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Pagelle, Bradaric nella storia, Coppola leader, Tchatchoua cambia marcia

Pagelle, Bradaric nella storia, Coppola leader, Tchatchoua cambia marcia - immagine 1
Dawidowicz spirito Hellas, Serdar segna e resiste. Perilli attento
Matteo Fontana
Matteo Fontana Coordinatore di redazione 

Perilli 6,5

 

Rattoppa nel primo tempo, non riesce a fermare Fazzini, ma poi è sempre attento, chiudendo ogni varco. Decisivo per come guida la difesa.

 

Ghilardi 6

 

L’Empoli va veloce. Impreciso per 45’, quando la pressione è alta. Poi riprende le misure e il controllo.

Coppola 7

 

Soffre, ma poi, quando è il momento di vincere, dalle sue parti non passa neanche un pallone. Prova di carisma, da leader, trascinatore, muro.

 

Valentini 6

 

In sofferenza dal suo lato della difesa. Gli risulta dura contenere, tanto più dopo essere stato ammonito. Ma regge.

 

Tchatchoua 7

 

Scatti rari, ti chiedi che cosa non vada, ma ecco che cambia marcia. Accende il motore e scodella di sinistro il pallone che Bradaric trasforma nel gol della salvezza.

Serdar 6,5

 

Segna un gran gol, dopo è tutto dietro, con patemi che fioccano. Ma li ricaccia via e resiste.

 

Dawidowicz 6,5

 

Fatica ad arginare a lungo. Quando il gioco si fa duro c’è lui a far vedere cosa significhi lo spirito Hellas. Saluta il Verona così, con un trionfo.

 

Duda 6

 

Gioca con troppa confusione, non è ordinato. Sembra sperduto, ma poi si riorganizza e, soprattutto nel finale, è di grande aiuto.

 

Bradaric 7,5

 

Segna la rete che decide la stagione. Inserimento da centravanti per entrare nella storia del Verona. Straordinaria esclamazione di gioia a una prova sempre accorta.

 

Suslov 5

 

In avanti a supporto di Sarr. La coppia non funziona mai, lui gira a vuoto. Prestazione mediocre.

 

Sarr 5

 

Prende pochi palloni.  Non dà riferimenti alla squadra, mai uno spunto di qualità.

 

 

Livramento 6,5

 

Entra bene, dà respiro alla squadra. Con lui è un Verona differente.

 

Mosquera 6,5

 

Ci mette fisico e carattere. Ingresso preziosissimo.

 

Frese ng

 

Bernede ng

 

 

Zanetti 8

 

Completa l’opera. Il Verona si salva, ed è l’unica cosa che conta. Un tempo in cui l’Hellas, dopo il vantaggio, si disperde. Ma poi, quando il burrone è vicini, i cambi danno un altro ritmo alla squadra. Bradaric segna, il Verona si copre bene. Obiettivo raggiunto: alè alè, viva viva.