2-2- col Bologna, torna a segnare Kalinic ma il Verona non riesce a vincere

Un buon primo tempo, il gol di Faraoni in avvio, il pareggio di di Di Lorenzo. Poi il ritorno al gol di Kalinic sembra spianare la strada per la vittoria al Verona che però, si ferma sul più bello ridando coraggio al Bologna che pareggia col vecchio giaguaro Palacio. Niente da fare, la vittoria al Bentegodi, in questo campionato, resterà un ricordo invernale (15 febbraio 2-1 al Parma). L'Hellas rimane molto vicino al decimo posto che arriverà domenica prossima anche in caso di sconfitta a Napoli, a meno di una clamorosa vittoria del Bologna con la Juventus.

FORMAZIONI

VERONA (3-4-2-1): Pandur; Ceccherini, Günter, Dimarco; Faraoni , Ilić, Bessa, Lazović; Baràk, Zaccagni; Kalinić

A disposizione: Silvestri, Berardi, Veloso, Lovato, Salcedo, Çetin, Rüegg, Dawidowicz, Sturaro, Tamèze, Colley, Lasagna All.: Matteo Paro (Juric squalificato)

BOLOGNA (4-2-3-1): Ravaglia; De Silvestri, Tomiyasu, Soumaoro, Dijks; Schouten, Soriano; Skov Olsen, Vignato, Sansone; Palacio

A disposizione: Skorupski, Orsolini, Mbaye, Poli, Medel, Baldursson, Antov, Faragò, Raimondo, Juwara, Urbanski, Barrow All.: Siniša Mihajlović

Arbitro: Matteo Marchetti (Sez. AIA Ostia Lido)

PRIMO TEMPO, VERONA SUBITO IN GOL

Dopo un minuto di gioco Dimarco guadagna un corner a sinistra. La palla arriva a Gunter che carica un destro sbilenco che si trasforma in assist per Faraoni che di prima batte Skorupski.

Il Bologna risponde al 6' con Palacio che entra in area a sinistra. Il tiro è respinto coi piedi da Pandur. La gara è equilibrata e con buoni ritmi. Pandur è bravo al 12' a respingere, ancora coi piedi, una conclusione ravvicinata di Sansone. Faraoni va in progressione, Kalinic è cercato in verticale, a sinistra Dimarco martella, è un Hellas in salute.

Al 16' Tomiasu pressato da Kalinic tocca  all'indietro per Skorupski. È punizione a due che Zaccagni spedisce sulla barriera. Un tiro di Kalinic è murato al 20'. Bessa si inserisce ma tarda a concludere e viene fermato al 26' Il Verona gioca, il Bologna arranca. Ma si sveglia.

PAREGGIA DE LORENZO

Con la complicità di una difesa tutt'altro che attenta del Verona, al 32' Soriano recupera un pallone e lo mette in mezzo dal fondo destro. Gunter devia e arriva De Lorenzo che da due passi insacca.

INCROCIO DEI PALI DI KALINIC. Il Verona non ci sta. Zaccagni lavora un pallone al 39' e lo serve a Lazovic che dal fondo pennella per Kalinic. Splendida la torsione di testa del croato, la palla rimbalza sull'incrocio.

SECONDO TEMPO, KALINIC COLPISCE, PALACIO RISPONDE

Ritmi blandi in avvio di ripresa. Barak prende un giallo che gli farà saltare l'ultima di campionato a Napoli. Juric lo toglie al 51' e torna in campo Veloso. Zaccagni è il più vivace ma quasi nessuno lo segue. Il Verona cala, il Bologna prende coraggio ma è impreciso.

KALINIC! 2-1

Nel grigiore, un lampo di classe illumina la gara. Lazovic va sul fondo al 54'. Il cross è per Kalinic che scatta sul primo palo freddando Skorupski. Il croato torna a segnare dopo una stagione tormentata per gli infortuni ed è la miglior notizia della serata.

Musa Barrow sostituisce Sansone al 63'. La partita continua a farla il Verona, con Lazovic spina nel fianco rossoblù. Gunter si mangia un gol cincischiando su un pallone facile.

Al 70' Barrow parte in velocità e ai venti metri dalla porta calcia, la palla esce alla sinistra di Pandur.

Al 74' cambi per l'Hellas: Dawidowicz rileva Gunter e Lasagna Kalinic, applaudito dai compagni all'uscita. Nel Bologna entra Orsolini per Dijks.

L'Hellas, vista la pochezza dell'avversario, dovrebbe spingere per chiudere i conti, invece non accade, così il Bologna pareggia.

PALACIO FA IL 2-2

Skov Olsen mette dentro un bel pallone al, trovando anche una deviazione: Dawidowicz non ci arriva e Palacio, in scivolata, sigla il pareggio all'82'.

Dentro Salcedo e Tameze, fuori Bessa e Zaccagni all'86'. Non accadrà più nulla di rilevante. L'Hellas si congeda dal suo stadio mancando ancora una volta l'appuntamento con la vittoria, pur confortata dal ritorno al gol di Kalinic e da un decimo posto dietro l'angolo.