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Verona raggiunto nel finale dallo Spezia, 1 a 1 al Bentegodi

Getty Images

Due pali dell'Hellas, segna Salcedo e pareggia Saponara

Andrea Spiazzi

Non torna la vittoria al Bentegodi, non arriva nemmeno la sconfitta e di questi tempi già non prenderle è qualcosa. Il Verona gioca un buon primo tempo, segna ad inizio ripresa col suo giocatore migliore, Salcedo (che poi si infortuna), poi cala il ritmo dando speranze a uno Spezia battagliero quanto impreciso, fino al gol di Saponara, che nel finale castiga un Hellas che può recriminare su due legni colpiti ma non sulla correttezza del risultato finale.

FORMAZIONI

VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Magnani, Dimarco; Faraoni, Sturaro, Baràk, Lazovic; Salcedo, Zaccagni; Lasagna

A disposizione: Berardi, Pandur, Lovato, Favilli, Ilić, Çetin, Rüegg, Günter, Kalinić, Bessa, Tamèze, Colley

All.: Ivan Jurić

SPEZIA (4-3-3): Provedel; Vignali, Ismajli, Chabot, Marchizza; Estevez, Ricci, Maggiore; Verde, Nzola, Gyasi

A disposizione: Zoet, Acampora, Galabinov, Terzi, Bastoni, Ferrer, Saponara, Pobega, Erlic, Agudelo, Sena, Piccoli

All.: Vincenzo Italiano

Arbitro: Manuel Volpi (Sez. AIA Arezzo)

PRIMO TEMPO, PIÙ VERONA CHE SPEZIA MA IL GOL NON ARRIVA

Subito protagonista Lasagna che dopo un minuto impegna Provedel da fuori, poi segna al 3' di testa sugli sviluppi di un corner ma c'è un fuorigioco che il Var ravvede annullando la rete. È l'Hellas a fare la gara cercando maggiormente la catena di sinistra Dimarco-Lazovic-Zaccagni. Lo Spezia risponde all'11' con un goffo gol di mano di Nzola (ammonito), poi Verde sfiora l'incrocio con un tiro a giro di sinistro da limite. Sturaro sbaglia due palloni sul pressing degli spezzini.

Al 26' è ancora Provedel a salvare i suoi. Dimarco crossa dal fondo sinistro, Salcedo si tuffa il giusto e colpisce di testa col portiere che fa una gran parata. Il ritmo della gara è alterno, a tratti i gialloblù sembrano aspettare l'avversario anche per farlo stancare. Al 37' Marchizza e Dawidowicz si scontrano duramente. Il difensore polacco viene ammonito, l'esterno dello Spezia rientra zoppicando. Anche Sturaro, che trattiene Maggiore per la maglia, prende il giallo. Estevez al 43' sfiora l'incrocio con un tiro da 30 metri, poi Lasagna segna ancora in contropiede ma scatta in fuorigioco.

PALO DI SALCEDO. Nel minuto di recupero parte un cross di Dimarco dalla destra su punizione dal fondo. Dalla parte opposta, dopo una deviazione della difesa dello Spezia, arriva Salcedo che di prima centra il palo.

SECONDO TEMPO, SALCEDO COLPISCE SUBITO

Tameze inizia la ripresa al posto di Sturaro. Non passa nemmeno un minuto che Lazovic scappa a sinistra e dal fondo pennella. Perfetto il terzo tempo e lo stacco di Salcedo che trafigge Provedel. Finalmente il gol arriva e lo segna l'uomo che più ci è andato vicino.

Lasagna soffia il pallone a Chabot che lo atterra venendo ammonito. Dimarco calcia la punizione dal limite e coglie la traversa con una leggera deviazione di Provedel. Poco dopo Verde calcia alle stelle un buon pallone capitatogli dopo un'incertezza della difesa gialloblù. Silvestri in tuffo mette in corner una punizione di Ricci al 56', lo Spezia spinge per il pareggio, sprecando un contropiede in 4 contro 2 al 60'.

CAMBI VERONA, INFORTUNIO A SALCEDO. Bessa e Kalinic sostituiscono Zaccagni e Lasagna. Entrambi escono poco volentieri. La brutta notizia arriva al 64' con Salcedo che si siede a terra per un problema muscolare, deve uscire e al suo posto entra Ilic. Verde e Maggiore lasciano il posto a Sena e Agudelo nello Spezia.

Magnani è stanco dopo un'ottima gara su Nzola, entra Gunter al 77'. Il risultato rimane in bilico, l'Hellas non riesce ad essere pericoloso quanto basta per affondare l'avversario, non riparte, e lo Spezia spera nel pareggio che gli garantirebbe un po' di ossigeno nella lotta salvezza. Bessa spreca malamente un contropiede all'81' calciando centrale con due compagni da servire a destra. Kalinic non incide. Acampora e Saponara sostituiscono Gyasi e Ricci. Tameze commette fallo ai 18 metri dalla sua porta, Faraoni viene ammonito per proteste, poi Acampora calcia in curva.

SAPONARA PAREGGIA

Più che nell'aria, il gol dello Spezia arriva all'87'. Agudelo imbecca Saponara che sovrasta fisicamente Ilic e defilato a destra infila Silvestri con un tiro potente.