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LE PAGELLE, BOJINOV UOMO DELLA SVOLTA, HALLFREDSSON TURBO

Redazione Hellas1903
PIace Albertazzi, Moras gigante, Carrozza motorino

RAFAEL 7 - Giorgi lo beffa con un tocco di fino, ma si prende la rivincita nel secondo tempo con una parata monstre quando il risultato è ancora in bilico. E quando c'è da chiudere la porta dategli pure le chiavi.ABBATE 7 - Torna sui livelli migliori. Difende e attacca con la medesima verve, splendida la galoppata che porta al raddoppio di Cacia. Mette in cassaforte il risultato pilotando la fascia destra con piglio da leader.MORAS 7,5 - Come si dice muro in greco? Ecco, trovata la traduzione la somma che ne viene fuori è il gigante Vangelis, uno che si prende meno elogi degli altri ma che è la pietra su cui poggia questo Verona.CECCARELLI 7 - Si riprende la fascia da capitano  e se la merita tutta. Non sbaglia pressoché niente, gioca la palla con eleganza, spesso è il primo ad impostare l'azione. Serata da grande.ALBERTAZZI 7 - Finalmente lo possiamo vedere all'opera, era ora: in campionato era stato impiegato per 1' e nulla più, e ci si domanda perché non sia stato utilizzato di più. L'importante è che non finisca in naftalina.CACCIATORE 5,5 - Partita di pura resistenza, macchiata dall'espulsione per un presunto gesto irriguardoso nei confronti di Peruzzo che lo caccia lasciando il Verona in dieci uomini nel finale di gara.HALLFREDSSON 7 - Eccolo, è tornato: il Pelato dei giorni migliori, quello che non si ferma mai e che non spreca un pallone. Prima fa da diga con Cacciatore, dopo si sposta a far coppia con Albertazzi. Comunque unico e imprescindibile.RIVAS 5,5 - Grigio fumo. Appare e scompare, senza incidere quanto potrebbe. Eppure il modulo impiegato a Palermo dovrebbe calzargli di più attorno. Ma è ancora sfasato.BOJINOV 7,5 - Ci mette gambe e testa. Giocatore di qualità superiore, di straordinaria intelligenza tattica, anche. La chiave di volta della partita è lui, che sale e si abbassa, attacca la profondità, fa da primo difensore quando l'emergenza si fa più stringente. Guai a toglierlo.COCCO 6,5 - Un gol fatto, fondamentale, un altro paio mancati. Da verificare l'entità dell'infortunio che lo costringe a gettare la spugna dopo neppure un tempo. Di sicuro, dato che è già stato fuori per due mesi per un strappo, la fortuna non lo aiuta.CARROZZA 7 - Un motorino che non si esaurisce mai. Aggressivo, carico di istinto, quello positivo, quello che si trasforma in mentalità vincente. Anche per lui, per adesso, poco spazio in campionato: merita ben altro.CACIA 7 - Di nuovo decisivo. Con l'aiuto della sorte, che fa cadere sul suo stinco il pallone ribattuto da Labrin. Un bomber vero deve essere al posto giusto al momento giusto. Dubbi sul fatto che lui rientri in questa categoria?FATIC 6,5 - La sorpresa di Palermo. Un tempo di pura sostanza, dal suo lato la porta è sbarrata. Se è questo possono andarsene al diavolo tutti quelli che sostengono che il Verona non ha un terzino sinistro. CRESPO 6 - Entra nel finale e fa quanto gli viene richiesto. Ordinario, ma è già qualcosa.MANDORLINI 7 - Parte con il sospirato (e forzato) 4-2-4, o 4-4-2 nella sua accezione più coperta. Cambia nel secondo tempo, e il Verona arretra, ma il gol del 2-1 arriva e non si può certo dire che l'Hellas non torni da Palermo con il giusto premio per quanto fatto. Ora serve il riscatto in campionato, a Brescia.Matteo Fontana