lui sarebbe già coi motori accesi, e non quello di Lazovic che li ha dovuti spegnere.

Isak Hien.Un altro che ci sarebbe da sorprendersi alquanto nel rivedere in gialloblù. Torino e Atalanta sono già in pressing. Valutazione tra i 7 e gli 8 milioni.

Darko Lazovic. L'uomo che più di tutti è stato decisivo, da gennaio in poi, per la salvezza del Verona. La valutazione non è alta (2,5 milioni, scadenza nel 2024) ma su questo pesa l'anagrafe che dice 32. Decisiva, si immagina, sarà la sua volontà di rimanere o meno, perché anche a 32 anni può avere mercato.

Davide Faraoni. Vale il discorso fatto per Lazovic, lui ne ha 31 (scadenza 2025).

Cyril Ngonge. Il migliore portato da Sogliano. È giovane e ha margini di crescita. Per questo venderlo vorrebbe dire essere alla canna del gas, perché tra un anno, andassero almeno benino le cose, il suo valore, stimato tra i 2 e i 3 milioni, potrebbe lievitare. Su di lui non manca l'interesse, quindi mai dire mai.

Filippo Terracciano. Può anche essere uno dei titolari della prossima stagione, di certo quest'anno il migliore della "cantera" gialloblù. Bravo e determinato. Come Ngonge può crescere ancora. Valutazione: 1,5-2 milioni.