Baroni: “A Genova ritroviamo l’energia necessaria e rialziamoci”

Marco Baroni parla in conferenza stampa della delicata sfida col Genoa di venerdì sera al Ferraris.

"Siamo arrabbiati con noi stessi - spiega l'allenatore del Verona - perché sappiamo che dobbiamo fare di più. A Genova è un'opportunità, non dobbiamo spaventarci di un campo o di un altro, sappiamo benissimo che l'avversario è in fiducia e che ha fatto bene, che è ritornato in Serie A dopo un solo anno di assenza.

Domenica con il Monza abbiamo avuto tre atteggiamenti diversi: nel primo tempo prendiamo una traversa poi loro hanno tre transizioni su cui una ci fanno goal. Siamo rientrati in campo con un altro piglio facendo 22 minuti in cui abbiamo ben approcciato il secondo tempo creando diverse occasioni, poi dopo il 2-0 siamo usciti dalla partita e non c'è giustificazione per questo.

La soluzione non è nel sistema di gioco ma nel lavorare, anche in maniera un po' spensierata, non ci vuole pesantezza, ma energia, vitalità, voglia.

Se la squadra mi segue? Leviamoci questo argomento dalla testa, sono cose fuorvianti, dobbiamo trovare la soluzione tutti remando dalla stessa parte. Se non mi seguisse, la squadra non andrebbe a Torino perdendo all'ultimo secondo contro la Juventus e non schiaccerebbe il Monza nella prima parte del secondo tempo.

Dawidowicz, Cabal e Lazovic? Cabal sta per rientrare, ha avuto una ricaduta, Lazovic e Dawidowicz torneranno dopo la sosta.

Con il Lecce lo scorso anno avevamo raccolto otto punti come oggi? I dati che rimangono nello storico non mi servono, abbiamo bisogno di dati che ci servano a risolvere la situazione attuale".

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