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Verona senza multe, il legale del club: “Percorso di crescita voluto dalla società”

L'avvocato Fanini: "Tifosi più virtuosi, dirigenza attenta alle norme: così si sono azzerate le ammende"

Redazione Hellas1903

Una delle grandi novità della stagione dell'Hellas sta nell'azzeramento delle multe subite dal club.Una voce, quella delle sanzioni a carico della società per intemperanze addebitate alla tifoseria, che era sempre fortemente presente nelle uscite del Verona.Decine di migliaia di euro incamerati dalle varie Leghe Calcio al cui interno l'Hellas si è trovato in questi anni.Ma, per ora, quella stessa voce non riporta segnalazioni.E Stefano Fanini, legale del club di via Torricelli fin da quando il patron era Piero Arvedi, spiega, in un articolo pubblicato sul "Corriere di Verona" in edicola oggi: "Il percorso che ha condotto a

questi esiti favorevoli lo stiamo portando avanti da alcuni anni".Uno sviluppo positivo che Fanini commenta così: "Molto è stato fatto per

migliorare una situazione che era gravosa, e in tutti i sensi, per il club.

L’impegno forte è partito da lontano, da campagne di sensibilizzazione, dai

progetti attivati dalle diverse dirigenze. In particolare l’accelerazione c’è

stata con la proprietà di Giovanni Martinelli e adesso, con Maurizio Setti".Quel che ne è derivato è la situazione attuale. Osserva Fanini: "Non c’è alcun dubbio sul fatto

che i tifosi dell’Hellas, che sono un patrimonio unico e inestimabile per

questo club, siano ora più virtuosi. Però è altrettanto certo che chi si è

succeduto nella stanza dei bottoni ha mostrato intelligenza puntando sul

dialogo da un lato e sulla capacità di applicare con meticolosità tutte le normative

necessarie per non incappare nelle sanzioni predisposte dagli organi della

giustizia sportiva".

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