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Verona all’esame Monza: niente è ancora perduto per la salvezza

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Domenica al Bentegodi uno scontro che può essere decisivo

Redazione Hellas1903

Il Verona, dopo il pareggio in casa dello Spezia, si trova a dover giocare in casa contro il Monza. A tre punti di distanza dalla quartultima (lo Spezia appunto) niente è perduto per gli scaligeri. Vediamo cosa ne pensano i siti di scommesse sportive.

Esame Monza per gli scaligeri che si trovano, dopo il pareggio di La Spezia, in terzultima posizione con 18 punti. Il calcio è uno sport molto amato in Italia e i migliori siti di scommesse sportive seguono con attenzione la lotta salvezza. I bookmakers legali, per la sfida del Bentegodi, vedono meglio una possibile vittoria in trasferta dei biancorossi o un più probabile pareggio. Più difficile, per gli esperti, che il Verona riesca a sbloccarsi in queste sfide che rappresentano, in maniera netta, il crocevia di una stagione.

Verona: un brutto inizio per una squadra che lotta

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Mentre si pensa al recupero di Duda per la partita contro il Monza, non possiamo non fare un piccolo resoconto di una stagione sfortunata. Dopo il grande exploit dello scorso anno con Tudor in panchina (che ha lasciato a fine stagione per allenare il Marsiglia), ci si aspettava una stagione, certamente, più tranquilla. Ingaggiato Gabriele Cioffi (reduce anch’egli da un’ottima annata a Udine) ci si era tutti immaginati di poter lavorare bene ma le varie sconfitte a inizio campionato ci hanno messo davanti alla realtà: squadra non compatta, troppi giocatori venduti, acquisti non all’altezza e nessuna idea di gioco. Con l’arrivo della coppia Bocchetti - Zaffaroni i cambiamenti si sono visti e alcuni risultati sono arrivati. La vittoria contro una diretta concorrente come la Salernitana ha dato grande fiducia all’ambiente ma la sconfitta con la Fiorentina in casa e il pareggio di Spezia hanno mostrato i limiti di questo collettivo.

Ovviamente, la paura non è mai un grande alleato e trovarsi in una situazione di classifica scomoda non aiuta a ragionare con la propria testa e con la tranquillità necessaria. I punti sono pochi, le partite diminuiscono e c’è il timore di una Serie B impensabile ad agosto del 2022. Sappiamo, però, che tutto può succedere e proprio il cammino della Salernitana dell’anno scorso (con una clamorosa salvezza all’ultima giornata) ci permette di sperare in un epilogo migliore. Abbiamo visto tanti miglioramenti, grinta, attenzione, giovani che si sono messi in mostra, giocatori più esperti che sono al servizio della squadra. La fiducia c’è e anche la prestazione del secondo portiere Perilli, messo in porta all’ultimo secondo in una sfida delicatissima come quella contro gli spezzini, ha dimostrato che la testa c’è.

I fasti del passato possono essere controproducenti in questo momento?

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Siamo sicuri che quello che abbiamo vissuto nel nostro passato non possa essere controproducente nel nostro futuro? Non si è sempre vincenti, questo è quello che è importante capire, non è quella l’intenzione e non si può decidere come andrà il campionato prima di giocarlo. Bisogna rischiare, giocare, soffrire e bisogna capire quanto ci sarà ancora da fare per riuscire a salvarci. Questo è quello che dobbiamo fare: passo dopo passo, uniti insieme.

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