hellas1903 news Giovane: “Un sogno giocare in Europa, grazie Verona”. Zanzi: “Lo seguivamo da tempo”

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Giovane: “Un sogno giocare in Europa, grazie Verona”. Zanzi: “Lo seguivamo da tempo”

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L'attaccante brasiliano: "Voglio fare un grande campionato con l'Hellas, la mia ispirazione è Ronaldo il Fenomeno"
Redazione Hellas1903

Giovane Do Nascimento, nuovo attaccante del Verona, si presenta in conferenza stampa.

Italo Zanzi, presidente del Verona, ha preceduto le sue parole: "Sono felice di presentare ufficialmente Giovane. Come club lo seguiamo da tempo, siamo felici di averlo portato qua. Lo ringraziamo anche perchè lui ha voluto venire qui. La nostra filosofia è quella di avere giocatori giovani e forti, per farli crescere"

Giovane: "Ringrazio Dio, grazie al presidente per le parole che ha avuto e grazie per la fiducia. Mi è piaciuto molto il progetto che mi è stato presentato, il loro interesse nei miei confronti risaliva già allo scorso anno, a gennaio. Ora sono felice che sia andata in porto. Penso di arrivare in grande club, in un grande campionato e in una grande città. La mia ispirazione è Ronaldo il Fenomeno, e guardo a lui in virtù del ruolo in cui gioco.

Se ho un soprannome? Non ne ho uno in particolare, la gente mi ha sempre chiamato Giu o Gio. So che il campionato italiano è molto difficile, per me è un grande salto, però d'altronde tutti i giocatori in Sudamerica sognano di fare questo salto, e non mi resta che fare una stagione eccellente per dare un contributo alla squadra.

La posizione in campo che mi piace di più è quella di attaccante centrale, ma riesco a muovermi anche tra le linee o come seconda punta. Ho un tiro forte e forza fisica, la genetica mi ha aiutato e sono anche veloce.

Il mio primo impatto qui è stato meraviglioso. La prima impressione ha ricalcato quello che mi avevano detto, c'è uno stile di gioco molto diverso che in Sudamerica, la palla scorre più veloce, gli allenamenti sono più rapidi, i passaggi sono più forti, la richiesta fisica è più intensa. L'allenatore mi ha detto che mi aiuterà ad esprimermi al meglio.

Nel Corinthians ho giocato poco ultimamente? Ho passato un periodo difficile, ma ho avuto mia moglie, mia figlia e i miei amici che mi hanno aiutato. Vengo dalle giovanili, e la transizione in prima squadra non è facile, c'è bisogno di adattarsi, ma mentalmente sono rimasto forte. Con l'aiuto dello staff sono certo di recuperare la condizione velocemente".