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VERONA-VARESE 1-1, FINE CORSA. IL VARESE VA IN FINALE. RABBIA GIALLOBLU’ PER UN RIGORE NEGATO A FERR
TACHTSIDIS A SEGNO AL 20' DEL P.T. PAREGGIO DI TERLIZZI AL 32' DEL S.T.
della sala stampa del Bentegodi. Si sentono i cori di festa dei giocatori del
Varese. Diciamolo subito, i lombardi hanno, nei 180 minuti, meritato la finale.
Poi, è vero anche che il calcio è fatto di episodi e se Massa avesse fatto il
suo dovere al 17’ della ripresa assegnando un rigore nettissimo per un fallo di
Troest su Ferrari, bisognava vedere come sarebbe finita.
Non basta un cuore grande così
all’Hellas, non basta un sostegno impressionante del pubblico. Alla fine ci
sono gli applausi del popolo gialloblù che riconoscono alla truppa di
Mandorlini di aver comunque fatto un ottimo campionato. Playoff a parte.Il Verona nel primo tempo macina
gioco e costringe con un pressing asfissiante il Varese a rischiare molto.
Tachtsidis, Ferrari, Jorginho, D’Alessandro (finalmente in campo) fanno volare
l’Hellas che passa su incornata del greco dopo 20 minuti su punizione al bacio
di Hallfredsson. I gialloblù non si fermano, anche se Rafael salva miracolosamente
una palla diretta nel sette da Nadarevic. Al 19’ Puccino spintona Ferrari, nel
dubbio Massa lascia correre. Il Varese fa però capire che non ci sta ed è
ancora Rafael a salvare la porta ancora su Nadarevic al 33’ e su Granoche al 38’,
l’Hellas con Gomez e Hallfredsson non trova la potenza nelle conclusioni. Nella
ripresa le squadre sono stanche, Tachtisidis spara un bolide che Bressan devia
all’11’. Al minuto 17’ la beffa. Un ennesimo sacrosanto rigore non viene
fischiato a Ferrari, lanciato a rete e buttato a terra da Troest. Al 24’
Mandorlini toglie D’Alessandro, che sembrava averne ancora. Entra Berrettoni
che non dà il valore aggiunto richiestogli. Le squadre si sfilacciano, su un
contropiede innescato da Maietta l’Hellas ha l’ultima grande occasione ma
Ferrari e Berrettoni si intralciano a vicenda. Rafael poi para alla grande su
Terlizzi, ma poco dopo, al 33’ Terlizzi mette una palla di testa sotto il sette
da un calcio d’angolo. Dentro Pichlmann. Palle lunghe dell’Hellas, i minuti
scorrono, Ceccarelli si fa espellere.
Finisce così il sogno dell’Hellas,
tra le grida di sostegno dei tifosi, come se avessero vinto.
Finisce con i due filoni di
pensiero che cocciano tra loro: grazie Verona per un campionato comunque ricco
di emozioni, avete fatto il massimo. L’altro sostiene che si è gettata al vento
una grande possibilità prima nel campionato regolare mancando all’appello in
alcune gare non impossibili e poi nei playoff, toppando clamorosamente la gara
di Varese.
Probabilmente entrambe le
considerazioni sono vere.
A.S.
Hellas Verona-Varese 1-1
Marcatori: 20' Tachtsidis, 77' Terlizzi
Hellas Verona: 1 Rafael; 23 Cangi, 5 Ceccarelli, 22
Maietta, 33 Pugliese (78' 11 Pichlmann); 19 Jorginho, 77 Tachtsidis, 10
Hallfredsson (86' 25 Scaglia); 14 D'Alessandro (68' 27 Berrettoni), 9
Ferrari, 21 Gomez Taleb.
A disposizione: 26 Frattali, 4 Esposito, 8 Russo, 17 Mareco.
Allenatore: Andrea Mandorlini
Varese: 30 Bressan; 2 Pucino, 25 Troest, 88 Terlizzi,
86 Cacciatore; 7 Rivas (70' 24 Zecchin), 8 Corti, 27 Kurtic, 23
Nadarevic; 10 Neto Pereira (79' 29 Damonte), 19 Granoche (46' 91 De
Luca).
A disposizione: 1 Moreau, 9 Martinetti, 32 Camisa, 83 Plasmati.
Allenatore: Rolando Maran
Arbitro: Davide Massa (Sez. arbitrale di Imperia)
Note. Ammoniti: Troest, Cangi, Cacciatore, Corti, Hallfredsson. Espulsi: Ceccarelli. Recupero: 1'-3'. Spettatori: 16.615
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